sabato 28 dicembre 2019

Ibrahimovic torna al Milan: i dettagli della trattativa e le possibili formazioni con l'attaccante svedese.

Ibrahimovic torna a Milano sponda rossonera dopo le due stagioni 2010/11 e 2011/12 con la maglia del diavolo.

Ibrahimovic è un centravanti dal fisico possente, grande stazza che lo rende molto forte di testa e buona agilità che gli permette di essere molto pericoloso anche con la palla tra i piedi. Eccezionali doti tecniche sono unite ad un carattere molto arrogante e spavaldo che lo ha reso spesso protagonista di litigi frequenti con compagni di squadra creando malumori all'interno dello spogliatoio.

L'attaccante svedese alla prima esperienza in rossonero era stato in grado di realizzare 42 reti in 61 presenze diventando uno degli attaccanti più prolifici del Milan in questi ultimi anni. Con la maglia milanista ha vinto un campionato, una supercoppa italiana e il titolo di capocannoniere della Serie A realizzando 28 reti nella stagione 2011/12.

Ibrahimovic con la maglia rossonera nella stagione 2011/12.
Ibrahimovic con la maglia rossonera nella stagione 2011/12.

Dopo diverse esperienze in Francia, Inghilterra e America, Zlatan Ibrahimovic ha deciso di tornare a Milano per affrontare una sfida molto difficile: invertire la tendenza rossonera e risolvere la crisi offensiva del club. Infatti Boban e Maldini hanno deciso di affidarsi ai piedi esperti dell'ormai 38enne svedese che affiancherà i giovani calciatori milanisti per permettere un buon girone di ritorno e un approdo almeno in Europa League. 

A livello economico si tratta di un operazione non troppo dispendiosa, è stato offerto un contratto da 3 milioni per 6 mesi al centravanti ex Barcellona, tra le altre. Inoltre c'è la possibilità di un rinnovo di un altro anno con un ingaggio che può raggiungere i 6 milioni annui al raggiungimento di determinati obiettivi personali e di squadra come potrebbe essere la qualificazione in Europa League.
La trattativa era già stata confermata il 26 Dicembre e ha trovato la piena ufficialità il giorno seguente con i profili social del club tempestati di foto di Zlatan lanciando l'hashtag #IZBACK giocando con l'inglese e le iniziali del campione svedese. 

#IZBACK è l'hashtag lanciato dal club rossonero per festeggiare il ritorno dell'attaccante svedese
#IZBACK è l'hashtag lanciato dal club rossonero per festeggiare il ritorno dell'attaccante svedese.

I tifosi rossoneri sono divisi su questo acquisto, molti sono convinti che sia un vero affare mentre altri dubitano sulle capacità fisiche di Ibra che a 38 anni non ha certamente lo stato di forma di un decennio fa.

Un'altra domanda che si pongono i tifosi è di natura tecnica: come giocherà il Milan di Pioli con Ibrahimovic? 
Probabilmente Ibrahimovic sostituirà Piatek in attacco, verrà mantenuto il solito 4-3-3 con l'attaccante svedese che agirà da centravanti costringendo il deludente pistolero polacco in panchina. Quasi certamente, infatti, Zlatan non giocherà tutti e 90 i minuti e quindi darà spazio nella ripresa a Piatek che cercherà di realizzare i gol decisivi magari per recuperare la fiducia dell'allenatore.
Si è anche ipotizzato un modulo a due punte con Ibrahimovic e Piatek a dividersi l'attacco rinunciando a uno tra Calhanoglu e Suso, oppure schierando una difesa a tre e, perciò, aumentando il numero di uomini che compongono il centrocampo rossonero anche se l'idea sempre troppo offensiva e inappropriata da attuare da primo minuto.

L'attaccante svedese dovrebbe indossare la maglia numero 11 che attualmente è sulle spalle di Borini che è dato in partenza in questa finestra di mercato invernale. Tra l'altro si tratta dello stesso numero indossato nella sua prima esperienza rossonera sperando che possa replicare i successi ottenuti in quei due anni.

venerdì 27 dicembre 2019

"Non Scherzare" è il nuovo singolo di Paky disponibile su Spotify.

Paky ha rilasciato un nuovo singolo intitolato "Non Scherzare", disponibile su tutte le piattaforme di streaming musicale.

"Non Scherzare" è un brano introspettivo e personale in cui Paky racconta il suo passato, il suo presente e gli stati d'animo tormentati di un ragazzo di strada. Il giovane rapper di Rozzano è diventato un idolo nel suo quartiere perché riesce a descrivere con le sue rime la durezza e la crudezza della vita nelle periferie delle grandi città.

Copertina di "Non Scherzare" di Paky disponibile su Spotify e Apple Music.
Copertina di "Non Scherzare" di Paky disponibile su Spotify e Apple Music.

Il nuovo singolo dell'artista milanese è sprovvisto di ritornello, infatti il pezzo è composto da tre strofe ad evidenziare l'obiettivo comunicativo e impegnato di questo progetto che non punta ad essere un tormentone, ma una canzone significativa e profonda nei contenuti.
In questa traccia Paky sputa fuori i suoi sentimenti e suoi stati d'animo senza filtri, racconta la sua infanzia problematica in cui molte volte è rimasto solo, parla delle persone care che gli mancano citando anche Zio Manu che è un 34enne che ha ucciso il suocero per difendere la figlia dalle sue molestie.
Nella seconda strofa Paky rappa i concetti di rispetto e di comunione con i suoi compagni che sono le fondamenta dell'ambiente criminale del ghetto e delle periferie. Poi parla della sorella a cui cerca di fare da padre anche se pensa di non essere in grado, tutto questo perché il vero papà è assente.
Nella terza strofa il rapper di Rozzano fa chiari riferimenti al suicidio, in particolare si rappresenta impiccato al soffitto. Infatti il nome Paky deriva da "Pakartas" che in lituano significa "impiccato", questo termine rappresenta la condizione dei ragazzi di strada che si sentono soffocare come se venissero impiccati.

Il videoclip ufficiale realizzato per "Non Scherzare" presenta un'atmosfera cupa dovuta al video in bianco e nero e alla pioggia che fa da sfondo a molte scene. Per qualche secondo vediamo una bambina che, probabilmente, è la sorella di Paky di cui parla nella canzone. Inoltre, la scena in cui è ripreso il rapper appeso a testa in giù è un chiaro riferimento al concetto di "impiccato" di cui ho parlato precedentemente.

                        

martedì 24 dicembre 2019

"Jingle Bell Trap" di Don Joe è la rivisitazione in chiave trap della famosissima canzone natalizia.

Don Joe  ha rilasciato su Spotify due diverse versioni di "Jingle Bell Trap" in cui partecipano cinque diversi artisti: Giuliano Palma, Enzo Dong, Boro Boro, Vago e Astol.

La prima versione di "Jingle Bell Trap" vede la partecipazione di Giuliano Palma, Boro Boro e Enzo Dong. 
Giuliano Palma realizza il ritornello che richiama la famosissima canzone "Jingle Bells" classico intramontabile del periodo natalizio. 
Boro Boro e Enzo Dong cantano due strofe in stile trap in cui fanno moltissimi riferimenti al Natale elencando e giocando con diversi titoli di film dedicati al periodo delle feste tra cui il Grinch, Mamma Ho Perso L'Aereo e La Banda dei Babbi Natali. 
In questo pezzo si fondono lo stile trap, le frecciatine e le rime dei rapper con una base in cui troviamo bassi e piatti tipici di questo sottogenere dell'hip hop e campanelli e effetti musicali che richiamano il periodo di Natale.

                                                         
Copertina di "Jingle Bell Trap" di Don Joe.
Copertina di "Jingle Bell Trap" di Don Joe.

Nella seconda versione di "Jingle Bell Trap" canta nuovamente Giuliano Palma assieme a Vago e Astol.
La parte di Giuliano Palma è la stessa contenuta nella prima versione. In questa traccia cambiano, ovviamente, le due strofe che in questo caso sono realizzate da Vago e Astol che sono due artisti molto meno conosciuti rispetto a Boro Boro e Enzo Dong. Infatti anche dai numeri su Spotify possiamo notare che la seconda versione ha molte meno riproduzioni, ciò non significa che non sia all'altezza della prima variante.
Questo brano al livello di contenuti è molto diverso dal primo, infatti è più personale. Astol e Vago ripercorrono l'anno appena trascorso e ringraziano Babbo Natale per le opportunità e i successi ottenuti in questo 2019. Onestamente non avevo mai sentito questi due ragazzi e devo dire che mi hanno sorpreso e che secondo me impareremo a conoscergli meglio nei prossimi anni in quanto hnno un buon potenziale che lo stesso Don Joe ha riconosciuto.

                                                         

Non mi resta che augurarvi un felice e sereno Natale.


venerdì 20 dicembre 2019

"Cometa" è il nuovo singolo di Izi in collaborazione con il rapper francese Dosseh.

"Cometa" è il nuovo singolo di Izi che vanta una collaborazione internazionale con il rapper francese Dosseh.

Izi è ormai diventato un esponente in pianta stabile della scena italiana. Si è fatto conoscere inizialmente con il film "Zeta" di cui è protagonista, per poi mostrare il suo lato più artistico e sensibile negli album pubblicati successivamente che hanno confermato la profondità dei testi e la forte propensione del rapper alla scrittura. Diego rappresenta un ponte tra il rap e la trap in quanto presenta rime non sempre facili nella comprensione espresse attraverso uno stile attuale e moderno.

"Cometa" vanta una collaborazione internazionale con il rapper francese Dosseh su una base del producer connazionale Joshy Josh. Izi non ha mai nascosto il suo apprezzamento per la scena rap francese di cui è un grande estimatore. Infatti già in "Aletheia" l'artista genovese aveva collaborato con i cantanti francesi Josh Rosinet & Heezy Lee nel brano "San Giorgio" di cui ho già scritto qui.
Lo stesso Dosseh aveva già realizzato una canzone insieme a Izi in occasione del remix della hit "Habituè".

Copertina di "Cometa" il nuovo singolo di Izi.
Copertina di "Cometa" il nuovo singolo di Izi.

In questo nuovo singolo Izi esprime la sua solitudine dovuta in parte anche alla sua fama che ammette di non aver mai voluto. Si paragona ad una cometa riferendosi probabilmente al suo talento cristallino, ma esprimendo anche un senso di abbandono e isolamento. Il rapper genovese manifesta anche il suo distacco dal materialismo, andando controtendenza rispetto alla scena che fa dell'esaltazione della ricchezza il contenuto dominante. Dosseh descrive invece il concetto di fratellanza e amicizia, dopo la fama sono molte le persone che se ne approfittano per un interesse personale.

La canzone globalmente è una traccia solida e originale. Il testo un po' criptico e misterioso è accompagnato da una base che dà la sensazione di trovarsi sullo spazio proprio come una cometa. Aspetto ansioso i nuovi progetti di Izi perchè, come abbiamo potuto vedere sui social, l'artista ha viaggiato molto per incontrare produttori importarti a livello mondiale e per aumentare ancora l'asticella della qualità delle sue canzoni.

                                                          

lunedì 16 dicembre 2019

Il Milan non riesce a regalarsi una vittoria in onore dei 120 anni del club, a San Siro finisce 0-0 contro il Sassuolo.

Nonostante il grande evento e il prepartita spettacolare, allo stadio di San Siro il Milan non riesce ad andare oltre al pareggio contro il Sassuolo.

Davanti alle molte leggende rossonere presente a San Siro per questa partita speciale, il Milan non riesce a trovare il gol nonostante le moltissime occasioni create e il buon gioco dimostrato. Da ricordare l'errore grave di Bennacer che non riesce a concludere a porta vuota dopo un disastro di Magnanelli, i due pali colpiti da Leao nei suoi unici due tiri verso la porta avversaria e diverse occasioni per Bonaventura e Calhanoglu. In realtà, nel primo tempo, il Milan ha trovato la rete con un tiro dal limite di Theo Hernandez, ma questo è stato annullato con l'utilizzo della Var per un fallo di mano di Kessie avvenuto in precedenza. La squadra sta crescendo dal punto di vista del gioco, ma rimane comunque poco cinica e fredda davanti alla porta, mancano i gol di Piatek che, in questa partita, non si è comportato male andando vicinissimo alla rete con un colpo di testa da calcio d'angolo respinto dal portiere del Sassuolo Pegolo.

leao si coordina per tirare dal limite.
Leao si coordina per calciare a rete.

PAGELLE

DONNARUMMA 6.5 E' stato poco impegnato dagli avversari, ha respinto qualche tiro pericoloso dal limite.

THEO HERNANDEZ 6.5 Realizza un gol poi annullato e spinge per tutta la partita in fascia mantenendo una discreta attenzione difensiva. Si fa ammonire facendosi squalificare per il match di Bergamo.

ROMAGNOLI 6.5 Poco lavoro per il capitano rossonero.

MUSACCHIO 6+ Un po' distratto ma non commette gravi errori.

CONTI 6/7 E' un vero e proprio muro in fascia, non si fa quasi mai superare in uno contro uno, qualche volta si propone in attacco.

BONAVENTURA 6.5 Tecnica e dribbling al servizio del centrocampo rossonero, è anche pericoloso dal limite con qualche tiro.

BENNACER 5+ Buona prestazione ma l'errore a porta vuota è imperdonabile.

KESSIE 5/6 Tanta corsa e fisico ma tecnicamente inferiore ai compagni.

CALHANOGLU 6+ Pericoloso in qualche conclusione verso la porta, serve più freddezza.

PIATEK 6 Gioca al servizio della squadra ma non trova il gol di cui il Milan aveva necessità.

SUSO 6 Qualche buon passaggio ma troppo poco dal giocatore offensivamente più dotato della squadra.

SOSTITUTI

PAQUETA' 5.5 Poco preciso, lento e irruento nell'entrata per cui riceve un'ammonizione pesante che lo rende indisponibile per la difficile partita contro l'Atalanta.

LEAO 6.5 Tocca due palloni e colpisce due pali, forse meriterebbe qualche minuto in più o magari un occasione dal primo minuto a fianco di Piatek.

CASTILLEJO N.D. Sostituisce Suso a pochi minuti alla fine, troppo poco per giudicare la sua prestazione.

                            

mercoledì 11 dicembre 2019

Salmo fa i suoi speciali auguri di Buon Natale nella nuova traccia "CHARLES MANSON (BUON NATALE2)".

Salmo ha deciso di fare gli auguri di Natale ai suoi ascoltatori con una traccia provocatoria e ironica in cui si prende gioco del periodo delle feste e delle tradizioni legate ad esse.


Salmo ha da poco rilasciato una nuova versione dell'album Playlist in cui, oltre alle tracce del disco, sono presenti le esibizioni dal vivo realizzate durante il tour e due canzoni inedite tra cui "CHARLES MANSON (BUON NATALE2)".

Questa traccia vuole essere la seconda parte di "Buon N***** freestyle" feat. Gemitaiz & Madman, canzone uscita per gioco la vigilia di Natale del 2013 e che ebbe un successo incredibile tra i fan dei tre artisti. Infatti, attualmente, il brano presente su Youtube ha oltre 7 milioni di visualizzazioni.
Da anni i sostenitori di Salmo richiedevano una seconda parte che il rapper sardo ha concesso in occasione di questo Natale.

La copertina di "Playlist Live", il nuovo disco di Salmo che raccoglie le performance live del rapper più due inediti.
La copertina di "Playlist Live", il nuovo disco di Salmo che raccoglie le performance live del rapper più due inediti.

"CHARLES MANSON (BUON NATALE2)" vanta la collaborazione di Lazza, Dani Faiv e Nitro che descrivono in questa traccia il loro disprezzo verso il Natale e tutte le usanze e tradizioni annessse a queste feste.
Già alla prima barra Salmo riprende l'intro di "Buon N***** freestyle", nella sua strofa descrive il suo disprezzo verso il Natale, opponendosi nettamente alla figura di Dio dichiarandosi non credente.
Lazza, invece, si prende gioco di Babbo Natale definendolo un ubriacone e si definisce il Grinch perché odia le feste, i regali, le cene con i parenti e i cinepanettoni.
Dani Faiv fa delle citazioni blasfeme a Dio, manifestando il suo rifiuto verso le cene coi parenti e il tanto cibo.
Infine Nitro realizza la strofa, a mio parere più profonda, infatti parlando dei film natalizi richiama la situazione pesante in Palestina, in cui anche il giorno di Natale no si trova pace.
Il ritornello di Salmo evidenzia un paragone tra lui stesso che durante le feste diventa così malvagio come Charles Manson, noto criminale statunitense. 

Il video ufficiale di "CHARLES MANSON (BUON NATALE2)" rispecchia l'umorismo e l'ironia della canzone, si vede Babbo Natale ubriaco, Salmo che scende dalla montagna su un water con gli sci e le teste dei rapper appese all'albero come palle di Natale. Trovate il videoclip ufficiale qui sotto. 

                             

lunedì 9 dicembre 2019

Due vittorie di fila per il Milan che si avvicina alla zona Europa.

Il Milan vince la seconda partita di fila col Bologna dopo un emozionante e rocambolesco 3-2 al Renato Dall'Ara.

La cura Pioli funziona, il Milan vince e convince allo stadio Dall'Ara contro un Bologna in netta difficoltà e mai in partita. La squadra rossonera si presenta molto arrembante, offensivamente aggressiva, rapida e molto pericolosa. 
Questo atteggiamento premia subito il Milan che raggiunge il doppio vantaggio nella prima mezz'ora di gioco con un rigore guadagnato e realizzato da Piatek molto più in partita delle precedenti uscite e dall'ormai certezza Theo Hernandez, una vera spina nel fianco delle difese avversarie. Il Bologna accorcia le distanze con un rocambolesco autogol dello stesso Theo Hernandez che insacca nella sua porta dagli sviluppi di un calcio d'angolo. Le due squadre vanno a riposo sul 2-1 con il Bologna che accorcia all'unica occasione creata. 
Nel secondo tempo il Milan inizia subito col piede giusto trovando il terzo gol con Bonaventura che realizza una rete splendida con una conclusione di precisione dal limite. Il Bologna accorcia le distanze con Sansone che realizza un rigore causato dal terzino Theo Hernandez che è stato protagonista indiscusso della partita in positivo e negativo. Lo stesso terzino spagnolo al recupero si fa tutta la fascia arrivando davanti al portiere che gli nega la doppietta parando in uscita.

Piatek esulta dopo aver realizzato dal dischetto.
Piatek esulta dopo aver realizzato dal dischetto.

PAGELLE

DONNARUMMA 6+ Impreciso coi piedi e un po' insicuro, incolpevole nei due gol subiti.

CONTI 6/7 Conti si è ritrovato, difesa e coperture impeccabili, da migliorare un po' la fase offensiva.

ROMAGNOLI 6.5 Il capitano un po' meno attento del solito, forse un po' troppo rilassato ma sempre preciso nelle coperture.

MUSACCHIO 5.5 L'argentino ha pasticciato molto sbagliando controlli e contrasti, per fortuna il Bologna non si è reso molto pericoloso durante l'arco della partita.

THEO HERNANDEZ 6.5 E' l'opposto di Conti, offensivamente incontenibile ma fragile difensivamente e protagonista in negativo nei due gol del Bologna.

KESSIE 5/6 Grinta e muscoli al servizio del centrocampo rossonero, evidenti limiti tecnici mostrati durante il match.

BENNACER 6.5 Coperture eccellenti e controllo del pallone, sta crescendo il metronomo algerino scandendo il tempo del centrocampo milanista.

BONAVENTURA 7 L'uomo di cui il Milan aveva necessità, tecnica e gol importanti.

CALHANOGLU 6 Oscurato dalle splendide giocate dei compagni, partita mediocre.

PIATEK 6/7 Voglia di segnare e di riscattarsi negli occhi di Piatek che ritrova il gol su rigore, lotta contro i difensori, speriamo sia il punto di svolta nella stagione del pistolero polacco.

SUSO 6.5 I piedi buoni di Suso sono i protagonisti nel gol di Theo che è mandato a rete da un passaggio eccezionale dello spagnolo.

SOSTITUZIONI

PAQUETA 5.5 Subentra al posto di Bonaventura col compito di gestire il pallone e magari innescare il contropiede, ma cerca solo giocate difficili e inefficaci che portano alla perdita del possesso del pallone.

BIGLIA 6+ Sostituisce Bennacer ammonito, è un'ottima alternativa all'algerino in caso ci sia il bisogno di difendere il risultato.

CASTILLEJO 5.5 Sostituisce Calhanoglu, spreca un paio di contropiedi calciando male.

                          

domenica 8 dicembre 2019

Juice WRLD è morto a causa di una crisi epilettica a Chicago.

Il giovanissimo rapper americano Juice WRLD ci ha lasciato oggi 8 Dicembre 2019 dopo una crisi epilettica che lo ha portato alla prematura morte a soli 21 anni.

La scena musicale è sconvolta dalla notizia di oggi pomeriggio: Juice WRLD è morto.
Il rapper di Chicago era uno dei talenti più giovani e promettenti del panorama musicale americano e mondiale. Nel 2018, con la hit "Lucid Dreams", aveva conquistato tutte le classifiche ottenendo un successo globale che gli aveva portato una fama gigantesca coronata dall'album "Goodbye & Good Riddance" che è stata la vera rivelazione del 2018 con certificazioni d'oro e di platino in vari paesi del mondo. La sua morte dovrebbe derivare da una crisi epilettica che ha colpito il rapper mentre si trovava nell'aeroporto di Chicago, l'artista si stava recando all'ospedale quando ci ha lasciato. 

Qui sotto trovate il video ufficiale di "Lucid Dreams" che vanta quasi un miliardo di stream su Spotify.

                             

Personalmente ho sempre apprezzato l'artista e ho ascoltato in loop pezzi come "Robbery", "Lucid Dreams" ed in generale l'album "Goodbye & Good Riddance" che mi ero pompato tutta l'estate del 2018. E' una grossa perdita per il mondo musicale che ha visto svanire una carriera promettente di un giovane e talentuoso ragazzo di appena 21 anni. Nonostante il suo decesso, la sua musica rimarrà per sempre perché, a differenza di noi, è eterna. Probabilmente avremo la possibilità di ascoltare gli ultimi progetti che erano stati realizzati dal rapper di Chicago come è accaduto per altri due talenti scomparsi in giovane età come Lil Peep e XXXTentacion a cui, proprio Juice WRLD, aveva dedicato una canzone intitolata "Legends" in cui ricordava queste due menti tanto creative quanto fragili e problematiche. Non era il tipo di rapper che amava farsi sentire sui social, era abbastanza riservato e preferiva trasmettere le sue emozioni e raccontare la sua vita nelle sue canzoni che, infatti, erano molto introspettive e personali. 
Per chi non conoscesse Juice WRLD consiglio di ascoltare l'album che trovate qui sotto in modo tale da permettere che la sua musica e il suo genio artistico non vengano dimenticati.

Riposa in pace.

                                                     

venerdì 6 dicembre 2019

Cara mamma...

Sai che non mi piace fare regali e non mi interessa riceverne perché penso che il vero regalo siamo noi. La famiglia è ciò che di più importante c'è al mondo e penso che il dono più grande sia essere uniti e stare insieme. Nonostante le nostre diversità, i litigi e le incomprensioni ci vogliamo bene più di ieri e sicuramente meno di domani perché, come dici tu, "l'amore non si divide ma si moltiplica". 
Nata a dicembre ti paragonerei a Babbo Natale perché mi hai portato il dono più grande: la vita, ma, al contrario di Santa Claus, tu per me ci sei ogni giorno. Ti paragonerei alla befana... ma sarebbe un po' offensivo. Ti paragonerei a Virgilio perché sei la mia guida in questo mondo. Ti paragonerei a qualsiasi cosa bella ci sia al mondo, ma non avrebbe significato perché sei unica mamma.
Vorrei non vederti più piangere, ma sarò sempre pronto a consolarti. Vorrei non litigare più, ma sarò sempre pronto a chiedere scusa. Vorrei vederti per sempre sorridere e condividere con te la tua felicità. Vorrei riuscire a dirti più spesso quanto ti voglio bene. 
Ti ringrazio per quello che hai fatto per me, per quello che fai e che farai, spero di essere lo specchio in cui tu ti possa rivedere e di poterti dare infinite soddisfazioni. 
Ti voglio bene, buon compleanno mamma.

domenica 1 dicembre 2019

"Tuta Black" è il nuovo singolo di Paky in collaborazione con Shiva.

"Tuta Black" racchiude buona parte del futuro rap italiano, Paky e Shiva sono due artisti considerati ancora emergenti ma che rivelano un potenziale enorme.

Paky è il classico ragazzo di strada cresciuto nel pericoloso quartiere di Rozzano tra malavita, criminalità e spaccio. Nonostante tutto va fiero delle sue origini che racconta in "Rozzi", il singolo che gli ha permesso di farsi conoscere a 360 gradi da una fetta molto ampia di ascoltatori raggiungendo milioni di streaming sulle varie piattaforme.

Shiva, invece, è da molto che si dedica alla musica. Dopo aver militato nell'etichetta di Honiro, dove ha dimostrato la sua tecnica e il suo background old-school, è diventato indipendente e sta facendo a gomitate con i rivali della scena ottenendo molti successi certificati dai numeri su Spotify, Youtube e Instagram. Tra l'altro vanta importanti collaborazioni: dall'apparizione in Machete Mixtape 4 all'ultimo singolo "Soldi In Nero" feat. Sfera Ebbasta su una produzione di Charlie Charles.

Copertina Spotify del singolo "Tuta Black" di Paky feat. Shiva
Copertina Spotify del singolo "Tuta Black" di Paky feat. Shiva.

"Tuta Black" descrive la vita di strada precaria e pericolosa che i due rapper vivono quotidianamente, esprimono concetti mafiosi del tradimento e del rispetto. L'unica sicurezza per strada è la gang, giovani amici di cui ci si può fidare e che non volteranno mai le spalle. Questa canzone presenta, perciò, un'atmosfera popolare tipica delle periferie e della gente dimenticata che lotta per sopravvivere. Il testo è pesante, crudo e aggressivo, la morte si intreccia con la violenza e la criminalità e viene espressa un un beat anch'esso impetuoso carico di bassi potenti.

Il video della canzone mostra Paky assieme alla sua banda, ovviamente tutti vestiti di nero e dai volti coperti. Il rapper vuole dare l'idea di una persona insensibile e immune al dolore tanto che si fa riprendere che rappa mentre lo tatuano sul collo.

                              

Per gli amati di questo genere hip hop aggressivo e crudo questo singolo è, probabilmente, una boccata di ossigeno tra le tante canzoni smielate e ripetitive che escono molto spesso al giorno d'oggi. 

VOTO 8/10

                                                                    

martedì 26 novembre 2019

"Flashback" è il nuovo singolo di Ghali disponibile su tutte le piattaforme di streaming musicale.

"Flashback" è il nuovo singolo di Ghali e primo estratto dal nuovo album che uscirà prossimamente. 

"Flashback" è stato annunciato dall'artista sul suo profilo Instagram in cui, oltre a comunicare la data di uscita della canzone su Spotify, ha anche rivelato la futura pubblicazione di un nuovo album che, da come possiamo intuire, avverrà prossimamente. 

Copertina del nuovo singolo "Flashback" di Ghali.
Copertina del nuovo singolo "Flashback" di Ghali.

Ghali è una colonna della nuova generazione rap anche definita trap in cui si ricercano sonorità e melodie che vincono sui testi impegnati e ricchi di significato del rap, ciò non significa che queste canzoni non abbiano un messaggio e non esprimano dei concetti, anche se superficialmente.

"Flashback", infatti è l'emblema di questa nuova tendenza musicale perchè punta su un ritornello molto orecchiabile, che ti rimane in testa ed è facile da memorizzare. 
Nonostante ciò Ghali riesce a toccare temi importante come il rapporto con la madre, la lontananza del padre e il diritto dei rifugiati e in generale degli stranieri. La madre di Ghali è descritta come il sostegno del rapper, ha condiviso tutto con lei: le difficoltà, i problemi, i primi successi e la fama mondiale ottenuta in questi ultimi anni. Al contrario il padre è assente, un po' in carcere e un po' distante dal figlio che ormai non vede quasi mai. L'artista finisce anche col parlare dello Ius Soli e dei diritti degli stranieri immigrati, tema molto caro a Ghali che ha cantato molto di politica e più in generale della società e delle minoranze.

Per questa canzone è stato realizzato anche un video musicale disponibile su Youtube. Si tratta di un filmato dalla qualità eccelsa in cui vediamo Ghali con un armatura mentre rappa nella notte tra i palazzoni di Milano, si alternano poi scene diverse ricche di effetti. Si tratta di un susseguirsi di ambientazioni molto cupe in cui si confonde passato e presente alimentando una sensazione di mistero.

                          

domenica 24 novembre 2019

Il Milan guadagna un punto prezioso contro il Napoli, ma la crisi offensiva dei rossoneri non si risolve.

A San Siro Milan-Napoli finisce 1-1 con i goal di Lozano e Bonaventura.

Il Milan ottiene un punto prezioso contro il Napoli, formazione tecnicamente più forte e con obiettivi più ambiziosi della squadra rossonera. Il primo tempo è stato giocato a ritmi alti dal Milan che ha pressato alto ed ha reso difficile il possesso del pallone al Napoli che è sembrato in affanno. Il goal dei partenopei arriva su una respinta, Insigne con il mancino colpisce la traversa da fuori area e Lozano arriva primo sulla ribattuta battendo di testa Donnarumma. Il Milan non si scompone e reagisce subito trovando il goal del pareggio pochi minuti dopo con un destro potente di Bonaventura dal limite che conclude una buona azione offensiva della squadra rossonera. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul pareggio. Nel secondo tempo il Napoli mette sotto il Milan che sembra non essere rientrato in campo, rimane chiuso in difesa nel tentativo di mantenere il pareggio che, complessivamente, rispecchia le prestazioni mediocri delle due squadre che non riescono ad uscire dalla crisi. Tra i peggiori sicuramente Piatek, irriconoscibile rispetto al bomber dell'anno scorso, sbaglia controlli e appoggi semplici e in attacco è inconsistente. Conti, schierato come terzino destro nel 4-3-3, dimostra una discreta forma mantenendo la concentrazione in difesa e rendendosi utile anche nella trequarti offensiva. 

bonaventura esulta al goal contro il napoli.
Bonaventura esulta dopo aver realizzato il goal del pareggio.

PAGELLE

DONNARUMMA 6.5 Incolpevole nel goal napoletano e attento in tutta la partita.

THEO HERNANDEZ 6+ Prestazione discreta, nulla da registrare.

ROMAGNOLI 6.5 Sempre una sicurezza in difesa.

MUSACCHIO 6.5 Attento e concentrato, protagonista di interventi precisi e cruciali.

CONTI 6/7 Conti ha ritrovato la forma e la continuità, buona prestazione difensiva del terzino destro rossonero.

BIGLIA 6 Qualche buon passaggio e recupero utile.

KRUNIC 5.5 Mai entrato in partita, prestazione non al livello delle partite precedenti.

PAQUETA' 5/6 Buon primo tempo, nel secondo non si è più visto.

BONAVENTURA 7 Premiato per il goal decisivo arrivato dopo un'infortunio importante e un lungo calvario prima del rientro.

PIATEK 4.5 Fischiato all'uscita dal campo, il bomber polacco non riesce a farsi trovare pronto al momento giusto, è lento e macchinoso.

REBIC 5  Si divora un goal facile di testa, poi si fa male ad un ginocchio e viene sostituito a fine primo tempo.

KESSIE' 6+ Sostituisce Rebic a fine primo tempo, sprazzi del vero Kessiè che trascinava il centrocampo del Milan l'anno scorso.

CALABRIA N.D. Sostituisce Biglia nella ripresa.

LEAO N.D. Sostituisce Piatek nella ripresa.

martedì 19 novembre 2019

Un'Italia da record conclude il percorso di qualificazione agli Europei 2020 collezionando solo vittorie.

L'Italia si è qualificata agli Europei 2020 come testa di serie ottenendo solo risultati positivi e terminando questo percorso a punteggio pieno assieme al Belgio.

L'Italia di Mancini è da record. Con la vittoria a Palermo contro l'Armenia, la nazionale azzurra ha collezionato un nuovo record ottenendo 10 vittorie in altrettante partite disputate in un anno solare. Queste ultime due giornate, infatti, si sono concluse con due successi raggiunti contro Bosnia e Armenia. Ciò che stupisce delle due performance della nazionale sono la mentalità vincente e la propensione offensiva che ha portato alla realizzazione di un bottino di 12 reti negli ultimi due match disputati. 

Bosnia - Italia 0-3 15 Novembre 2019

Alla vigilia questo match non sembrava così scontato, la Bosnia è sicuramente una formazione di qualità inferiore all'Italia, ma comunque è composta da giocatori di esperienza come Pjanic e Dzeko che conoscono molto bene il calcio italiano. Quello che però ha fatto girare la partita a favore dell'Italia è stata l'attitudine offensiva e la voglia di vincere che la nazionale ha mostrato dal primo minuto portandosi addirittura in doppio vantaggio alla fine del primo tempo con le reti di Acerbi e Insigne. Nel secondo tempo gli azzurri hanno trovato la terza rete col gallo Belotti. Da registrare anche la buonissima prestazione di Donnarumma che ha mantenuto la rete inviolata e ha dimostrato nuovamente di meritarsi la maglia titolare della nazionale ai danni di grandi talenti come l'esperto Sirigu e i due giovani promettenti Gollini e Meret che hanno avuto l'occasione di esordire in queste due partite di qualificazione agli Europei 2020.

L'esultanza degli azzurri al primo goal di Acerbi.
L'esultanza degli azzurri al primo goal di Acerbi.

Italia - Armenia 9-1 18 Novembre 2019

In questa partita la nazionale italiana ha preso a pallonate gli armeni che tecnicamente e fisicamente sono nettamente inferiori. A Palermo il pubblico si è certamente divertito a vedere così tanti goal come poche volte nella storia era successo alla nazionale italiana che oltre ad ottenere il record di vittorie in un anno solare era ad un passo dal battere il record per la partita della nazionale italiana con più reti. Già dai primi minuti l'Italia ha iniziato ad insaccare la rete terminando il primo tempo su un clamoroso 4-0 frutto dei due goal di Immobile e delle marcature di Zaniolo e Barella. Nel secondo tempo la musica non cambia e la nazionale italiana trova la via della rete con Zaniolo, Romagnoli, Jorginho, Orsolini e Chiesa che, durante l'incontro, ha preso anche due legni. L'unica macchia del match è il goal subito, causato da un errore evidente di Jorginho che ha permesso a Babayan di segnare da fuori area con Meret, appena entrato al posto di Sirigu, incolpevole e costretto a raccogliere il pallone in fondo alla rete al primo tiro ricevuto al suo esordio con la maglia azzurra.

Grande prestazione di Zaniolo che realizza una doppietta.
Grande prestazione di Zaniolo che realizza una doppietta.

Mancini si rivela la guida di cui l'Italia aveva bisogno dopo la delusione dell'esclusione dal Mondiale, la nazionale è stata data in mano ai giovani che hanno dimostrato di poter rimpiazzare i veterani e garantire fantasia e vivacità al gioco azzurro. Infatti nell'era Mancini sono stati fatti esordire 23 giovani promesse del calcio italiano che hanno dimostrato di meritare la convocazione, ricordiamo le buone prestazioni di Chiesa, Tonali, Zaniolo, Barella e dei ritrovati bomber Immobile e Belotti capaci di segnare con costanza con la maglia del club e della nazionale. Non ci rimane che attendere di vedere questa squadra fronteggiare le formazioni più forti d'Europa per dimostrare ancora di essere una delle rose più promettenti ed in crescita del momento. Nonostante ciò l'Italia non è la favorita per l'europeo del prossimo anno in quanto ci sono squadre molto più esperte e tecnicamente dotate come Spagna, Francia, Olanda e Inghilterra. 
Il 30 Novembre verranno sorteggiati i gironi in cui ricordiamo che l'Italia sarà testa di serie e quindi eviterà le top squadre europee come Francia e Spagna.


sabato 16 novembre 2019

L'album "23 6451" segna l'ingresso definitivo del giovane talento Tha Supreme nel mondo discografico.

E' uscito l'album di debutto di Tha Supreme intitolato "23 6451", annunciato sui social dal giovane rapper romano classe 2001 e tanto atteso dai suoi fan.

Allo scoccare della mezzanotte è apparso su Spotify l'album di debutto di Tha Supreme, uno degli artisti più controtendenza e per questo molto amato e allo stesso tempo molto criticato dal pubblico. Il disco è stato spinto molto sui social dall'artista che ha sempre mostrato molta fiducia e aspettativa in questo progetto che lo fa sbarcare definitivamente nel mondo discografico. Per conoscere meglio Tha Supreme e il significato del titolo del suo nuovo album passate qui. 

L'album si compone di 20 tracce che sono numerate in ordine crescente con dei numeri che nei vari titoli sostituiscono alcune lettere secondo l'alfabeto Leet. La durata complessiva del disco è di 54 minuti e vanta importanti collaborazioni con i big del rap italiano tra cui Fibra, Salmo e Marracash.

Copertina di "23 6451", l'album di debutto di Tha Supreme.
Copertina di "23 6451", l'album di debutto di Tha Supreme.

come fa1

La prima traccia dell'album presenta un mood triste, Tha Supreme descrive il suo disagio interiore, la solitudine che l'artista si crea come reazione alla ansia che lo mangia dentro.

2ollipop

In 2ollipop Tha Supreme racconta delle ragazze che ci provano con lui solo per i soldi e la fama, infatti le definisce "bitch col cuore fake e le scarpe di marca" ovvero interessate solo al denaro.

fuck 3x

fuck 3x è la dichiarazione di amore di Tha Supreme verso una ragazza non specificata che il rapper definisce diversa dalle ex, descrive il desiderio di girare l'Europa con lei spendo tutti soldi insieme.

scuol4

scuol4 è, ovviamente, dedicato alla scuola con cui l'artista non ha mai avuto un bel rapporto. La traccia era uscita l'8 Giugno 2018 ed era stata una delle prime tracce ad avere un successo rilevante nella carriera dell'artista, è stata la rampa di lancio verso il successo e le prime collaborazioni importanti. Ho parlato di questa canzone anche nell'articolo che tratta il rapporto tra i rapper e la scuola.

5olo

La traccia 5olo era già uscita in precedenza su Spotify nel febbraio 2018. Questo brano ha una base potente che, secondo me, domina e sovrasta la voce di Tha Supreme rendendo difficile la comprensione del testo delle strofe, probabilmente il beat è troppo alto e non permette di apprezzare la voce dell'artista.

6itch remix feat. Nitro

La traccia originale 6itch è la prima canzone uscita su Spotify in cui Tha Supreme ha preso in mano per la prima volta il microfono. Il brano è un'innovazione assoluta, ha un beat latino in cui il rapper romano cavalca queste sonorità con maestria. In questa nuova versione Nitro ha realizzato una nuova strofa impeccabile, i due artisti avevano già collaborato in precedenza in Machete Mixtape 4 in cui avevano già mostrato grande affinità.

blun7 a swishland

Il pezzo, uscito la settimana precedente l'uscita dell'album, ha riscosso molto successo sulle piattaforme di streaming musicale. Per sapere cosa penso di questa canzone passate qui.

m8nstar

Anche questa traccia è precedente all'uscita dell'album, precisamente è uscita il 3 Marzo 2019 su Spotify quando, ormai, Tha Supreme era già abbastanza conosciuto e apprezzato. In questo brano esprime il concetto di "Moonstar" coniato da lui stesso, deriva dall'unione delle espressioni moon (in inglese significa luna) e rockstar. Infatti Tha Supreme si sente una rockstar "speciale", si sente un'outsider, solo come la luna nel cielo notturno. Può coincidere anche con l'espressione di un successo temporaneo come la luna che cala all'inizio di un nuovo giorno.

oh 9od feat. Nayt

Uscita il 30 Novembre 2018, oh 9od fa riferimento all'uso di droghe, in particolare di marijuana, che portano spesso a problemi di paranoia. La canzone vanta la collaborazione di Nayt, uno dei rapper  tecnicamente più dotati tra gli artisti che si sono affermati recentemente, come dimostra anche nella strofa veloce e pungente che ha realizzato per questa traccia.

gua10 feat. Lazza

In gua10 Tha Supreme si definisce un perfezionista, infatti sostiene di essere attento ai dettagli riferendosi probabilmente alle sue produzioni musicali e più in generale alla sua carriera artistica. Prende parte alla canzone anche Lazza che nella sua strofa approfondisce temi ricorrenti come i social, i soldi e il successo.

Tha Supreme non ama mettere il proprio volto sui social ed è per questo che i suoi video musicali ritraggono questo avatar che rappresenta la sua versione cartonata.
Tha Supreme non ama mettere il proprio volto sui social ed è per questo che i suoi video musicali ritraggono questo avatar che rappresenta la sua versione cartonata.

parano1a k1d feat. Fabri Fibra

parano1a k1d è una traccia che riprende in parte delle tipiche caratteristiche del hip hop e del freestyle degli anni '90, come Fibra ricorda nella sua strofa: "La strofa la chiudo con questo flow del '96". Anche Tha Supreme fa riferimento a queste tendenze al rap del passato rappando senza autotune pur mantenendo il suo stile inconfondibile.

m12ano feat. Mara Sattei

m12ano è un brano in cui i due fratelli (Mara Sattei è la sorella di Tha Supreme, anche lei si è lanciata nel mondo della musica) cantano i loro ricordi di quando uscivano insieme a Milano.

occh1 purpl3 feat. Marracash

occh1 purpl3 rispecchia la debolezza interiore che, in alcuni momenti, affligge l'artista. Infatti Tha Supreme ha costruito su di sé un'immagine di una persona forte e determinata ma che, certe volte, crolla mostrando le sue debolezze. Marracash prosegue il concetto espresso da Tha Supreme ampliandolo alla società dominata dai social e dai pregiudizi.

no14 feat. Dani Faiv

In no14 Tha Supreme e Dani Faiv descrivono il loro passato passato in mezzo ai guai solo per noia, probabilmente si riferiscono all'attitudine dei giovani a commettere sciocchezze solo per mostrarsi agli altri e per sconfiggere la noia.

ch1 5ei te

Tha Supreme esprime la convinzione che già dalla quinta elementare lo ha spinto a cantare, la speranza di potercela fare e la fiducia nelle sue potenzialità.

sw1n6o feat. Salmo

sw1n6o è, a mio parere, la traccia più innovativa dell'album e anche la più bella. Beat straordinario e un flow incredibile che ricordano lo swing, una traccia unica. Salmo rappa una strofa spaziale, con citazioni e riferimenti, vi riporto solo i due versi finali in cui il rapper sardo gioca con le parole su proverbi popolari e storia: " I soldi non ti fan felice ma ti fan sorridere, uh (wow) / Fac-simile, versa nel mio conto sono Iban il Terribile".

7rapper ma1

7rapper ma1 è una traccia dalla base aggressiva e potente in cui Tha Supreme si prende gioco di un altro rapper non specificato, un brano molto diverso dai precedenti che mostra la sperimentazione dell'artista nei diversi sottogeneri hip hop e trap.

8rosk1 feat. Mahmood

Tha Supreme e Mahmood ripercorrono il loro passato, in particolare le esperienze scolastiche, evidenziando le differenze con il presente, il successo e la loro maturazione personale.

bubb1e 9um 

Tha Supreme descrive la relazione con una ragazza che lo ha cambiato e lo ha reso migliore.

pers0na2 feat. Gemitaiz & Madman

pers0na2 è una canzone riguardo la marijuana, Tha Supreme dice di fare uso di queste sostanze solo per comporre delle tracce. Gemitaiz e Madman, nelle loro due strofe, ricordano le prime esperienze con la marijuana maturate alle superiori.

"23 6451" è un album artisticamente complesso in cui Tha Supreme sperimenta con basi originali e controtendenza. Lavora sulla sua voce e sulle sue composizioni ricercando sonorità uniche ed inedite nel panorama musicale italiano. Questo processo porta a due principali reazioni del pubblico, una parte accoglie le novità e le inizia ad amare, mentre l'altra le critica fortemente rifugiandosi nei modelli passati. Per questo motivo "23 6451" è un progetto rischioso e ancora difficile da apprezzare a pieno dall'ascoltatore medio abituato ad altri tipi di sonorità. Nonostante ciò, anche le collaborazioni importanti all'interno del disco certificano la fiducia degli altri artisti della scena nei confronti di questo giovane talento riconoscendo le sue grandi potenzialità.

VOTO 8.5/10

martedì 12 novembre 2019

Una certezza sul futuro del rap è Tha Supreme, la promessa più brillante della scena hip hop.

Tha Supreme riesce ad unire sonorità moderne, forti tendenze trap e uso di autotune a testi non sempre scontati e di facile interpretazione.

Tha Supreme è il futuro del rap, nonostante la sua giovane età ha già collaborato con i big della scena italiana che hanno riconosciuto e apprezzato il suo talento cristallino che sta mostrando al mondo intero. Davide Mattei, in arte Tha Supreme si era fatto conoscere inizialmente per diverse produzioni realizzate per Dani Faiv e Salmo che avevano attirato l'attenzioni degli ascoltatori. Poi ha iniziato a mettere la propria voce sulle sue basi ottenendo molto successo derivante, probabilmente, dal suo stile musicale inconfondibile e del tutto originale rispetto al resto della scena. Ha raggiunto il successo con la partecipazione in diversi album degli artisti più importanti del momento tra cui "Machete Mixtape 4" della Machete Crew, "Scatola Nera" di Gemitaiz & Madman e "Persona" di Marracash. E' da sottolineare l'età dell'artista che è nato il 17 Marzo 2001 a Roma. La musica, quasi certamente, è nel codice genetico della famiglia infatti anche la sorella Sara Mattei, in arte Mara Sattei si è lanciata nel mondo discografico realizzando un paio di canzoni che hanno registrato un discreto successo, ovviamente le basi sono prodotte dal fratello.

"23 6451" è l'album di debutto di Tha Supreme in uscita il 15 Novembre 2019.
"23 6451" è l'album di debutto di Tha Supreme in uscita il 15 Novembre 2019.
Tha Supreme ha annunciato il 29 Ottobre 2019, sul suo profilo Instagram, il suo album di debutto che uscirà venerdì 15 Novembre dal titolo "23 6451" che nell'alfabeto Leet (le lettere sono sostituite da numeri che le ricordano graficamente) significa "Le Basi". Il disco conterrà traccia già conosciute dai suo fan come Scuol4, oh 9od feat. Nayt, 5olo, m8nstar insieme al nuovo singolo pubblicato venerdì scorso dal titolo "​blun7 a swishland", che potete trovare nella playlist Spotify ufficiale del blog.

                       

"blun7 a swishland" è una delle tante hit che, probabilmente, conterrà l'album di esordio del rapper romano. Il testo, a primo ascolto, è difficile da intuire completamente, infatti la particolarità di questo giovane artista è l'alternanza di note lunghe a frasi molto veloci che, in certi casi, sono quasi impossibili da decifrare senza leggere il testo. "blun7 a swishland" ha come argomenti principali la marijuana e l'amore, "blun7" corrisponde a blunt che consiste in un sigaro di marijuana quindi possiamo definirla una maxi-canna, mentre con "swishland" intende probabilmente la sua camera in cui l'artista fuma. In questo brano si alterna l'italiano ad alcune espressioni e concetti americani, come appunto il blunt e la metafora sui Beatles: "bling blaow, come i Beatles" ciò significa che l'artista brilla (blling blaow, onomatopea che si riferisce al luccichio dei gioielli) come le stelle dei Beatles.

                                                              

Non ci rimane che aspettare l'uscita dell'album "23 6451" prevista per venerdì 15 Novembre per poter ascoltare il nuovo progetto tanto atteso del rapper e producer romano Tha Supreme.

domenica 10 novembre 2019

E' uscita la playlist ufficiale di Urban Milan su Spotify.

E' uscita finalmente la playlist ufficiale di Urban Milan disponibile su Spotify.

Ho selezionato 30 canzoni che, secondo me, descrivono la scena hip hop italiana e americana al meglio. La playlist racchiude diversi sottogeneri hip hop, presente e futuro del rap mondiale. Si tratta di uno scorcio su un mondo così vasto che è impossibile racchiudere in una sola playlist, però contiene le tracce che stanno avendo successo e che mi piace ascoltare durante l'arco della mia giornata. 

Spero vi piaccia.

                                                      

venerdì 8 novembre 2019

Il king del rap é tornato: "Persona" é il nuovo disco di Marracash.

"Persona" é il nuovo progetto del rapper nato a Nicosia in cui l'artista si racconta completamente come persona, da qui il titolo del disco. 

Marracash é tornato dopo due anni dalla pubblicazione dell'album Status che aveva riscosso un successo incredibile ottenendo la certificazione di disco di platino con più di 50000 copie vendute.
L'album é un concept album, ovvero é studiato in modo tale da avere un concetto di fondo che lega le diverse canzoni con un filo logico preciso e non casuale come molto spesso accade nei nuovi dischi. Ogni pezzo riprende e si riferisce ad una parte del corpo dell'artista che insieme compongono la sua stessa persona, infatti ogni titolo é accostato ad una specifica zona del essere umano. Il disco é formato da 15 tracce dalla durata complessiva di 50 minuti.

La copertina di "Persona", il nuovo disco di Marracash.
La copertina di "Persona", il nuovo disco di Marracash.

BODY PARTS - I denti

BODY PARTS é una traccia dedicata interamente alle rime e alla tecnica di cui Marracash é, indubbiamente, dotato. Il brano non possiede un ritornello ma solo un interludio parlato che fa da intermezzo tra due strofe cariche di riferimenti culturali ad evidenziare la preparazione artistica oltre alle incredibili doti del rapper di origini siciliane.

QUALCOSA IN CUI CREDERE - Lo scheletro feat. Gué Pequeno

QUALCOSA IN CUI CREDERE é un pezzo da brividi, dallo spessore emotivo carico di critica sociale. I due rapper avevano già collaborato nel loro album "Santeria" realizzato insieme, Gué Pequeno infatti é sulla stessa linea d'onda di Marra e riesce a scrivere una strofa che é perfettamente in tema con il mood e l'atmosfera triste e di sfogo della canzone.

 QUELLI CHE NON PENSANO - Il cervello feat. Coez

QUELLI CHE NON PENSANO è una critica sociale verso i modi e costumi sociali che stanno rendendo la vita di ogni individuo sempre più banale e superficiale, si fa ciò che fanno gli altri seguendo le mode e appunto senza pensare, da qui deriva il titolo del brano, Coez realizza un ottimo ritornello dalle sonorità ottime.

APPARTENGO - Il sangue feat. Massimo Pericolo

L'intro del pezzo realizzata da Young Rame riassume perfettamente il significato di questa canzone infatti Marracash e Massimo Pericolo ricordano le loro origini e le loro vecchie abitudini sottolineando che il successo non ha cambiato il loro modo di essere, sono rimasti gli stessi ragazzi disagiati dei palazzoni popolari. Massimo Pericolo ripercorre il suo passato utilizzando frasi poetiche ricche di significato, nessuna barra del rapper è scontata. Marracash nella canzone riprende la celebre canzone "T'appartengo" di Ambra Angiolini.

POCO DI BUONO - Il fegato

Il brano utilizza un campione di “Un ragazzo di strada” dei Corvi che si ripete nell'intro e successivamente nella traccia. Questa canzone è un'ulteriore critica sociale in cui Marracash dice di sentirsi un poco di buono e di non meritare il suo successo, ma la società ingiusta premia chi vuole e lascia nella povertà gli altri. Marracash si scaglia contro questo sistema con barre cariche di rime e spunti di riflessione.

BRAVI A CADERE - I polmoni

In BRAVI A CADERE, l'artista racconta il suo lato interiore sensibile e fortemente triste. Però dal ritornello si comprende che la sua debolezza è diventata una sua forza perché ha imparato a rialzarsi e a riprendere dai brutti momenti. Oltre ad essere uno dei rapper più forti della scena italiana, Marracash dimostra anche di saper cantare e realizzare canzoni con influenze pop da hit radiofoniche.

NON SONO MARRA - La pelle feat. Mahmood

NON SONO MARRA è una canzone ironica in cui i due artisti giocano sui meme e sulle somiglianze fisiche tra i due che hanno invaso i social. L'outro del brano è un dialogo tra i due rapper che con ironia raccontano i momenti in cui vengono confusi l'uno con l'altro, traccia molto divertente e spensierata.

SUPREME - L'ego feat. Tha Supreme & Sfera Ebbasta

SUPREME è una vera hit, è il brano che sta avendo più successo su Spotify con, al momento, 7 milioni di streaming. E' una canzone fortemente trap in cui Marracash sperimenta questo genere realizzando una strofa in cui cambia più volte il flow dimostrando ancora una volta di essere un'artista a trecentosessanta gradi. Tha Supreme canta un ritornello dalle sonorità innovative che rimangono in testa, Sfera rappa una buona strofa negli stardard del rapper.


SPORT - I muscoli feat. Luchè

In SPORT ci sono molti riferimenti a macchine, calcio e personaggi famosi. La base è una delle basi più belle del disco, bassi potenti e melodia originale. Marracash e Luchè, oltre ad essere due colleghi che collaborano spesso, sono amici fuori dal mondo della musica e in questa canzone si sente la complicità che c'è tra i due che si conoscono e lavorano molto bene insieme.

DA BUTTARE - Il ca**o

DA BUTTARE è un pezzo spensierato, Marracash si prende gioco dei soldi e della sua stessa persona dicendo di godersi il successo finchè non sarà da buttare.

CRUDELIA -I nervi

CRUDELIA è dedicata ad un'ex del rapper che lui definisce Crudelia De Mon perchè è fredda e insensibile come un rettile travestito da essere umano. L'artista descrive il suo stato d'animo e i suoi sentimenti che ha provato e che ancora ora prova nonostante la relazione sia finita. E' forse una delle canzoni più profonde e personali del disco, è uno sfogo di Marracash contro questa persona che gli causato così tanto dolore.

G.O.A.T. - Il cuore

G.O.A.T è un'espressione americana che è l'abbreviazione di "Greatest of all time" che significa "Il migliore di tutti i tempi". In questa canzone Marracash incita i suoi ascoltatori a faticare, a dimenticare gli errori del passato e a lottare per raggiungere i propri obiettivi cogliendo le opportunità della vita.

MADAME - L'anima feat. Madame

MADAME è il featuring più riuscito dell'album perché è perfettamente inerente al concetto espresso dalla canzone. Infatti Marracash si riferisce alla sua anima e Madame, come fosse la voce della sua anima, gli risponde componendo un duetto che è vicino alla perfezione. Madame è uno dei talenti più brillanti della scena italiana per avere solo 17 anni dimostra una profondità e sensibilità di una donna  matura.

TUTTO QUESTO NIENTE - Gli occhi

TUTTO QUESTO NIENTE ha una base incredibile dominata da un sassofono che risuona e accompagna le parole chiare e pesanti del rapper che trattano l'effimerità del denaro e della fama.

GRETA THUNBERG - Lo stomaco feat. Cosmo

GRETA THUNGBERG è la risposta di Marracash all' attivistà svedese che sta lottando in tutto il mondo contro l'inquinamento globale, ipotizza il futuro del nostro pianeta ed esprime con ironia il suo giudizio sul tema. Si tratta di un brano tra l'impegnato e il non, il rapper riesce a scrivere di un argomento delicato come quello dell'inquinamento senza essere troppo pesante.


"Persona" è un capolavoro, Marracash è il king del rap nulla da dire. Il rapper siciliano riesce ad alternare canzoni impegnate e molto personali ad altre più spensierate e leggere pur sempre comunicando un messaggio attraverso una tecnica ineccepibile e sublime. L'unica critica che mi sento di fare sul disco è che, in alcune canzoni, il collegamento con la parte del corpo era poco evidente e forse un po' troppo forzata, mi rendo comunque conto che il progetto di Marracash era veramente complesso e la realizzazione di questo tipo di album non può essere completamente connesso al concept anche per non risultare ripetitivo e scontato.

VOTO 9.5/10


                                         

martedì 5 novembre 2019

Sono usciti tre singoli di Lil Peep su Spotify, in attesa del nuovo album "Everybody's Everything".

Sono stati rilasciati tre singoli di Lil Peep su Spotify contenuti in "Goth Angel Sinner" che è diventato disponibile la notte di Halloween su tutte le piattaforme di streaming musicale.

Questo piccolo EP è un estratto dall'album "Everybody's Everything" che uscirà il 15 Novembre presentando alcune tracce inedite ed altre più vecchie ma mai pubblicate dall'artista nato in Pennsylvania e scomparso proprio il 15 Novembre di due anni fa. Questo disco sarà il secondo progetto rilasciato dopo la sua morte dalla sua famiglia e dai suoi collaboratori che pubblicando i suoi lavori vogliono mantenere forte il ricordo di un'artista che probabilmente avrebbe potuto rivoluzionare il mondo del rap e, più in generale, la musica contemporanea. Questo progetto era stato già annunciato dal rapper americano un mese prima dalla sua morte sull'account twitter dell'artista. L'EP è composto da tre tracce Moving On, Belgium e When I Lie che complessivamente durano 11 minuti.

La copertina di "Goth Angel Sinner", l'EP che anticipa il nuovo album in uscita il 15 Novembre.
La copertina di "Goth Angel Sinner", l'EP che anticipa il nuovo album in uscita il 15 Novembre.

Moving On

Moving On è una traccia che Lil Peep aveva scritto dopo il suo primo tour, quando soggiornava a Londra. L'artista si era esibito nel suo ultimo tour cantando questa canzone che i fan presumevano fosse intitolata "Wake Me Up". Moving On è un lamento dell'artista, si percepisce il suo dolore e soffoca con l'abuso di droghe che racconta in questa traccia.

Belgium

Come Moving On, anche Belgium era stata eseguita dal vivo nei suoi ultimi concerti. Il brano inizialmente si pensava avesse un titolo diverso: "Ask Yourself". In questa canzone Lil Peep descrive la relazione con una ragazza mentre era in tour in Belgio, nonostante lei si comportasse in modo gentile Gustav non riusciva a trattarla bene infatti era scontroso e, probabilmente, si pente del suo atteggiamento perché ha portato alla fine della relazione. In questo pezzo viene delineato chiaramente il profilo dell'artista che soffriva di depressione e di continui sbalzi di umore di cui ne risentiva chi gli stava vicino.

When I Lie 

Anche questa traccia, come le precedenti, era già conosciuta dai suoi fan con il titolo di "Needle". La canzone era uscita già il 16 Aprile 2019 in una versione con  Ty Dolla $ign in occasione dell'uscita della nuova colonna sonora "For The Throne" per la serie tv "Il Trono Di Spade" di cui Lil Peep era un grande fan. Il rapper descrive una relazione sofferta che gli provoca del dolore che descrive come se la sua amata gli conficcasse degli aghi negli occhi e lo tagliasse mentre è sdraiato.

                       

Il video della canzone è stato girato ad Amburgo in Germania mentre l'artista si trovava in club prima di una data del suo tour Come Over When You're Sober Tour.

Queste tre tracce, già conosciute tra i fan dell'artista, sono l'assaggio di quello che sarà il nuovo album che uscirà in occasione del secondo anniversario dalla morte del talentuoso rapper tra i fondatori e colonne dell'emo trap che riprende concetti e atteggiamenti della cultura emo-punk. Nei prossimi giorni in America uscirà anche  il documentario sulla vita del rapper che ripercorrerà la sua vita e la sua breve carriera musicale attraverso i ricordi della madre e dei suoi più cari amici e collaboratori.

venerdì 1 novembre 2019

Primi tre punti del Milan alla guida di Pioli, il Milan vince di misura contro la Spal.

Il Milan vince 1-0 contro la Spal a San Siro con un goal del contestato Suso che segna su punizione dal limite.

Il Milan si presenta a San Siro in crisi nera e con qualche cambio di formazione che, in realtà, non cambia la sostanza di una squadra lenta, con un attacco troppo leggero e un centrocampo inconsistente. Non è stata certamente una buona prestazione del club rossonero, si registrano gli stessi problemi che a questo punto sembrano irrisolvibili, l'unica speranza è data dal mercato di gennaio in cui il Milan dovrebbe ingaggiare giocatori di esperienza da affiancare ai giovani. Suso che ha realizzato il goal vittoria è subentrato nella ripresa al posto di Castillejo e a parte la rete non ha disputato una grande prestazione.

Theo Hernandez sfida in uno contro uno Strefezza.
Theo Hernandez sfida in uno contro uno Strefezza.

PAGELLE

Donnarumma 6/7 Il voto è un premio per la porta mantenuta inviolata anche se il portiere rossonero non ha eseguito delle parate eccezionali ma si è fatto trovare sempre pronto quando è stato chiamato in causa.

Duarte 6+ Duarte schierato titolare come terzino destro ha realizzato una buona prestazione di copertura, nella ripresa ha occupato la posizione di Musacchio mantenendo la concentrazione e sbagliando poco.

Musacchio 6+ Classica prestazione discreta del centrale argentino, coperture e impostazione di buon livello.

Romagnoli 6.5 Il capitano rossonero è ormai una certezza, sbaglia poco e gioca semplice.

Theo Hernandez 6.5 Il terzino sinistro ex Real Madrid si riconferma incontenibile in attacco, una spina nel fianco per la difesa avversaria, deve migliorare nel controllo e nella gestione del pallone.

Bennacer 5 Chiamato a sostituire Biglia ha disputato un match insufficiente, poca personalità, troppa lentezza nelle giocate e coperture difensive non sempre precise.

Kessie 5+ Tanta corsa ma poca precisione e tecnica nelle giocate dell'ivoriano.

Paquetà 6 Prestazione migliore delle partite precedenti, ha cercato di gestire il pallone e di servire i suoi compagni in attacco, è ancora troppo impreciso negli assist ma è in crescita. E' andato vicino al goal negatogli dal portiere della Spal Berisha.

Calhanoglu 5.5 Poca concretezza, troppi errori nella precisione e misura dei passaggi, prestazione sottotono rispetto alle uscite precedenti.

Piatek 4/5 E' il fantasma del bomber che era l'anno scorso, non trova la posizione in campo e non riesce a smarcarsi per farsi servire dai suoi compagni.

Castillejo 5.5 Ha corso molto per la squadra ripiegando in difesa, ha provato a lanciare i propri compagni con passaggi lunghi imprecisi. Incide molto l'errore evidente nel primo tempo in cui si è divorato un goal facile colpendo la traversa.

Calabria 5.5 Entra nell'intervallo al posto di Musacchio, non combina praticamente nulla, anzi il Milan con lui a destra ha sofferto di più in difesa con la Spal che spingeva e lo sfidava spesso in uno contro uno. 

Suso 6.5 Sostituisce nella ripresa Castillejo e realizza il goal decisivo battendo una punizione magistrale dal limite.

Bonaventura N/A Sostituisce Paqueta a pochi minuti dalla fine, troppo pochi per dare un giudizio sulla sua prestazione.

Questi tre punti sono boccate d'aria per la squadra rossonera che adesso dovrà affrontare in successione Lazio, Juve e Napoli. Pioli azzecca la mossa vincente con l'entrata in campo di Suso che, nonostante le brutte prestazioni nelle ultime partite, si conferma il giocatore più decisivo di questo Milan che deve per forza affidarsi ai suoi fuoriclasse per risollevarsi, aspettando il ritorno del vero Piatek.