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domenica 1 dicembre 2019

"Tuta Black" è il nuovo singolo di Paky in collaborazione con Shiva.

"Tuta Black" racchiude buona parte del futuro rap italiano, Paky e Shiva sono due artisti considerati ancora emergenti ma che rivelano un potenziale enorme.

Paky è il classico ragazzo di strada cresciuto nel pericoloso quartiere di Rozzano tra malavita, criminalità e spaccio. Nonostante tutto va fiero delle sue origini che racconta in "Rozzi", il singolo che gli ha permesso di farsi conoscere a 360 gradi da una fetta molto ampia di ascoltatori raggiungendo milioni di streaming sulle varie piattaforme.

Shiva, invece, è da molto che si dedica alla musica. Dopo aver militato nell'etichetta di Honiro, dove ha dimostrato la sua tecnica e il suo background old-school, è diventato indipendente e sta facendo a gomitate con i rivali della scena ottenendo molti successi certificati dai numeri su Spotify, Youtube e Instagram. Tra l'altro vanta importanti collaborazioni: dall'apparizione in Machete Mixtape 4 all'ultimo singolo "Soldi In Nero" feat. Sfera Ebbasta su una produzione di Charlie Charles.

Copertina Spotify del singolo "Tuta Black" di Paky feat. Shiva
Copertina Spotify del singolo "Tuta Black" di Paky feat. Shiva.

"Tuta Black" descrive la vita di strada precaria e pericolosa che i due rapper vivono quotidianamente, esprimono concetti mafiosi del tradimento e del rispetto. L'unica sicurezza per strada è la gang, giovani amici di cui ci si può fidare e che non volteranno mai le spalle. Questa canzone presenta, perciò, un'atmosfera popolare tipica delle periferie e della gente dimenticata che lotta per sopravvivere. Il testo è pesante, crudo e aggressivo, la morte si intreccia con la violenza e la criminalità e viene espressa un un beat anch'esso impetuoso carico di bassi potenti.

Il video della canzone mostra Paky assieme alla sua banda, ovviamente tutti vestiti di nero e dai volti coperti. Il rapper vuole dare l'idea di una persona insensibile e immune al dolore tanto che si fa riprendere che rappa mentre lo tatuano sul collo.

                              

Per gli amati di questo genere hip hop aggressivo e crudo questo singolo è, probabilmente, una boccata di ossigeno tra le tante canzoni smielate e ripetitive che escono molto spesso al giorno d'oggi. 

VOTO 8/10