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venerdì 1 novembre 2019

Primi tre punti del Milan alla guida di Pioli, il Milan vince di misura contro la Spal.

Il Milan vince 1-0 contro la Spal a San Siro con un goal del contestato Suso che segna su punizione dal limite.

Il Milan si presenta a San Siro in crisi nera e con qualche cambio di formazione che, in realtà, non cambia la sostanza di una squadra lenta, con un attacco troppo leggero e un centrocampo inconsistente. Non è stata certamente una buona prestazione del club rossonero, si registrano gli stessi problemi che a questo punto sembrano irrisolvibili, l'unica speranza è data dal mercato di gennaio in cui il Milan dovrebbe ingaggiare giocatori di esperienza da affiancare ai giovani. Suso che ha realizzato il goal vittoria è subentrato nella ripresa al posto di Castillejo e a parte la rete non ha disputato una grande prestazione.

Theo Hernandez sfida in uno contro uno Strefezza.
Theo Hernandez sfida in uno contro uno Strefezza.

PAGELLE

Donnarumma 6/7 Il voto è un premio per la porta mantenuta inviolata anche se il portiere rossonero non ha eseguito delle parate eccezionali ma si è fatto trovare sempre pronto quando è stato chiamato in causa.

Duarte 6+ Duarte schierato titolare come terzino destro ha realizzato una buona prestazione di copertura, nella ripresa ha occupato la posizione di Musacchio mantenendo la concentrazione e sbagliando poco.

Musacchio 6+ Classica prestazione discreta del centrale argentino, coperture e impostazione di buon livello.

Romagnoli 6.5 Il capitano rossonero è ormai una certezza, sbaglia poco e gioca semplice.

Theo Hernandez 6.5 Il terzino sinistro ex Real Madrid si riconferma incontenibile in attacco, una spina nel fianco per la difesa avversaria, deve migliorare nel controllo e nella gestione del pallone.

Bennacer 5 Chiamato a sostituire Biglia ha disputato un match insufficiente, poca personalità, troppa lentezza nelle giocate e coperture difensive non sempre precise.

Kessie 5+ Tanta corsa ma poca precisione e tecnica nelle giocate dell'ivoriano.

Paquetà 6 Prestazione migliore delle partite precedenti, ha cercato di gestire il pallone e di servire i suoi compagni in attacco, è ancora troppo impreciso negli assist ma è in crescita. E' andato vicino al goal negatogli dal portiere della Spal Berisha.

Calhanoglu 5.5 Poca concretezza, troppi errori nella precisione e misura dei passaggi, prestazione sottotono rispetto alle uscite precedenti.

Piatek 4/5 E' il fantasma del bomber che era l'anno scorso, non trova la posizione in campo e non riesce a smarcarsi per farsi servire dai suoi compagni.

Castillejo 5.5 Ha corso molto per la squadra ripiegando in difesa, ha provato a lanciare i propri compagni con passaggi lunghi imprecisi. Incide molto l'errore evidente nel primo tempo in cui si è divorato un goal facile colpendo la traversa.

Calabria 5.5 Entra nell'intervallo al posto di Musacchio, non combina praticamente nulla, anzi il Milan con lui a destra ha sofferto di più in difesa con la Spal che spingeva e lo sfidava spesso in uno contro uno. 

Suso 6.5 Sostituisce nella ripresa Castillejo e realizza il goal decisivo battendo una punizione magistrale dal limite.

Bonaventura N/A Sostituisce Paqueta a pochi minuti dalla fine, troppo pochi per dare un giudizio sulla sua prestazione.

Questi tre punti sono boccate d'aria per la squadra rossonera che adesso dovrà affrontare in successione Lazio, Juve e Napoli. Pioli azzecca la mossa vincente con l'entrata in campo di Suso che, nonostante le brutte prestazioni nelle ultime partite, si conferma il giocatore più decisivo di questo Milan che deve per forza affidarsi ai suoi fuoriclasse per risollevarsi, aspettando il ritorno del vero Piatek. 


                       

lunedì 16 settembre 2019

Vittoria di misura 1-0 del Milan contro l'Hellas Verona.

Il Milan ottiene 3 punti dopo una partita non brillante della squadra rossonera che vince grazie ad un rigore realizzato da Piatek.

Dopo novanta minuti deludenti, il Milan esce da questa trasferta con tre punti importanti per la classifica. Al Bentegodi è stata una partita dominata dagli episodi, da ritmi bassi e da pochissime azioni create. 
Gli episodi che hanno determinato il risultato finale sono stati principalmente due: l'espulsione di Stepinski al '21 per un'entrata con gamba alta sul volto di Musacchio che l'arbitro, dopo aver rivisto tutto al var, ha deciso di sanzionare con il cartellino rosso; il rigore causato da un tiro di Calhanoglu stoppato con una mano dal difensore veronese Gunter e realizzato da Piatek che con freddezza ha battuto il portiere Silvestri. 
Il Milan ha mantenuto costantemente il possesso del pallone senza rendersi pericoloso, a differenza delle partite precedenti con la superiorità numerica si sono visti in attacco i terzini rossoneri con principalmente Calabria che si è reso pericoloso nella corsia di destra colpendo anche un palo con un bolide incredibile che meritava il goal. 
Paquetà, schierato titolare a sorpresa al posto di Castillejo, non è apparso a suo agio nella posizione assegnatagli da Giampaolo e infatti nell'intervallo è stato sostituito da Rebic che non ha fatto una gran prestazione, è sembrato impacciato nel dribbling e nel controllo del pallone. 
Piatek finalmente ha trovato il goal dal dischetto liberandosi dal peso delle critiche, nella sua esultanza ha portato un indice verso la bocca invitando i giornalisti a fare silenzio e a smetterla di criticare le sue prestazioni. In realtà la sua non è stata una grande partita, l'unico tiro in porta realizzato dall'attaccante polacco è stato quello dal dischetto, ha realizzato anche un secondo goal giustamente annullato con l'utilizzo del var in quanto l'attaccante milanista ha strappato il pallone dalle mani del portiere Silvestri commettendo fallo. 


Ovviamente non potevamo farci mancare dei momenti di sofferenza nei minuti di recupero con l'espulsione di Calabria per un fallo al limite dell'area, fortunatamente la punizione battuta da Veloso si è fermata sulla barriera e sulla respinta Lazovic ha sparato a lato.
Inspiegabile il motivo per cui, in presenza di numerose alternative in panchina, Giampaolo abbia deciso di effettuare solo un cambio dei tre a disposizione del tecnico italiano, come anche l'esclusione di Bennacer dagli undici titolari. Nonostante questi dubbi tattici non si può, al momento, criticare l'allenatore rossonero che ha portato al successo il Milan.
La squadra è ancora molto indietro dal punto di vista fisico e tattico, devono lavorare ancora molto anche in previsione del derby di Milano che si disputerà sabato sera.

domenica 1 settembre 2019

Pagelle rossonere per Milan-brescia.

E' tempo di dare i voti ai giocatori che hanno portato i primi tre punti di questa Serie A a Casa Milan.

TITOLARI
Donnarumma 6.5 si fa trovare pronto nel momento del bisogno, è da premiare anche il mantenimento della rete inviolata per questa partita.

Calabria 6 buona copertura difensiva ma ancora inconsistente in fase offensiva.

Musacchio 6 discreta partita senza gravi sbavature, è stato poco impegnato dall'attacco del Brescia.

Romagnoli 6.5 è la colonna portante della difesa rossonera e lo ha dimostrato anche in questa partita.

Rodriguez 5.5 partita anonima dello svizzero che trova spazio solo per l'infortunio di Theo Hernandez che ha dimostrato di avere molta più personalità e intraprendenza.

Kessie 6+ ha corso tanto e si è sacrificato per la squadra però deve unire meglio quantità a qualità nelle sue giocate.

Bennacer 6.5 molto utile in fase di impostazione e in copertura difensiva, buona prestazione  per essere la prima da titolare con il Milan.

Calhanoglu 7 premiato per aver portato i primi tre punti stagionali alla squadra rossonera.

Suso 6/7 ha effettuato il cross dalla destra che ha portato al goal di Calhanoglu, nella sua posizione privilegiata ha dimostrato di poter garantire giocate discrete.

Castillejo 5.5 non è riuscito a trovare la posizione in campo, è stato quasi un fantasma in campo.

Andre Silva 5.5 praticamente mai pericoloso in zona goal.

SOSTITUTI
Paquetà 6.5 ha dimostrato di avere personalità nell'unica occasione che ha avuto facendo partire un missile rasoterra che si è stampato sul palo.

Piatek 6+ molto più pericoloso di Andre Silva, ha avuto delle buonissime occasioni che però non ha sfruttato, un po' per sfortuna e un po' per suo demerito.

Borini N/D ha giocato troppo poco per dare una valutazione alla sua prestazione.

Per l'analisi e il giudizio sulla partita rossonera clicca qui.

calhanoglu regala tre punti alla squadra rossonera con il goal decisivo contro il Brescia