sabato 29 febbraio 2020

"Snitch E Impicci" è il nuovo singolo di Drefgold in collaborazione con FSK SATELLITE.

Drefgold ha rilasciato "Snitch E Impicci" su Spotify in collaborazione con FSK SATELLITE a 10 mesi dall'ultima pubblicazione del rapper bolognese.

Drefgold rompe il silenzio artistico durato quasi un anno con un pezzo che rappresenta un'importante collaborazione con il trio FSK SATELLITE composto da Chiello, Taxi B e Sapobully che, nell'ultimo anno, ha avuto un'ascesa incredibile raccogliendo un enorme consenso certificato dagli ottimi numeri raggiunti su Spotify.

Copertina di "Snitch E Impicci", il nuovo singolo di Drefgold e FSK SATELLITE.

"Snitch E Impicci" è un pezzo puramente trap che riprende due stili diversi all'interno di una stessa canzone. 
La prima parte della traccia presenta un beat, un flow e delle sonorità che si rifanno allo stile spensierato e allegro di Drefgold, Chiello canta il ritornello orecchiabile in cui parla della propria gang e dei soldi come fanno Dref e Taxi B nelle loro relative strofe in cui l'ascesa al successo è descritta con marche di moda, droghe e soldi.
Questa parte viene interrotta da Taxi B che urla "FSKNGL" unendo così il nome del trio FSK a KNGL (Kanaglia) che è il nome della gang di Drefgold.
La seconda parte presenta un beat molto più potente e aggressivo che riprende lo stile e le sonorità di FSK. Sapobully e Drefgold realizzano un'ultima strofa in cui si intrecciano le loro voci citando nuovamente droghe e marche di lusso. 
I contenuti sono poveri e superficiali infatti, come in ogni traccia trap, l'artista punta nel raggiungere sonorità innovative mettendo in secondo piano il lato comunicativo del pezzo.
Nonostante tutto ci sono molti termini e immagini che, ad un primo ascolto, sembrano senza senso ma che in realtà riprendono concetti americani. "4L" citato più volte nelle canzoni significa "for real" che in inglese è "per davvero", un modo per dire che ciò che stanno raccontando è reale. Mentre "snitch", presente anche nel titolo della traccia, è un termine inglese che significa traditore, spia.

VOTO 8/10

mercoledì 26 febbraio 2020

"SADLIFE" è il nuovo singolo di Theø e Plant: le tendenze emo riprendono lo stile musicale di Lil Peep.

"SADLIFE" è il nuovo singolo di Theø e Plant disponibile da questa notte su Spotify.

I due artisti riconfermano la tendenza emo/punk che si ispira all'artista americano Lil Peep che nei pochi anni di carriera ha rivoluzionato e introdotto uno stile ed un vero e proprio genere musicale originale e innovativo. Per conoscere la storia di Lil Peep potete passare qui.
Perciò, prendendo spunto dallo stile musicale del rapper nato in Pennsylvania, Theø, Plant e i loro colleghi/amici tra cui Danien (recensione "Il Nostro Niente") stanno proponendo delle canzone con un mood cupo e contenuti che prediligono la depressione e l'uso di droghe.

Copertina di SADLIFE, il nuovo singolo di Theø e Plant.
Copertina di SADLIFE, il nuovo singolo di Theø e Plant.

"SADLIFE", infatti, è una traccia in cui il dolore e la depressione sono i contenuti dominanti, i due rapper si raccontano nelle loro fragilità e debolezze che sono causate principalmente da relazioni finite. Plant e Theø descrivono la loro sofferenza dovuta al cuore spezzato da una ragazza, ci sono molti riferimenti all'uso di droghe e alla depressione che, ai loro occhi, sono le uniche soluzioni per alleviare tale dolore. La produzione di Danien ricorda molto un rock alternativo come nelle canzoni di Lil Peep.

Per pubblicizzare questo singolo i due artisti hanno deciso di attuare una strategia che si discosta dai soliti canoni musicali, infatti è stato pubblicato prima il videoclip della canzone e dopo qualche giorno è stata rilasciata la traccia su Spotify probabilmente perché puntavano molto su un video che, a livello di riprese, è di ottima qualità. Il video presenta molti effetti speciali, è un susseguirsi di scene molto movimentate e caotiche che riprendono una festa ed è stato diretto da Tommy Antonini che cura da sempre questo lato dei lavori di KVLTO, l'etichetta indipendente di Danien e Theø.

venerdì 21 febbraio 2020

"CHE IO MI AIUTI" di Bresh è il manifesto di una società senza eroi.

"CHE IO MI AIUTI" è l'album di debutto di Bresh, artista genovese tra i più promettenti nel panorama hip hop italiano per contenuti e liriche.

"CHE IO MI AIUTI" presenta un Bresh maturo e pronto per conquistare un posto importante nella scena hip hop italiana dove si è affacciato per molte volte senza imporsi come ha fatto con questo primo disco che racconta un vissuto, l'amore per la propria città e per la vita di mare che contraddistingue Genova. L'album è una riflessione profonda su concetti importanti e contemporanei come l'assenza di eroi e di miti genuini a cui ispirarsi nella crescita personale. Il progetto musicale di Bresh si compone di 10 tracce, dalla durata complessiva di 30 minuti, in cui troviamo collaborazioni con amici con cui il rapper genovese ha condiviso una vita: Rkomi, Tedua, Izi e Vaz Tè.

Copertina di "CHE IO MI AIUTI", l'album di debutto di Bresh.
Copertina di "CHE IO MI AIUTI", l'album di debutto di Bresh.

SCOOTER - INTRO

L'intro dell'album esprime subito il desiderio del rapper di ottenere il successo tanto sperato. Si definisce il boss della sua vita probabilmente intendendo di essere l'unico capo di se stesso, cioè ciò che fa è per sua decisione e non ha intenzione di farsi comandare quando raggiungerà il successo che merita.

OBLO' feat. Rkomi

In OBLO' troviamo la prima metafora legata al mondo acquatico a cui Bresh è affezionato. "Il peso dell'oceano su un'oblò" è la metafora di un ragazzo di quartiere che sorregge su di sé la pressione di un mondo che tenta in tutti i modi di schiacciarlo proprio come fa l'oceano su un piccolo oblò. Nonostante tutto può essere vista come una metafora ricca di speranza in quanto, malgrado le forti tensioni, l'oblò ha comunque la forza per non rompersi e farsi dominare dall'oceano. Un'immagine positiva per chi, come lui, ha vissuto momenti difficili nella vita.

RABBIA DISTILLATA

Bresh racconta uno stato d'animo agitato in cui l'odio lo divora e l'unico desiderio che sente è quello di isolamento. Descrive delle giornate cupe in cui l'umore nero vince l'artista, probabilmente tali sensazioni e stati d'animo derivano dalla tecnologia e dalla nuova società social che lo infastidisce e che rovina i rapporti veri tra le persone.

PARA' feat. Tedua

PARA' esprime un'altra metafora che riassume il concetto della canzone. Per PARA' si intende la brigata dei paracadutisti della "Folgore". Besh, infatti, dice di insegnare a cadere piano come i paracadutisti, metafora che rappresenta il desiderio di insegnare alle persone ad accettare i propri errori e le proprie sconfitte, ad imparare ad accettarle per non rendere tale caduta troppo dolorosa proprio come fanno i paracadutisti.

CHE IO MI AIUTI

In questa traccia Bresh ripropone una storia di mare raccontando di questo pirata che aveva una nave ricolma di oro, nonostante questo l'equipaggio era affamato e le scorte di cibo erano esaurite così il pirata decise di mangiare un lingotto, fece un bagno e affogò per il peso dell'oro ingerito. E' chiaramente una metafora che interessa la società contemporanea, è una forte critica all'avidità e al continuo desiderio di accumulo che ormai muove il mondo. Tutti i soldi, però, risultano inutili alla fine come lo era l'oro per il pirata. In questo caso l'artista esprime un concetto opposto alle tendenze rap del momento che fanno dell'auto-celebrazione e dei soldi il contenuto principale. Il titolo della traccia riporta anche al concetto fondamentale dell'album ovvero l'assenza di un eroe o di un mito che lo possa aiutare nella sua crescita infatti l'unico che può aiutarlo è lui stesso.

GIRANO feat. IZI

In GIRANO, Bresh esprime nuovamente il suo rifiuto verso la tecnologia e le conseguenze che ha avuto sulla società. Racconta anche i suoi dubbi interiori, il desiderio di farsi conoscere attraverso la propria musica rimanendo sempre lo stesso di sempre senza farsi piegare dalle realtà discografiche.

NO PROBLEM

NO PROBLEM rappresenta l'essenza di Bresh, il suo lato sincero che lo spingere e a "vomitare" fuori la verità e il suo pensiero che, probabilmente, si oppone alle idee di chi gli sta intorno. Ci sono nuovamente molti riferimenti al mondo social che l'artista disprezza profondamente.


SKIT

Bresh ripropone il suo conflitto interiore, vorrebbe raggiungere la fama, stare in tv e comprare una cabrio, ma allo stesso tempo sta lottando quotidianamente per rimanere autentico e per non diventare come gli altri.

TEAM feat. Vaz Tè

Questa traccia racconta la vita quotidiana di alcuni amici che vivono insieme. Bresh, infatti, vive da diversi anni con i suoi amici tra cui Vaz Tè. I due raccontano la loro vita in quella casa in cui convivono e in cui sono stati accolti tanti amici. Con "team", quindi, vogliono esprime il concetto di famiglia, di comunione e di amicizia.

NO HEROES - OUTRO

L'album si chiude con questa traccia che esprime chiaramente il concetto che domina il progetto artistico del rapper genovese. Gli eroi di oggi raccontati dalla Marvel sono surreali e non potranno mai esistere, i miti dell'antica Grecia che ispiravano i cittadini non esistono più. Perciò ogni individuo della nostra società si ritrova a non avere un esempio e un modello da seguire, è abbandonato e quindi cresce senza seguire dei binari, senza dei valori sani.

"CHE IO MI AIUTI" è un progetto incredibile di un artista che ha molto da dire e che spero vivamente che venga ascoltato. Il desiderio di rimanere se stessi, di rimanere umili e di rispettare le propri origini e propri amici sono dei valori importanti in cui Bresh crede fortemente e che si sente in dovere di comunicare ai suoi ascoltatori.


mercoledì 19 febbraio 2020

Pop Smoke è morto in una sparatoria a Hollywood.

Il 20-enne rapper Pop Smoke è stato dichiarato deceduto dopo una sparatoria avvenuta in una casa nelle colline di Hollywood dove si trovava con degli amici.

La notizia è stata diffusa da TMZ che ha dichiarato che alle 4:30 hanno fatto irruzione nella casa hollywoodiana di Pop Smoke due rapinatori con il volto coperto. I due hanno dato vita ad una forte sparatoria scaricando molti colpi sul rapper e sui suoi amici, Pop Smoke è stato portato d'urgenza in ospedale da un'ambulanza, ma le sue condizioni erano così gravi che i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. I due rapinatori sono fuggiti e non sono stati ancora identificati.
Pop Smoke si unisce alla lunga lista di artisti che sono morti in giovane età prima di poter esprimere al meglio la loro musica, la sua carriera è stata stroncata ancora quando era agli inizi, infatti il 20-enne aveva pubblicato da poco il secondo album "Meet The Woo 2". Tra le numerose hit del rapper ricordiamo "GATTI" in collaborazione con Travis Scott che credeva molto nelle potenzialità di questo ragazzo. 

Riposa in pace Pop Smoke

pop smoke decesso dopo una rapina ad hollywood

domenica 16 febbraio 2020

"Give No Fxk" è il nuovo singolo dei Migos feat. Travis Scott & Young Thug, rivelata la data di rilascio di "CULTURE III".

"Give No Fxk" è il primo estratto dall'atteso terzo capitolo di CULTURE del trio Migos che uscirà probabilmente questa primavera.

Il trio formato da Quavo, Offset e TakeOff, meglio conosciuto come Migos, è il collettivo più in voga nel panorama hip hop internazionale del momento. Negli anni scorsi sono stati i protagonisti delle classifiche globali con hit che hanno spopolato in tutto il pianeta come "Bad And Boujee", "T-Shirt" e "Walk It Talk It" per citare alcuni dei loro successi che appartengono proprio ai progetti precedenti "CULTURE" e "CULTURE II". 
Dopo dei progetti indipendenti dei tre artisti che non hanno riscosso un incredibile apprezzamento dal pubblico, i Migos avevano annunciato l'arrivo del terzo capitolo della saga CULTURE che inizialmente era stato annunciato per il 24 di Gennaio. I fans, però, non sono stati accontentati in quanto la data del rilascio dell'album è slittata più avanti. Tra gli indizi rilasciati dai tre artisti troviamo delle immagini di TakeOff che, sul profilo Instagram personale, ha postato delle foto in studio in cui si scorge una lavagnetta che riporta un possibile periodo di pubblicazione del progetto che va da fine Aprile ad inizio Maggio.

Sulla lavagnetta in alti a destra è riportata la probabile data di uscita. "Late April early May".
Sulla lavagnetta in alti a destra è riportata la probabile data di uscita. "Late April early May".

Per aumentare l'hype su questo album e per dare un assaggio di ciò che sarà "CULTURE III" i Migos hanno rilasciato su Spotify il primo estratto "Give No Fxk" che vanta la collaborazione di altri due colossi del rap mondiale: Travis Scott e Young Thug.
Si tratta di una canzone puramente trap, in cui i contenuti sono volutamente scarsi, si parla di concetti che sono alla base della scena rap americana: soldi, donne, automobili e gioielli. E' la prima traccia in cui si ritrovano questi 5 artisti che, probabilmente, sono i principali fautori del successo del sottogenere trap. Nonostante ci siano ben cinque rappers la canzone dura meno di 4 minuti e non risulta noiosa, la prima strofa è infatti divisa dal trio Migos, la seconda di Young Thug è piuttosto breve, mentre l'ultima di Travis Scott è quella più consistente.
Il videoclip del singolo rispecchia l'essenza del brano, infatti non viene raccontata una storia o espresso un concetto ma viene dato spazio agli effetti speciali.

                                             

giovedì 13 febbraio 2020

"Intentions" è il nuovo singolo di Justin Bieber in collaborazione con Quavo, in arrivo il nuovo album "Changes".

"Intentions", insieme a "Get me" e "Yummy", ha anticipato il nuovo album "Changes" di Justin Bieber in uscita domani 14 Febbraio.

Justin Bieber è uno degli artisti più influenti nel panorama musicale mondiale contemporaneo, è conosciuto in tutto il mondo e nonostante la giovane età ha raggiunto la fama già da diversi anni facendo impazzire i teenagers di tutto il pianeta. Dopo annidi successi, Justin Bieber aveva deciso di allontanarsi momentaneamente dal mondo della musica per motivi personali, ha rivelato in diverse interviste di aver raggiunto la fama troppo giovane e di non essere stato in grado di gestire tale responsabilità che gli ha causato diversi problemi anche a livello psicologico che lo ha portato ad avvicinarsi molto a Dio riscoprendo il suo lato religioso. Oltretutto ha rivelato di aver preso la malattia di Lyme e di essere in cui da un paio di anni. A confermare il successo dell'artista e l'attesa per il nuovo album su Spotify l'artista è balzato in testa in classifica per gli ascoltatori mensili con oltre 62 milioni.

Copertina del nuovo album "Changes" di Justin Bieber.
Copertina del nuovo album "Changes" di Justin Bieber.

Nonostante questo, l'artista canadese ha deciso di ritornare con questo nuovo album tanto desiderato dai suoi fans. Il disco "Changes" sarà disponibile su tutte le piattaforme musicali da domani, 14 Febbraio, e conterrà diverse collaborazioni molto importanti. Infatti Bieber ha pubblicato sui propri social la tracklist del suo nuovo progetto musicale "Changes":

All Around Me
Habitual
Come Around Me
Intentions (ft. Quavo)
Yummy
Available
Forever (ft. Post Malone & Clever)
Running Over (ft. Lil Dicky)
Take It Out On Me
Second Emotion (ft. Travis Scott)
Get Me (ft. Kehlani)
ETA
Changes
Confirmation
That’s What Love Is
At Least For Now
Yummy (Summer Walker Remix)

"Intentions" è un singolo in collaborazione con Quavo, membro dei Migos che è, probabilmente, il trio più influente nella scena hip hop mondiale contemporanea. "Intentions" è una canzone romantica, descrive una donna in tutti i suoi aspetti rappresentandola come una bellissima musa che ispira la musica dell'artista. Justin Bieber, in questa traccia, manifesta al mondo l'amore per la moglie Hailey Baldwin con cui si è spostato nel 2018 mantenendo le nozze private. Anche Quavo dedica la sua strofa ad una donna a cui promette il matrimonio attraverso la figura dell'anello. Il rapper nato in Georgia, probabilmente, ha scritto queste barre per la cantante Saweetie.

Il video della canzone, invece, rappresenta la generosità e il buon animo di Justin Bieber che ha deciso di documentare la storia di alcune donne che poi il cantante canadese ha deciso di ricompensare con un regalo ed un gesto di solidarietà. Viene anche ripresa una visita di Bieber e Quavo a Alexandria House, una casa di accoglienza a Los Angeles, a cui il cantante ha donato 200 mila dollari. Al termine del video si leggono frasi importanti che incitano le persone a fare del bene verso chi è stato meno fortunato. Non è la prima volta che un'artista realizza un videoclip musicale è basato sulla beneficenza, un altro era stato Drake nel video della hit "God's Plan".


                                            

giovedì 6 febbraio 2020

Festival di Sanremo 2020: Rancore canta "Eden" sul palco dell'Ariston, il significato della canzone .

Rancore, alla prima apparizione tra i concorrenti di Sanremo, si è esibito cantando "Eden", in gara per la settantesima edizione del Festival della musica italiana; ecco il significato della canzone.

Rancore si è presentato sul palco dell'Ariston nella seconda serata del Festival e si è esibito con il nuovo singolo "Eden" in gara per la settantesima edizione del Festival di Sanremo. L'artista ha portato sul palco un genere molto controverso come il rap, difficile da apprezzare dal target generazionale di Sanremo che continua a proporci ospiti che sono stati protagonisti di edizioni passate del Festival come I Ricchi e Poveri, Albano e Romina e Massimo Ranieri per citarne alcuni, sottolineando la fascia di età a cui lo show punta maggiormente. 
Nonostante tutto Amadeus si è impegnato nel cercare di garantire anche qualche artista per le generazioni più giovani tra cui Rancore, Junior Cally, Lamborghini ma anche Elodie e Pinguini Tattici Nucleari che, a differenza dei primi artisti citati, realizzano un prodotto musicale molto più conforme agli standard del Festival e quindi più facile da accettare dal pubblico. 
Tutto ciò per evidenziare come, nonostante i tentativi di ringiovanire il Festival, le novità vengano sempre disprezzate e questo comporta logicamente ad un rifiuto di molti artisti a partecipare al Festival, un esempio lampante è Salmo che ha rinunciato all'invito come ospite.

Rancore mentre stringe tra le mani una mela, la metafore delle scelte dell'uomo.
Rancore mentre stringe tra le mani una mela, la metafora delle scelte dell'uomo.

Detto ciò Rancore ha portato sul palco un pezzo molto articolato e, a livello di contenuti, molto elaborato e ricercato. In "Eden" Rancore riesce a ripercorrere parte della storia dell'uomo attraverso la figura della mela che è la metafora della scelta, la scelta che hanno compiuto Adamo ed Eva nell'Eden, la scelta che l'uomo compie ogni giorno e che influenza il mondo intero. 
Cita l'attentato alle Torri Gemelle; le guerre in Iraq, Siria e nelle zone del Medio Oriente; le scoperte di Isaac Netwon ispirate da una mela caduta da un albero; il famoso logo Apple; il mito del Giudizio di Paride; il genio di Turing e la rivoluzione informatica; il quadro "Il figlio dell'uomo" di René Magritte e infine Guglielmo Tell. 
Questo lunghissimo elenco è fatto per dimostrare e far capire al pubblico medio sanremese la profondità e l'elaborazione di un testo rap che spazia dalla scienza, alla letteratura, passando per la storia e l'arte soltanto con una mela. E' un invito a cercare di capire il messaggio artistico della nuova generazione che, a livello discografico, sta dominando tutte le classifiche. A primo impatto non si riescono a cogliere tutti i riferimenti e i sottotesti ed è per questo che nel rap bisogna leggere e interessarsi ai testi e ai contenuti, ovvio che questo genere non è certamente molto orecchiabile e la musicalità non è contagiosa perché si punta a trasmettere un messaggio elaborato e, in certi casi, poetico rispetto a garantire al pubblico un tormentone che risuonerà in radio. 

Rancore, al termine della serata, si è posizionato ventiduesimo sui ventiquattro cantanti in gara, riconfermando il trend negativo del rap a Sanremo.

                                               

mercoledì 5 febbraio 2020

Festival di Sanremo 2020: Achille Lauro in gara con "Me ne frego", il significato della canzone e della sua performance.

Achille Lauro crea un forte scandalo legato alla sua performance sul palco di Sanremo in occasione della sua esibizione del singolo "Me ne frego" in gara nel Festival.

Achille Lauro è alla seconda partecipazione al Festival di Sanremo, dopo l'edizione del 2019 in cui si era presentato con la canzone "Rolls Royce" che aveva causato un forte clamore mediatico per i contenuti e lo stile musicale ed estetico del rapper. Le molte critiche e il grande pubblico raggiunto hanno incrementato il successo di Achille che ha deciso di ripresentarsi al Festival e di far parlare nuovamente di sé attraverso una performance che rispecchia il carattere eccentrico e provocante. 

Il rapper si è presentato sul palco indossando una lunga tunica nera con ricami in oro, appena iniziata la canzone si è spogliato dell'abito ed ha cantato tutto il brano in una tutina color carne che copriva molto poco del suo corpo. 
Sui social Achille Lauro ha svelato il significato di tale abbigliamento paragonandosi a San Francesco che si libera di ogni suo bene materiale. In realtà, molto probabilmente, il gesto dell'artista è solo marketing, un modo per far parlare di sé oltre alla musica e per creare scandalo quasi prendendosi gioco di giornalisti e di tutte le persone che si sono sentite offese da questa performance. Tra gli altri, il politico Denis Nesci ha criticato fortemente il rapper per l'esempio dato ai bambini che seguono da casa il Festival puntando anche il dito contro Amadeus che ha permesso la partecipazione alla gara ad Achille Lauro e a Junior Cally, accusato in queste settimane di realizzare testi che istigano alla violenza contro le donne.

Achille Lauro si spoglia durante nell'esibizione sul palco dell'Ariston.
Achille Lauro si spoglia durante nell'esibizione sul palco dell'Ariston.

Tutte queste discussioni, però, hanno messo in secondo piano la cosa più importante ovvero la canzone. "Me ne frego" racconta una storia d'amore tossica, fatta di bugie e di passione, di dolore e di fascino, di repulsione e di attrazione. Con questo brano Achille Lauro esprime il suo menefreghismo nei confronti delle conseguenze di questa relazione d'amore che non vuole troncare, un po' lo stesso concetto che possiamo intuire dalla sua performance volutamente scandalosa. A livello musicale il singolo riprende molto lo stile rock eclettico e alternativo di "Rolls Royce" che aveva ottenuto un gran successo proprio sul palco dell'Ariston
Nella classifica finale della prima serata, Achille Lauro si è posizionato nono sui dodici cantanti presentati probabilmente penalizzato dallo scandalo creato e dalla canzone che presenta poche novità rispetto a quella presentata l'anno precedente.

Qui sotto l'esibizione di Achille Lauro al Festival di Sanremo 2020.

                                                

Festival di Sanremo 2020: Anastasio si presenta alla gara dei big con la canzone "Rosso di rabbia".

Anastasio ha presentato sul palco dell'Ariston la canzone "Rosso di rabbia" che è in gara per la settantesima edizione del Festival di Sanremo.

Anastasio è entrato ufficialmente tra i grandi artisti italiani e internazionali che hanno avuto l'onore di esibirsi su uno dei palchi più prestigiosi e importanti della musica italiana: l'Ariston, su cui hanno cantato le leggende intramontabili della cultura popolare nazionale e mondiale.

"Rosso di rabbia" è una canzone personale in cui il giovane rapper esprime il suo disagio, si paragona ad una bomba ad orologeria pronta ad esplodere dalla rabbia. Il ritornello sembra una richiesta di aiuto perché l'artista è consapevole di non riuscire a contenersi. Nelle strofe Anastasio cita la paura e il terrorismo che sono delle conseguenze di questa rabbia, però ribadisce che le sue armi sono le parole, infatti riesce ad esprime il suo stato d'animo tormentato attraverso la musica negando ogni forma di violenza.

Anastasio durante la sua esibizione sul palco dell'Ariston.
Anastasio durante la sua esibizione sul palco dell'Ariston.

La canzone alterna strofe rap tecnicamente elaborate ad un ritornello molto più semplice, riconoscibile e con tendenze rock che risultano essere più adatte ad un contesto come il Festival di Sanremo in cui il rap fa ancora molta fatica ad essere apprezzato anche perché i maggiori interpreti di tale genere preferiscono non presentarsi all'Ariston, ad esempio Salmo, invitato come ospite, ha rifiutato di esibirsi. Anastasio si posiziona ottavo al termine della prima serata riconfermando le difficoltà nel genere in questo ambiente, dopotutto il rap nasce per strada e non ha le caratteristiche e i contenuti adatti ad un Festival così seguito e con una tradizione ferma ancora agli stereotipi musicali passati.
Qui sotto trovare il Videoclip ufficiale di "Rosso di rabbia" di Anastasio.
                                                     

domenica 2 febbraio 2020

Tutte le trattative dell'A.C. Milan nel mercato di Gennaio.

Tutte le trattative, in entrata e in uscita, che hanno interessato l'A.C. Milan, cifre e statistiche del mercato rossonero.

USCITE

BORINI Ceduto a titolo definitivo all'Hellas Verona con cui ha firmato un contratto di sei mesi con la possibilità di prolungarlo in caso Borini voglia continuare la sua esperienza nella squadra veneta.

SUSO Ceduto in prestito di 18 mesi al Siviglia con diritto di riscatto a 21 milioni che diventa obbligatorio con la qualificazione in Champions della squadra spagnola.

PIATEK Ceduto a titolo definitivo all'Hertha Berlino per 27 milioni.

CALDARA Ceduto in prestito di 18 mesi all'Atalanta con diritto di riscatto a 15 milioni.

REINA Ceduto in prestito all'Aston Villa fino a fine stagione. 

RODRIGUEZ Ceduto in prestito secco oneroso a 1 milione di euro fino a fine stagione al PSV.

Piatek nella presentazione ufficiale all'Hertha Berlino.
Piatek alla presentazione ufficiale all'Hertha Berlino.

ENTRATE

IBRAHIMOVIC Ha firmato un contratto da svincolato con il Milan di cui ho parlato qui. 

KJAER Acquistato in prestito fino a fine stagione dal Siviglia con diritto di riscatto.

LAXALT Ritornato dal prestito al Torino dopo il colpo Robinson saltato all'ultimo minuto di mercato.

BEGOVIC Acquistato a titolo temporaneo fino a fine stagione dall'AFC Bournemouth.

SAELEMAEKERS Acquistato in prestito oneroso a 3.5 milioni con obbligo a 3.5 milioni più bonus dall'Anderlecht per un totale di quasi 8 milioni.

Saelemaekers, l'ultimo acquisto del mercato invernale rossonero.
Saelemaekers, l'ultimo acquisto del mercato invernale rossonero.

MONTE INGAGGI (le cifre si riferiscono all'ingaggio netto annuale)

CESSIONI 2.5 Borini 3 Suso 1.8 Piatek 2.2 Caldara 3.5 Reina 2.1 Rodriguez

ACQUISTI 7 Ibrahimovic 1.2 Kjaer  1.7 Laxalt 1 Begovic  Saelemaekers (non ancora rivelato)

TOTALE 4.2 Milioni annui risparmiati nel monte ingaggi senza considerare l'ingaggio del ultimo arrivato Saelemaekers che probabilmente non prenderà uno stipendio eccessivo.

INCASSO
27 Milioni per Piatek e 21 potenziali per Suso entrano nelle casse rossonere,, con l'unico costo rappresentato dagli 8 milioni spesi per il talento belga Saelemaekers.

Si tratta, secondo me, di un mercato intelligente organizzato per mantenere i costi e cercare di preparare un calciomercato estivo più dispendioso, dando in mano a Pioli una squadra un po' più esperta rispetto alla precedente con l'esperienza di Ibrahimovic, Kjaer e Begovic.