sabato 31 agosto 2019

Recensione delle ultime canzoni hip hop italiane ed estere appena rilasciate.

Il periodo di silenzio musicale della scena hip hop italiana si è interrotto ieri, venerdì 30 Agosto, con un paio di uscite interessanti. Sono principalmente singoli che anticipano gli album che usciranno a Settembre, mese in cui verranno rilasciati molti album che stanno creando molto hype e molta curiosità tra i fan del genere.

#1 Barrio di Mahmood
barrio copertina singolo di mahmood
Mahmood è un rapper italiano diventato famoso per aver vinto Sanremo 2019 con la canzone "Soldi" e per essersi classificato secondo all'Eurovision Song Contest 2019 sempre con la stessa traccia. 
Ieri ha deciso di far uscire un nuovo singolo dal titolo "Barrio", parola spagnola che indica i quartieri periferici. La produzione di questo brano è stata affidata a Charlie Charles e Dardust che insieme hanno ideato una base originale e con riferimenti alla tradizione spagnola molto in voga in questo momento. Il testo descrive il quartiere, la vita e i rapporti che si formano in esso; tutto ciò che ha vissuto Mahmood in questi luoghi. La musicalità del pezzo lo rende un tormentone che rimane nella testa dell'ascoltatore e che è pronto a risuonare all'infinito nelle radio. 

voto 8/10



#2 Non ci sto di Dj Shablo feat. Carl Brave & Marracash
dj shablo pubblica il nuovo singolo non ci sto
Il pezzo di Dj Shablo ha forti influenze pop nel ritornello cantato da Carl Brave e due strofe costruite molto bene per metrica e incastri. La base è molto ritmata, è creativa e approfondisce suoni diversi da quelli classici del genere. Dj Shablo si conferma uno dei producer più forti della scena rap italiana e Carl Brave e Marracash si sono riaffermati come artisti completi capaci di adattarsi ad ogni tipo di traccia. Il testo è malinconico e descrive un disagio interiore che deriva principalmente da un amore finito.

voto 7/10



#3 Tutti con me di Junoir Cally
tutti con me singolo di junior cally che anticipa l'album "Ricercato" in uscita il 6 settembre
Questo singolo anticipa il disco "Ricercato" in uscita il 6 Settembre, il rapper con la maschera attacca tutti quelli che lo criticano con uno stile aggressivo. La base è caratterizzata da bassi potenti che Junior Cally accompagna con un testo ricco di frecciatine alla TV, ai giornalisti che scrivono su di lui,  a Saviano e persino a Fedez. Una traccia violenta e anche volgare tipica del genere hip hop con una base aggressiva e parole pungenti. Questo è il classico stile di Junior Cally, non ha paura di criticare e menzionare chi gli dà fastidio, un rapper senza peli sulla lingua, aspetto ansioso l'album in cui vi è anche un feat con Il Tre, di cui ho scritto in un articolo. Tra l'altro il 3 Settembre Il Tre festeggerà i suoi 22 anni pubblicando Cracovia pt.3.  

voto 7.5/10



#4 Circles di Post Malone
circles anticipa il terzo album di post malone in uscita il 6 settembre
Circles è il singolo che anticipa l'album "Hollywood's Bleeding", il terzo dell'artista americano. Questo pezzo parla di una storia d'amore che sta finendo, il rapporto tra i due è sempre più freddo e l'unica soluzione è scappare. Il pezzo è una hit per sonorità, si tratta di un'altra banger di uno degli artisti più ascoltati e famosi al mondo. Le influenze pop sono evidenti e rendono la traccia molto orecchiabile. Ci aspettiamo un album colmo di hit planetarie in quanto, fino ad ora, Post Malone non ha sbagliato una singola traccia ottenendo un successo enorme.

voto 9/10



#5 Graduation di benny blanco & Juice WRLD
nuova collaborazione tra il producer benny blanco e il rapper juice WRLD
Graduation è un pezzo colmo di ricordi, Juice WRLD canta le sue esperienze scolastiche sopra la base di benny blanco. Juice WRLD descrive un grande flashback di momenti a scuola, amori e amicizie. Il ritornello riprende una celebre canzone "Graduation (Friends Forever)" utilizzata nelle celebrazioni scolastiche di ottenimento dei diplomi in America. Anche la cover ricorda le foto dei Libri di Fine Anno scolastico tipici delle scuole americane.

voto 8.5/10

giovedì 29 agosto 2019

Probabile formazione rossonera per Milan-Brescia e rumors di mercato.


Dopo la sconfitta deludente del Milan contro l'Udinese, l'allenatore Giampaolo ha deciso di cambiare modulo e, probabilmente, tornare al 4-3-3 degli anni scorsi.

La partita disastrosa affrontata dalla squadra rossonera ad Udine ha messo in evidenza i gravi problemi offensivi della squadra incapace di rendersi pericolosa. Questo risultato ha portato l'allenatore a dichiarare, nel post-partita, la decisione di cambiare modulo e di non costringere più giocatori in ruoli non di loro competenza. Perciò i giornali e tifosi si sono sbizzarriti nell'ideare e progettare nuovi potenziali schieramenti; probabilmente la soluzione più attuabile in breve tempo è il ritorno al 4-3-3 che già i giocatori conoscono, in quanto è stato utilizzato da Gattuso nella passata stagione.
A differenza della precedente partita quasi certamente non vedremo più Castillejo e Borini nella formazione iniziale perché daranno spazio a Bennacer e Kessie per aumentare la qualità e anche la quantità a centrocampo.

Probabile formazione rossonera per l'incontro di sabato col Brescia
La difesa non cambia, rimangono gli interpreti di Udine sperando che mantengano la concentrazione e non facciano errori banali come ad Udine, il centrocampo è molto più muscolare e tecnico, confidiamo nella regia di Bennacer, la creatività di Paqueta e il fisico di Kessie. In attacco si riforma il tridente con Suso e Calhanoglu che riprendono i loro rispettivi ruoli sulle fasce e Piatek che agirà da prima punta nel tentativo di realizzare dai cross dei compagni.

Aspettando Theo Hernandez che dovrebbe rientrare dall'infortunio dopo la sosta per le nazionali, il Milan si sta muovendo sul mercato in cerca non più di una seconda punta. Infatti, con il cambio di modulo, Maldini sta variando il suo obiettivo, sembrerebbe abbandonare la trattativa per Correa per intraprendere il dialogo con il Gremio per Everton, talento brasiliano capace di fare l'esterno e il trequartista e quindi adattabile in tutti e due i moduli. Sullo sfondo rimane sepre l'alternativa Depay talento olandese del Lione.
Si vocifera anche di un'offerta del Monaco per Kessie di cui avevo già parlato, ma adesso il Milan ci sta pensando approfonditamente perché ha già trovato l'alternativa all'ivoriano nel ritorno del francese Bakayoko che si è proposto alla dirigenza rossonera.

Per quanto riguarda le cessioni Laxalt è desiderato da molte squadre italiane tra cui Torino e Sassuolo, ma continua a rifiutare ogni destinazione facendo irritare i tifosi milanisti. Per Andre Silva non ci sono offerte vere ma si parla solo di prestiti che non permettono al Milan di monetizzare per il mercato finale in entrata.

mercoledì 28 agosto 2019

Blacc Hollywood: l'album che mi ha fatto amare il genere hip hop.

"Blacc Hollywood" è il quinto album realizzato in studio da Wiz Khalifa nel 2014 sotto l'etichetta Rostrum Records/Atlantic Records.

blacc hollywood copertina della deluxe edition di wiz khalifa
Copertina di "Blacc Hollywood (Deluxe Edition)"
"Blacc Hollywood" è l'album che mi ha fatto amare il genere hip hop ed è anche uno dei miei preferiti. Mi rendo conto che questo album non sia il migliore di Wiz, ma per me ha un significato più profondo perché ha segnato la mia "conversione" al genere hip hop.

"Blacc Hollywood" ha ottenuto un grande successo in America e nel mondo, raggiungendo il disco di platino negli Stati Uniti e l'oro in Canada dove ha conquistato la prima posizione nelle classifiche dei rispettivi paesi. In quest'album Wiz Khalifa celebra il suo arrivo e la sua permanenza nel panorama delle star di Hollywood, metafora del suo successo e dell'arricchimento personale e dei suoi amici. All'interno ci sono delle vere e proprie hit planetarie come "We Dem Boyz", "So high", "Ass Drop" e "You and Your friends".

I contenuti delle canzoni sono di carattere principalmente amoroso, parlano di marijuana, soldi, successo e feste. Ci sono anche feat di spessore con i colleghi della Taylor Gang Juicy J e Ty Dolla $ign, oltre a Nicki Minaj e Snoop Dogg. Dal punto di vista musicale quest'album è un successo, infatti anche ritornelli ripetitivi come quello di "We Dem Boyz" rimangono in testa essendo molto cantabili e facili da memorizzare. Lo stile e il flow melodico è impeccabile come ci si aspetta da uno dei vertici dell'hip hop americano come Wiz Khalifa. La classica voce del rapper statunitense è inconfondibile, il suo timbro vocale probabilmente condizionato dall'utilizzo eccessivo di marijuana i presta benissimo al rap.

Wiz Khalifa, già da tempo, è diventato un punto fermo nella scena hip hop mondiale e non dà l'impressione di voler mettersi in secondo piano infatti pubblica molti progetti di un elevato livello. Wiz Khalifa è l'emblema della vita spensierata, vissuta col sorriso e fatta anche di eccessi.


martedì 27 agosto 2019

Calciatori del Milan del passato e presente citati in canzoni rap della scena hip hop italiana.

Il rap nel descrivere un concetto utilizza molti paragoni e perchè non paragonarsi ad una leggenda del presente e passato rossonero?

La musica hip hop è caratterizzata da continue citazioni e riferimenti ad altri ambienti al di fuori di quello musicale, come ad esempio quello calcistico. In particolare, le stelle del club di Casa Milan sono diventate così celebri da essere considerate delle metafore del successo a cui i rapper aspirano. Ho stilato una lista di alcuni calciatori che hanno giocato nel Milan e che sono stati citati in delle canzoni per le loro carriere.

#1 Kakà

citazioni nel rap:Kaka

Kakà è stato uno dei talenti più brillanti della storia rossonera, il centrocampista brasiliano aveva fatto innamorare i tifosi del diavolo con le sue giocate ed era stato in grado di vincere anche un pallone d'oro oltre ai trofei con il club milanese.
In "Giorno Sacro" della Dogo Gang feat Ted Bee nell'album "Benvenuti nella giungla"viene menzionato il calciatore. In questo pezzo si parla delle partite allo stadio e nella prima strofa Ted Bee cita Kakà: "Kakà se ne va via, Luciano è il capo". Parla del trasferimento di Kakà e  Luciano probabilmente è Moggi che viene anche nominato successivamente.

#2 Ronaldinho

citazioni rap ronaldinho

Ronaldinho è un centrocampista e attaccante brasiliano che nella sua carriera ha vinto, tra i vari trofei, un Pallone D'oro nel 2005 e un mondiale nel 2002 con la nazionale.
In "Benny Beinasco", intro dell'album Croix del 2016, Vox P canta "Prima di Ronaldinho e Neymar in giardino e nei bar" descrivendo i giovani cresciuti con questi modelli brasiliani desiderando di diventare calciatori come loro e fare i soldi giocando a pallone.

#3 Boban

citazioni rap boban

Boban è il dirigente sportivo del Milan ed è stato un centrocampista rossonero durante la sua carriera da giocatore vincendo con il club quattro campionati, tre Supercoppe italiane, una Champions e una Supercoppa Uefa. 
Il giocatore di origine croata è stato menzionato in un pezzo dei Club Dogo feat Marracash "D.O.G.O.", nella sua strofa Jake la Furia rappa: "Il mio disco tira più della palla di Boban". Il paragone con il calciatore è realizzato per elogiare il proprio disco.

#4 Inzaghi


citazioni rap inzaghi

Inzaghi è stato l'ultimo vero bomber del Milan, non aveva grandissime qualità tecniche ma riusciva a farsi trovare sempre nel posto giusto al momento giusto. Durante la sua permanenza in rossonero è stato in grado di vincere ben due Champions.
Il bomber italiano è menzionato in "Pallone D'Oro" di Pensie Dalle Popo, un pezzo dedicato completamente al calcio, sembra un Hall of Fame dei giocatori più celebri. Riguardo ad Inzaghi l'artista dice: "Tu col rap opportunista: Inzaghi", riferendosi ai suoi classici goal di rapina. 

#5 Donnarumma


citazioni rap donnarumma


Donnarumma è l'unico della lista che gioca attualmente del Milan ed è uno dei portieri più promettenti del calcio italiano. La scorsa estate era stato al centro di polemiche per il rinnovo del contratto per cui era stato criticato anche da molti rapper tra cui Highsnob e The RRR Mob.
Il giovane portiere rossonero è stato citato anche nel freestyle di Il Tre a Real Talk in cui dice: "Il mio extrabeat è come Donnarumma / Esce quando meno te l'aspetti". Se volete sapere di più su Il Tre leggete il mio articolo su di lui.

#6 Maldini e Baresi

citazioni rap millan baresi e maldini

Maldini e Baresi sono stati due difensori del Milan, giocarono insieme per diversi anni e nelle loro carriere sono stati in grado di vincere tutto, insieme vinsero 3 Champions, poi Maldini riuscì a vincerne altre due. Ora Maldini è il direttore sportivo del club con sede a Casa Milan in via Aldo Rossi.
Sono presentati insieme non perchè siano di minore importanza, ma perchè Salmo in "Mic Taser" cita tutti e due in una stessa frase: "Tu puoi essere Maldini ma con te io sarò Franco, Baresi". Paragone per indicare la superiorità rispetto agli altri rapper, giocando anche sul nome di Baresi, infatti franco è sinonimo di schietto.

#7 Andrea Pirlo

cotazioni rap pirlo

Andrea Pirlo è stato un centrocampista, il metronomo del Milan e della nazionale di calcio italiana che ha trionfato ai Mondiali di Germania del 2006. Il calciatore italiano è stato parte della storia rossonera vincendo due Champions con il club rossonero.
Pirlo viene nominato in "Battle Royale" presente in Machete Mixtape III, Bassi Maestro utilizza un gioco di parole "Per loro il rap è calcio mercato, funzioni se sei un Buffon o un Pirlo", Buffon sta per "buffone" e Pirlo per "pirla".

#8 Weah


citazione rap milan weah

Weah era un attaccante rossonero dal dribbling e dalla velocità straordinaria, è diventato celebre il suo goal contro l'Hellas Verona, partendo dalla propria area riuscì a raggiungere la porta avversaria liberandosi di molti uomini per poi insaccare con freddezza. Nella sua carriera vinse il Pallone D'Oro e attualmente è il Presidente della Liberia, il suo paese d'origine.
Weah è stato menzionato nella canzone di Pensie citata precedentemente per Inzaghi, l'artista si esprime così sul talento africano: "Flow Iniesta innesta la sesta e se ne va alla Weah", ricordando appunto la velocità straordinaria dell'attaccante.

#9 Van Basten

citazione rap milan van basten

Van Basten è stato il miglior attaccante a vestire la maglia del Milan e lo dicono i riconoscimenti individuali e i trofei vinti tra cui tre Champions, tre Palloni D'Oro e un europeo con la nazionale olandese. Componeva insieme a Gullit e Rijkaard il trio di olandesi che portarono il Milan al vertice del calcio mondiale.
Low Low nel suo pezzo "Ulisse" rappa: "Ti salta la testa e ci faccio la rovesciata di Van Basten" ricordando il meraviglioso goal in acrobazia che il centravanti olandese aveva realizzato quando vestiva la maglia dell'Ajax.

#10 Gullit

citazione rap milan gullit


Gullit, come detto in precedenza, faceva parte del trio olandese milanista, era un centrocampista con una propensione offensiva che lo portava anche a fare l'attaccante. Ha vinto col Milan due Coppe dei Campioni e un Pallone D'Oro.
Inoki in "Pagine Gialle" ricorda il Milan degli Immortali di Sacchi dicendo "C'era il Milan di Ruud Gullit", uno dei calciatori che più ha rappresentato il club milanese nel mondo.


lunedì 26 agosto 2019

Udinese-Milan: analisi e pagelle della prima di campionato del Milan

Milan inconcludente e fragile dal punto di vista difensivo perde di misura a Udine subendo un goal da palla inattiva.

Il Milan visto a Udine è certamente uno dei peggiori visti negli ultimi anni. Una statistica rende benissimo la difficoltà rossonera: zero tiri nello specchio. Il modulo si è dimostrato inappropriato per le caratteristiche dei giocatori a disposizione dell'allenatore Giampaolo, come anche lui stesso ha dichiarato nell'intervista postpartita ai microfoni di Sky Sport. 


Stadio Friuli di Udine

Dal punto di vista offensivo il Milan è stato praticamente nullo, ha avuto un paio di occasioni con tiri da fuori e soluzioni individuali che però non hanno neanche inquadrato lo specchio di porta. Anche difensivamente si sono viste delle lacune date da Calhanoglu fuori posizione e Calabria mai entrato in partita. Inspiegabile come, dopo aver visto il var per molti minuti, l'arbitro abbia deciso di non assegnare un rigore che, con le regole attuali, era chiaro. Il tocco di mano del difensore bianconero è evidente e devia la traiettoria del pallone. Oltre ad avere difficoltà dal punto di vista del gioco siamo anche penalizzati dalle scelte arbitrali.

Udinese-Milan: curva sud stadio friuli


LE PAGELLE
TITOLARI

Donnarumma 6.5   Incolpevole nel goal dell'Udinese e miracoloso nella conclusione ravvicinata di Lasagna.
Calabria 4.5   Uno dei peggiori, distratto dal punto di vista difensivo, ha compiuto errori banali nell'esecuzione di passaggi semplici e si è lanciato in avanti solo una volta nel finale crossando male.
Musacchio 6    Nulla da registrare, coperture discrete, ha fatto lo stretto indispensabile.
Romagnoli 6+    Ci ha provato su calcio d'angolo senza successo, solido dal punto di vista difensivo.
Rodriguez 5    Poca personalità, neanche una discesa in fascia, si rifugiava sempre indietro.
Paqueta 5.5   Più utile in difesa che in attacco, ci ha provato dalla distanza tirando a lato.
Calhanoglu 4.5    Fuori posizione nel modulo di Giampaolo, colpevole di disattenzioni difensive e quasi inesistente nella manovra offensiva.
Borini 5    Poca qualità nelle sue giocate, ha provato un tiro da posizione complicata risultato alto.
Suso 6    Nel ruolo di trequartista si è visto poco, sul finale si è spostato sulla fascia destra dimostrando di essere molto più pericoloso in quella zona.
Castillejo 5    Anche lui fuori posizione, non ha il fisico per difendere il pallone e per fare la seconda punta.
Piatek 5    Si allargava sempre risultando poco pericoloso, neanche un pallone giocabile.
SOSTITUTI
Kessie 5    Colpevole sul goal da calcio d'angolo dell'Udinese.
Leao 5.5    Troppo poco tempo per mostrare il suo potenziale.
Bennacer 6     Ha velocizzato la manovra, entrato forse troppo tardi.

sabato 24 agosto 2019

Probabile formazione del Milan a Udine e rumors di mercato

La formazione che, probabilmente, schiererà Giampaolo rispecchia quella utilizzata dal primo minuto nelle amichevoli estive.

Il mister Giampaolo, molto probabilmente, sceglierà di schierare di nuovo la stessa formazione delle amichevoli estive con un unica differenza data dall'assenza di Biglia che, nell'allenamento di ieri, ha accusato un problema fisico e perciò verrà sostituito da Paqueta, con Calhanoglu che arretrerà in cabina di regia. Quindi il modulo sarà il 4-3-1-2, tipico dello stile di gioco di Giampaolo basato sulla fantasia del trequartista che ha il compito di liberarsi dalla marcatura, ricevere il pallone e verticalizzare verso le due punte. 


probabile formazione di udinese-milan
Probabile formazione di Udinese-Milan


A difendere la porta rossonera ci sarà Donnarumma che già dalle amichevoli ha dimostrato di essere pronto per intraprendere questa nuova stagione al massimo, anche se è stato tormentato da voci di mercato che lo volevano al PSG. 
La difesa a quattro è formata dagli stessi giocatori della stagione precedente con, da sinistra a destra, Rodriguez Romagnoli Musacchio e Calabria, che è stato il giocatore più in forma del pre-campionato. 
A centrocampo, come detto prima, Calhanoglu agirà in cabina di regia cercando di replicare le geometria e la copertura difensiva di Biglia, come mezzali l'allenatore schiererà il brasiliano Paqueta e l'instancabile Borini. Nella trequarti giocherà Suso che dovrà dimostrare da subito di poter illuminare la manovra con la sua creatività e tecnica cercando di servire le punte e magari di segnare. 
La coppia d'attacco è formata da Piatek e Castillejo. Il polacco, ancora a secco in questo inizio di stagione, speriamo si sblocchi ad Udine. Mentre Castillejo, che era stato in mezzo a voci di mercato che lo volevano al Celta Vigo in Spagna, avrà il compito di supportare Piatek agendo da seconda punta e inserendosi negli spazi. 
Gli assenti principali da questa formazione sono sicuramente Leao, Kessie, Bennacer e Theo Hernandez. Il portoghese, come Kessie e Bennacer, si è unito da poco al gruppo e quindi non è ancora in grado di giocare secondo gli schemi del nuovo modulo di Giampaolo; molti tifosi non sono d'accordo con le scelte del mister in particolare per la scelta della seconda punta in quanto Leao, con una sola presenza contro il Feronikeli, ha dimostrato di avere un ottimo potenziale e di essere molto più pericoloso di Castillejo per la difesa avversaria. Per quanto riguarda Kessie, ci sono state delle offerte per il centrocampista ivoriano, il Monaco ha offerto 27 milioni di euro, il Milan sembrava inizialmente avesse rifiutato, ma ora sta valutando un eventuale uscita del giocatore. Il mercato, infatti, è bloccato dalle cessioni di alcuni giocatori in esubero che si sono complicate, tra cui Andre Silva. Il Milan vorrebbe investire il ricavato in un altro attaccante, ci sono vari giocatori che la società ha aggiunto alla lista dei possibili investimenti tra cui lo juventino Manduzukic, che pare essere solo una voce di mercato infondata, il discusso Correa e i madrileni Mariano Diaz e Jovic. 
Theo Hernandez, invece, è ancora fermo dopo l'infortunio riportato nell'amichevole giocata contro il Bayern.

venerdì 23 agosto 2019

Il rap incontra il calcio: i rapper che tifano Milan.

I calciatori spesso ascoltano rap, ma anche i rapper a loro volta seguono il calcio.

Il calcio è lo sport più popolare in Italia e quasi tutti simpatizzano o hanno una vera e propria fede per una squadra di calcio. Il gioco del pallone è ormai parte della cultura italiana e alcune volte raggiunge dei livelli di fama e successo da rendere i calciatori dei veri e propri idoli per i giovani. Grazie al grande bacino di pubblico che possiede questo sport il lato economico, crescendo a dismisura, ha portato nuovi sponsor e investimenti trasformando il calcio in un vero e proprio business in cui dominano interessi di natura commerciale e l'obiettivo di ogni proprietà è diventato quello di guadagnare attraverso la squadra, molte volte danneggiando anche le prestazioni di quest'ultima. I calciatori, ottenendo sempre più fama, sono seguitissimi sui social dove condividono tutto ciò che fanno e anche ciò che ascoltano.

Sono molti i giocatori che amano e ascoltano rap; ad esempio l'ex attaccante del Milan Andrea Petagna è un fan e amico di Sfera Ebbasta tanto da tatuarsi il logo dell'artista.

petagna quando indossava la maglia del milan
Petagna quando indossava la maglia rossonera
Kevin prince Boateng, ex calciatore del Milan e neo-acquisto della Fiorentina, è talmente fan del rap che ha provare anche lui ad incastrare un paio di rime in inglese su un beat ottenendo discreti risultati. Sicuramente è più bravo a giocare a calcio, però comunque ha dimostrato di sapersela cavare anche al microfono. Per ora ha pubblicato solo due canzoni che hanno superato un milione di visualizzazioni su Youtube.

boateng nel videoclip del suo primo singolo
Boateng nel videoclip del suo primo singolo
I rapper diventati sempre più social hanno reso pubblico il loro amore per il calcio.
Nella scena rap italiana sono molti gli artisti che seguono il calcio e hanno dichiarato di essere tifosi del Milan. Molti di solo sono anche stati coinvolti in progetti del club rossonero legati all'immagine della società e agli sponsor.

Ghali, uno dei rapper più in voga del momento, ha da subito dichiarato di tifare per il Milan con cui ha collaborato per attività pubblicitarie. Inoltre ha cantato a San Siro prima del derby del 17 Marzo 2019. Si è esibito con il singolo che era recentemente uscito "I love you". Si è anche raccontato in un'intervista a Milan TV, è cresciuto con i poster dei calciatori rossoneri sulle pareti della sua camera.

ghali con la maglia del milan
Ghali con la maglia rossonera
Anche Capo Plaza è un tifoso del Milan, qualche volte viene inquadrato nella zona vip quando il Milan gioca a San Siro e nel pre-partita di Milan-Atalanta ha ricevuto una maglia personalizzata in regalo dal club a testimonianza della sua fede calcistica. Lui è certamente uno degli artisti più importanti nella scena, vanta collaborazioni importanti con artisti internazionali tra cui A Boogie Wit Da Hoodie nel remix della hit "Look Back At It" che ha spopolato in America.

capo plaza con la maglia rossonera a san siro
Capo Plaza a San Siro
Rkomi è un altro grande sostenitore del club rossonero ed è stato intervistato a Milan TV in cui ha raccontato la sua vita, la sua musica e la passione per il Milan che il fratello gli ha trasmesso.

rkomi a san siro con la maglia rossonera
Rkomi in divisa del Milan
Ernia, invece, è un amico di Rkomi, anche lui milanese tifoso rossonero e rapper affermato. Come il suo collega anche lui è stato intervistato da Milan TV in cui ha descritto il suo amore per Milano e per la squadra col la sede in Via Aldo Rossi. Inoltre ha pubblicato il singolo "La pelle del Puma" dedicata al Milan e al nuovo accordo raggiunto tra la società rossonera e il brand sportivo Puma, partecipò inoltre all'evento di presentazione della linea Puma esibendosi live.

ernia nel videoclip la pelle del puma
Ernia nel videoclip di "La pelle del Puma"
Guè Pequeno è un tifoso del Milan, in diverse circostanze si è fatto vedere con indosso la maglia rossonera non nascondendo la sua passione, è uno dei rapper che ha portato il genere musicale ad un altro livello, rendendo sempre più visibile in Italia, in particolare durante il periodo con i Club Dogo.

gue pequeno con la maglia del milan
Guè Pequeno nel videoclip "Rap roba fresca"
Parlando di Club Dogo anche Jake La Furia è un tifoso rossonero. Nella hit "Gli anni d'oro" nel ritornello il rapper canta "Gli anni d'oro del grande Milan/ Gli anni d'oro di Van Basten" ricordando il periodo di maggior splendore della squadra dell'ex presidenza Berlusconi. Ha pure un tatuaggio sul polpaccio che raffigura Van Basten, bomber olandese che col Milan era stato in grado di vincere, oltre ai trofei col club, anche tre palloni d'oro. Jake ha dedicato anche una traccia al Milan dopo la vittoria dell'ultimo scudetto rossonero della stagione 2010-2011 rappando assieme a Denny la Home sulla base di "Black and Yellow" del celebre artista americano Wiz Khalifa.



jake la furia tifa milan a san siro
Jake la Furia a San Siro
Madman, nonostante le sue origini pugliesi, è un tifoso del Milan, qualche volta si è visto allo stadio o ai concerti mentre vestiva la maglia rossonera. E' uno dei rapper più talentuosi dal punto di vista tecnico e anche uno dei più conosciuti e stimati nella scena.

madman con la maglia del milan in live
Madman con la maglia rossonera in live
Un altro milanista è Lazza, rapper affermato che fa parte di Machete Crew (il collettivo italiano di hip hop che tra i fondatori ha Salmo). La sua fede non è mai stata nascosta, va fiero dei colori rossoneri.


lazza tifoso del milan
Il rapper Lazza
Axos, invece, è un tifoso del Milan che faceva parte di Machete, si tratta di un rapper milanese affezionato ai colori della curva sud di San Siro.

axos tifoso del milan
Il rapper milanese Axos

Ultimo, non per importanza, troviamo Emis Killa, artista importantissimo anche per la squadra allenata da Giampaolo in quanto ha scritto e cantato l'inno ufficiale del Milan "#Rossoneri" con Saturnino che risuona a San Siro prima di ogni partita della squadra. Emis è così fan da fare amicizia con ormai ex calciatori del Milan tra cui El Shaarawy e Balotelli a cui ha dedicato anche una canzone nell'album "Mercurio". Il rapper milanese in generale è sempre stato un amante del calcio e lo ha sempre dimostrato anche nella sua musica, ricordiamo infatti la sua hit "Maracana" scritta in occasione dei mondiali che si sono tenuti in Brasile del 2014, raggiungendo la bellezza di 45 milioni di visualizzazioni su Youtube.

emis killa tifoso del milan
Emis Killa nel videoclip "Maracana"



giovedì 22 agosto 2019

Il Tre: l'importante è sentirsi felici.

Il Tre ha dimostrato che si può fare rap elogiando la bellezza della vita.

Il Tre, l'importante è sentirsi felici
Il Tre è un artista romano che si sta affermando prepotentemente nella scena rap italiana portando il suo messaggio positivo e speranzoso. Aspettando l'album che verrà pubblicato probabilmente quest'autunno, Guido (vero nome dell'artista) ha pubblicato due freestyle "33%" e "66%". Nei suoi pezzi è forte il coraggio nello sdoganare gli stereotipi di questo genere musicale trasmettendo gioia e speranza ai suoi ascoltatori.

Nel singolo "L'importante", Il Tre definisce la vita come una sfida che va combattuta. Non si tratta, però, della descrizione di una vita semplice fatta solo di gioia infatti "noi che abbiamo solo cicatrici" indica un passato di dolore e sofferenza che però il rapper è riuscito ad affrontare e a vincere. Questa dura lotta non può portare sempre ad un successo perciò Il Tre ribadisce nel ritornello che "l'importante è sentirsi felici". Apparentemente può sembrare in contrasto con l'articolo su Lil Peep, ma in realtà Il Tre e l'artista americano si assomigliano, infatti tutti e due hanno avuto un passato difficile che hanno affrontato in maniera diversa, Guido ha vinto la vita mentre Lil Peep è stato sopraffatto dall'abuso di droghe.

mercoledì 21 agosto 2019

Lil peep: le leggende muoiono giovani

Lil Peep è stato uno tra gli artisti più rivoluzionari degli ultimi anni per stile e contenuti. 

lil peep artista emo morto troppo giovane
Lil Peep è considerato uno degli artisti principali del filone emo rap se non il fondatore di quest'ultimo. I temi principali dei suoi testi sono la depressione, l'uso di droghe, le relazioni amorose e il suicidio. Tutto questo è accompagnato da sonorità che spaziano dal rock alternativo al pop punk e all'emo che lo rendevano un artista unico nella scena internazionale.

Purtroppo la sua vita terminò troppo presto infatti, il 15 novembre 2017 all'età di 21 anni, morì per overdose mentre si trovava in tour. Dai pensieri suicidi che l'artista raccontava  nei suoi brani si poteva dedurre che la sua carriera sarebbe stata breve; però i suoi fan speravano in altri anni di successi e di produzioni artistiche che lo avrebbero portato quasi certamente tra gli artisti più importanti al mondo. Infatti, a conferma di tutto ciò, le uscite postume hanno avuto un successo planetario, il suo secondo album Come Over When You're Sober pt.2 pubblicato un anno dopo la sua morte ha debuttato in quarta posizione nella classifica mondiale.

Ho riflettuto molto sulla carriera artistica di Lil Peep e sono arrivato a questa conclusione: più una persona è sensibile e fragile più le sue doti artistiche sono elevate. Ho pensato a Ungaretti che è diventato uno dei poeti più importanti nella letteratura italiana dopo aver vissuto le atrocità della prima guerra mondiale, a Saba che ha scritto per curare la sua nevrosi e ne potrei citare molti altri. Ecco perchè, il più delle volte, le canzoni parlano di argomenti tristi, non perchè non vi siano cose belle da raccontare, ma perchè quando si è deboli e si soffre si riesce a descrivere una parte di noi stessi che in altre circostanze non riusciamo ad esprimere.

lunedì 19 agosto 2019

Rap e politica: due realtà in connessione

Rap e politica sono in stretta connessione: è inevitabile per un'artista non mettere il proprio pensiero e giudizio nei propri pezzi, anche per quanto riguarda la politica.

Massimo pericolo brucia la tessera elettorale, 7 Miliardi official videoclip
Massimo Pericolo mentre brucia la tessera elettorale nel videoclip di "7 miliardi"
La politica è una parte importante della vita civile di ogni singolo uomo ed è per questo che ognuno di noi, chi più e chi meno, ha a che fare con essa. In particolare, molte volte, personaggi di spicco e influenti hanno criticato la politica e le istituzioni nazionali. Così hanno fatto anche numerosi rapper della scena che hanno lanciato frecciatine a figure politiche importanti, tanto da creare un vero e proprio sottogenere del rap: il political rap, che tratta appunto di politica.

In America ad esempio, sono molti gli artisti, attori e personaggi famosi che si sono schierati contro il presidente americano Donald Trump tra cui Eminem che lo insultò nei suoi freestyle.

In italia, l'estate scorsa, aveva fatto molto clamore lo scontro pesante tra il leader della Lega Salvini e il rapper romano Gemitaiz che su Instagram aveva scritto: "Salvini ti auguro il peggio. Se muori facciamo una festa.". Quest'anno, con l'uscita del Machete Mixtape 4, Gemitaiz nella traccia MAMMASTOMALE ha lanciato nuovamente una frecciatina al movimento leghista: "Che tanto qua non cambia mai una sega/ Fra so che tuo padre ha votato Lega". Un'altro artista che ha criticato nei suoi pezzi Salvini è Ghali che si è mosso sempre in difesa dei diritti degli immigrati e di conseguenza si trova in netto contrasto con il leader leghista. In un remix di Vossi Bop uscito recentemente, Ghali approfondisce ancora il tema degli immigrati con evidenti frecciatine alla crisi politica causata dalle ONG che cariche di migranti sostano al confine italiano richiedendo lo sbarco nelle nostre coste; utilizza un'ironia pungente nel descrive tutto ciò. Massimo Pericolo è un altro esempio di rapper che, in una sua canzone, ha parlato di politica anche se in modo molto provocatorio. Infatti nel brano "7 Miliardi" che lo ha consacrato nella scena, Massimo si esprime così: "Non voto che tanto non serve". Per di più nel video si deve lui che brucia la sua tessera elettorale. A mio parere si tratta di un verso provocatorio che denota la sfiducia dei ragazzi di provincia nei confronti della politica. Si tratta certamente di un messaggio sbagliato perchè votare è un nostro dovere e non possiamo ipotizzare un cambiamento se ci disinteressiamo alla politica.

domenica 18 agosto 2019

Recensione "Aletheia" di Izi.

Dopo due anni di silenzio, il rapper Izi ha pubblicato il suo terzo album dal titolo "Aletheia" che evidenzia già la profondità del suo progetto che ha come obiettivo la scoperta di una nuova verità interiore a cui fa appunto riferimento il termine greco aletheia.

IL NOME DELLA ROSA
Izi è uno dei rapper più influenti e forti della scena rap italiana

Già dalla prima traccia, che risulta abbastanza breve, riusciamo a percepire l'impegno dell'artista nel comunicare un messaggio chiaro che corrisponde ad una critica della società: "chiunque c'ha un po' di ragione subisce oppressione". Tutto ciò è arricchito da un'introduzione ed un finale dominati dalla strumentale e al solito autotune che caratterizza lo stile di Diego Germini in arte Izi. 

VOLARE II

La seconda traccia è la seconda parte della hit Volare e risulta essere uno sfogo infatti, nel ritornello, ripete più volte "Voglio solo urlare". Descrive inoltre il suo passato difficile che ricorre molto nei suoi testi ed è ciò che ha permesso la sua formazione artisticamente. Nell'outro Izi riprende il celebre ritornello di Volare, brano presente nell'album Pizzicato.

OK

OK è il primo feat dell'album con Speranza. in questo brano Izi decrive il suo disagio esistenziale: "Io sto in mezzo alla gente, ma mi sento da solo", "io non sto ok fra la gente". La strofa di Speranza sembra a primo impatto incompatibile con il resto della traccia, ma in realtà descrive le stesse sensazioni di Diego solo con uno stile più aggressivo.

48H

48H è la quarta traccia ed è un feat con Sfera Ebbasta, i due avevano già collaborato diverse volte e infatti il risultato della loro collaborazione è eccellente. Questo brano è numericamente il più famoso e ascoltato dell'album. In questa traccia il rapper genovese parla delle differenze tra il suo passato e il suo presente, di quando viveva nella sua stanza ad ora in hotel, anche Sfera approfondisce il tema descrivendo il suo desiderio di comprare vestiti di marche di lusso che ora si può permettere.

PACE

PACE è, a mio parere, la traccia con un significato più profondo. In questo brano Izi manifesta il desiderio di pace e di isolamento dal resto del mondo, ricorre di nuovo il suo passato difficile.

WEEKEND

Questa traccia nascondeva un feat nascosto, in realtà l'artista ha deciso di sorprendere tutti rappando in inglese e dimostrando un'ottima abilità anche con la lingua straniera. Izi approfondisce il problema sociale della droga in particolare della polverina (cocaina) e critica fortemente le forze dell'ordine che abusano del loro potere. Tutto ciò porta l'artista a passare il weekend fumando.

A'DAM

Il titolo è l'abbreviazione di Amsterdam, infatti in questo brano Diego parla di una vacanza nella capitale olandese passata a fumare.

DAMMI UN MOTIVO

DAMMI UN MOTIVO è una vecchia traccia di Izi reinterpretata in quest'album, si tratta di un brano dedicato ad una ragazza e ad un amore malinconico e nostalgico.

UH, CHE PECCATO!

Questa traccia sembra essere dedicata a qualcuno che ha abbandonato Diego e che ora che ha ottenuto il successo vuole sfruttarlo, ma Izi lo evita con "Uh, che peccato cosa ti sei perso".

DOLCENERA

Questo brano è una cover della canzone omonima di Fabrizio De' Andre che è stato cruciale nella crescita artistica di Izi che da genovese è un grande fan del defunto cantautore.

SAN GIORGIO

Si traccia dell'unico feat internazionale con i rapper francesi Heezy Lee e Josh Rosinet i produttori di Booba. San Giorgio è la metafora dell'uccisione dei mostri di Izi, come lui stesso spiega in un intervista.

CARIOCA

CARIOCA ha un messaggio molto positivo che Izi tiene a ribadire più volte nel brano, nessuno di noi è solo perchè c'è sempre qualcuno che tiene a noi ed è disposto ad aiutarci nel momento del bisogno. La produzione del brano a cura di Tha Supreme credo sia la più bella dell'album per creatività che sfocia quasi nella pazzia.

PASTA E MOLLICHE

In questa traccia Izi parla dei suoi tormenti interiori, della sua rabbia e della sua stanchezza che rovinano le sue relazioni con le persone che gli stanno accanto.

FUMO DA SOLO

FUMO DA SOLO è una traccia malinconica che deriva da un'amore finito e che lo costringe a fumare da solo.

GRANDE

In questo brano il rapper genovese descrive una persona che sembra conoscere molto bene, infatti è lui stesso che inizia a diventare grande e perciò sta iniziando a porsi mille domande.

ZORBA

ZORBA è la traccia finale dell'album, in questa canzone Izi presenta inizialmente una propria filosofia che richiama fortemente la visione del mondo pirandelliana, sono forti anche i riferimenti biblici a sottolineare il desiderio di conoscenza dell'artista e la sua cultura.

Alla fine di quasi tutti i brani Izi dice delle parole che possono essere collegate per formare la frase: "Ma un bambino ha paura del buio quando possiamo comprendere Aletheia (verità)" ciò significa che l'uomo inizia a temere una cosa quando inizia a conoscerla a fondo. In conclusione, considero Aletheia uno degli album più belli usciti nel 2019 per musicalità e soprattutto per contenuti, Izi ha dimostrato di essere un vero artista capace di trasmettere un messaggio e delle sensazioni in cui l'ascoltatore può rispecchiarsi.

VOTO 9.5/10

Cesena-Milan: amichevole pre-campionato deludente per il Milan di Giampaolo


Ieri sera alle 20:30 si è tenuta l'ultima amichevole pre-campionato del Milan che ha affrontato il modesto Cesena FC al Dino Manuzzi di Cesena.

cesena-milan amichevole precampionato deludente per la squadra rossonera
Dal primo minuto Giampaolo schiera la classica formazione utilizzata nelle altre amichevoli, con la difesa titolare dell'anno scorso con Donnarumma tra i pali, Calabria, Musacchio, Romagnoli e Rodriguez; centrocampo a rombo con Biglia, Calhanoglu, Borini e Suso; la coppia di attacco formata da Castillejo e Piatek.

Tutta la partita è stata caratterizzata da una manovra lenta della squadra rossonera che, col Cesena schierato in difesa, cercava di riuscire a trovare un varco per segnare; sembrava di vedere le partite del Milan dell'anno scorso in cui, con le squadre più deboli, aveva grandissime difficoltà ad andare in goal. Per quanto riguarda l'attacco, quindi, non possiamo giudicare positivamente la prestazione di Castillejo schierato in un ruolo non suo e che sembra non riuscire a fare proprio e nemmeno Piatek che, nonostante abbia giocato di più con la squadra, non è riuscito a creare un'azione pericolosa. Inoltre, si sono viste anche delle evidenti disattenzioni difensive nel goal annullato per fuorigioco al Cesena e nell'azione sul finale in cui Donnarumma ha salvato il risultato con una parata da fuoriclasse.

Nel secondo tempo ci sono stati dei cambi importanti con Paqueta che ha preso il posto di Biglia ed ha dimostrato di poter accelerare la manovra e mettere in difficoltà la squadra avversaria, ricordiamo che ha avuto anche l'occasione più importante per il Milan con un colpo di testa parato dal portiere bianconero Agliardi. Con l'ingresso di Paqueta, Calhanoglu ha preso il posto di Biglia in cui l'ho visto più a suo agio, controllando il gioco e dettando le geometrie con la sua tecnica e i suoi piedi educati. Leo Duarte, anche lui subentrato nella ripresa per Musacchio, si è distinto per le sue doti di sfondamento più che per le sue abilità difensive in quanto il Cesena non ha impegnato molto la nostra difesa. Andre Silva ancora una volta impalpabile, peccato per il mancato trasferimento al Monaco perchè avrebbe giovato al Milan e anche al calciatore stesso che sembra non ritrovarsi negli schemi del mister Giampaolo. Suso che è la chiave per la riuscita del nostro gioco si è visto in ombra rispetto alle altre uscite ed è proprio per questo che la squadra ha avuto difficoltà nel velocizzare la manovra. Kessie, invece, alla prima presenza stagionale si è dimostrato in forma e pronto ad intraprendere una nuova stagione alle redini del centrocampo rossonero.

Spero che Giampaolo riveda la formazione iniziale perchè, anche con il Feronikeli, il Milan del secondo tempo con l'ingresso di Paqueta e Kessie/Leao si è dimostrato molto più intraprendente e pericoloso in avanti. In conclusione, ci aspettiamo di vedere un Milan diverso nella prima di campionato domenica 25 Agosto a Udine, anche senza un gioco spettacolare ma con tre punti in tasca al fischio finale, magari col goal del nostro pistolero Piatek.

sabato 17 agosto 2019

Chi sono e di cosa scrivo

Mi chiamo Mantovan Francesco, ho 18 anni e quest'estate mi sono diplomato allo scientifico indirizzo scienze applicate con un punteggio di 100/100. In questo blog scriverò delle mie più grandi passioni: il calcio e la musica. La mia squadra del cuore è il Milan; ho ereditato l'amore per i colori rossoneri da mio papà con cui condivido questa passione. Per quanto riguarda la musica, quando ero più giovane, ascoltavo metal. Poi, però, mi sono avvicinato al genere rap con l'album "Blacc Hollywood" di Wiz Khalifa scoprendo successivamente altri rapper della scena americana e italiana appartenenti anche alle nuove correnti trap in ascesa nelle classifiche odierne.