"baby" è il nuovo singolo di Madame rilasciato venerdì 28 Febbraio su Spotify.
"baby" è un pezzo molto pop dell'artista femmina col maggior potenziale nella scena hip hop italiana. Francesca Galeano, in arte Madame, è una rapper classe 2002 che già dallo scorso anno si è fatta conoscere con canzoni che hanno riscosso molto successo tra cui "17" e "Schiccherie" che contano, attualmente, oltre 8 milioni di stream su Spotify. Dopo il successo iniziale, Madame ha avuto l'onore e l'opportunità di collaborare con personaggi importanti nel rap italiano partecipando a "Persona" di Marracash, "CLASH AGAIN" di Ensi e "Mattoni" di Night Skinny.
Copertina di "baby", il nuovo singolo di Madame.
"baby" presenta un nuovo stile musicale di Madame, molto più pop e adatto ad un mercato radiofonico dimostrando di potersi adattare alle mode e alle tendenze del momento sfruttando il mercato discografico moderno. Infatti, a differenza del suo ultimo singolo "LA PROMESSA DELL'ANNO", le sonorità e il testo di "baby" sono molto più dolci e leggeri e perciò adatti al mondo radiofonico.
Nonostante tutto, i versi di Madame sono tutt'altro che banali e superficiali. L'artista non rinuncia a raccontare un esperienza ed un vissuto, in questo caso in ambito amoroso, raccontandosi nei suoi pregi e difetti.
La canzone inizia con un primo ritornello di Madame in cui l'artista risponde alle domande insistenti di un ragazzo insicuro che ha paura di essere abbandonato, facendo intuire che il suo comportamento la sta allontanando da lui.
La prima strofa riprende nuovamente le insicurezze del ragazzo e il disagio di Madame che termina la serata senza un bacio decidendo di lasciare una sigaretta con l'impronta del rossetto fuori casa in modo che lui si ricordi di lei.
La seconda strofa, invece, presenta le insicurezze e il disagio dell'artista nel vestire i panni di una donna in tacchi e minigonna. Nonostante questo, l'artista ci fa intuire che il secondo appuntamento si è concluso bene, con il ragazzo che non ha più fatto domande e con la sigaretta senza più il filo di rossetto.
La canzone presenta, quindi, l'inizio di una storia d'amore che sboccia tra i difetti della coppia. Madame esprime un nuovo concetto di femminilità che non appartiene più allo stereotipo della donna in tacchi e minigonna, ma esprime la sua sensualità in questo atteggiamento del farsi desiderare attraverso il rossetto sulla sigaretta.
"STO BENE" è la nuova canzone di PSICOLOGI disponibile su Spotify.
PSICOLOGI continuano a dimostrare il loro grande talento rilasciando un nuovo singolo dal titolo "STO BENE" in cui Drast e Lil Kaneki raccontano le loro storie d'amore che hanno portato felicità e benessere nella loro vita.
La canzone è molto diversa dalle precedenti in quanto l'amore è descritto in positivo mettendo in risalto la felicità e il miglioramento personale che comporta nei due artisti. In "Vestiti D'Odio" con Tredici Pietro e "PsycoSide" con Side, PSICOLOGI avevano raccontato la sofferenza e il dolore causato da storie d'amore sbagliate e tormentate.
Copertina "STO BENE", il nuovo singolo di PSICOLOGI.
"STO BENE" è prodotta da DADE e rappresenta un mood spensierato e allegro in cui si uniscono sonorità rap e pop. Nella prima strofa, Drast racconta del suo amore per la sua ragazza, parla del suo viaggio a Parigi con lei, dei suoi pregi e difetti. La strofa si chiude con: "Ti ho preso anche un nuovo paio di scarpe / Sappi che non mi piacciono neanche", dimostrando di fare qualunque cosa per renderla felice. Il ritornello, chiaramente pop, di Drast esprime nuovamente di stare bene grazie a lei. Nella seconda strofa, Lil Kaneki parla della propria ragazza sottolineando quanto sia importante per lui e quando lo renda migliore rispetto alle ex.
Il videoclip ufficiale di "STO BENE" è un video molto semplice in cui i due artisti si riprendono in un parchetto assieme agli amici, durante il video si alternano diversi effetti che riprendono quelli presenti sulle storie di Instagram.
Drefgold ha rilasciato "Snitch E Impicci" su Spotify in collaborazione con FSK SATELLITE a 10 mesi dall'ultima pubblicazione del rapper bolognese.
Drefgold rompe il silenzio artistico durato quasi un anno con un pezzo che rappresenta un'importante collaborazione con il trio FSKSATELLITE composto da Chiello, Taxi B e Sapobully che, nell'ultimo anno, ha avuto un'ascesa incredibile raccogliendo un enorme consenso certificato dagli ottimi numeri raggiunti su Spotify.
Copertina di "Snitch E Impicci", il nuovo singolo di Drefgold e FSK SATELLITE.
"Snitch E Impicci" è un pezzo puramente trap che riprende due stili diversi all'interno di una stessa canzone.
La prima parte della traccia presenta un beat, un flow e delle sonorità che si rifanno allo stile spensierato e allegro di Drefgold, Chiello canta il ritornello orecchiabile in cui parla della propria gang e dei soldi come fanno Dref e Taxi B nelle loro relative strofe in cui l'ascesa al successo è descritta con marche di moda, droghe e soldi.
Questa parte viene interrotta da Taxi B che urla "FSKNGL" unendo così il nome del trio FSK a KNGL (Kanaglia) che è il nome della gang di Drefgold.
La seconda parte presenta un beat molto più potente e aggressivo che riprende lo stile e le sonorità di FSK. Sapobully e Drefgold realizzano un'ultima strofa in cui si intrecciano le loro voci citando nuovamente droghe e marche di lusso.
I contenuti sono poveri e superficiali infatti, come in ogni traccia trap, l'artista punta nel raggiungere sonorità innovative mettendo in secondo piano il lato comunicativo del pezzo.
Nonostante tutto ci sono molti termini e immagini che, ad un primo ascolto, sembrano senza senso ma che in realtà riprendono concetti americani. "4L" citato più volte nelle canzoni significa "for real" che in inglese è "per davvero", un modo per dire che ciò che stanno raccontando è reale. Mentre "snitch", presente anche nel titolo della traccia, è un termine inglese che significa traditore, spia.
"CHE IO MI AIUTI" è l'album di debutto di Bresh, artista genovese tra i più promettenti nel panorama hip hop italiano per contenuti e liriche.
"CHE IO MI AIUTI" presenta un Bresh maturo e pronto per conquistare un posto importante nella scena hip hop italiana dove si è affacciato per molte volte senza imporsi come ha fatto con questo primo disco che racconta un vissuto, l'amore per la propria città e per la vita di mare che contraddistingue Genova. L'album è una riflessione profonda su concetti importanti e contemporanei come l'assenza di eroi e di miti genuini a cui ispirarsi nella crescita personale. Il progetto musicale di Bresh si compone di 10 tracce, dalla durata complessiva di 30 minuti, in cui troviamo collaborazioni con amici con cui il rapper genovese ha condiviso una vita: Rkomi, Tedua, Izi e Vaz Tè.
Copertina di "CHE IO MI AIUTI", l'album di debutto di Bresh.
SCOOTER - INTRO
L'intro dell'album esprime subito il desiderio del rapper di ottenere il successo tanto sperato. Si definisce il boss della sua vita probabilmente intendendo di essere l'unico capo di se stesso, cioè ciò che fa è per sua decisione e non ha intenzione di farsi comandare quando raggiungerà il successo che merita.
OBLO' feat. Rkomi
In OBLO' troviamo la prima metafora legata al mondo acquatico a cui Bresh è affezionato. "Il peso dell'oceano su un'oblò" è la metafora di un ragazzo di quartiere che sorregge su di sé la pressione di un mondo che tenta in tutti i modi di schiacciarlo proprio come fa l'oceano su un piccolo oblò. Nonostante tutto può essere vista come una metafora ricca di speranza in quanto, malgrado le forti tensioni, l'oblò ha comunque la forza per non rompersi e farsi dominare dall'oceano. Un'immagine positiva per chi, come lui, ha vissuto momenti difficili nella vita.
RABBIA DISTILLATA
Bresh racconta uno stato d'animo agitato in cui l'odio lo divora e l'unico desiderio che sente è quello di isolamento. Descrive delle giornate cupe in cui l'umore nero vince l'artista, probabilmente tali sensazioni e stati d'animo derivano dalla tecnologia e dalla nuova società social che lo infastidisce e che rovina i rapporti veri tra le persone.
PARA' feat. Tedua
PARA' esprime un'altra metafora che riassume il concetto della canzone. Per PARA' si intende la brigata dei paracadutisti della "Folgore". Besh, infatti, dice di insegnare a cadere piano come i paracadutisti, metafora che rappresenta il desiderio di insegnare alle persone ad accettare i propri errori e le proprie sconfitte, ad imparare ad accettarle per non rendere tale caduta troppo dolorosa proprio come fanno i paracadutisti.
CHE IO MI AIUTI
In questa traccia Bresh ripropone una storia di mare raccontando di questo pirata che aveva una nave ricolma di oro, nonostante questo l'equipaggio era affamato e le scorte di cibo erano esaurite così il pirata decise di mangiare un lingotto, fece un bagno e affogò per il peso dell'oro ingerito. E' chiaramente una metafora che interessa la società contemporanea, è una forte critica all'avidità e al continuo desiderio di accumulo che ormai muove il mondo. Tutti i soldi, però, risultano inutili alla fine come lo era l'oro per il pirata. In questo caso l'artista esprime un concetto opposto alle tendenze rap del momento che fanno dell'auto-celebrazione e dei soldi il contenuto principale. Il titolo della traccia riporta anche al concetto fondamentale dell'album ovvero l'assenza di un eroe o di un mito che lo possa aiutare nella sua crescita infatti l'unico che può aiutarlo è lui stesso.
GIRANO feat. IZI
In GIRANO, Bresh esprime nuovamente il suo rifiuto verso la tecnologia e le conseguenze che ha avuto sulla società. Racconta anche i suoi dubbi interiori, il desiderio di farsi conoscere attraverso la propria musica rimanendo sempre lo stesso di sempre senza farsi piegare dalle realtà discografiche.
NO PROBLEM
NO PROBLEM rappresenta l'essenza di Bresh, il suo lato sincero che lo spingere e a "vomitare" fuori la verità e il suo pensiero che, probabilmente, si oppone alle idee di chi gli sta intorno. Ci sono nuovamente molti riferimenti al mondo social che l'artista disprezza profondamente.
SKIT
Bresh ripropone il suo conflitto interiore, vorrebbe raggiungere la fama, stare in tv e comprare una cabrio, ma allo stesso tempo sta lottando quotidianamente per rimanere autentico e per non diventare come gli altri.
TEAM feat. Vaz Tè
Questa traccia racconta la vita quotidiana di alcuni amici che vivono insieme. Bresh, infatti, vive da diversi anni con i suoi amici tra cui Vaz Tè. I due raccontano la loro vita in quella casa in cui convivono e in cui sono stati accolti tanti amici. Con "team", quindi, vogliono esprime il concetto di famiglia, di comunione e di amicizia.
NO HEROES - OUTRO
L'album si chiude con questa traccia che esprime chiaramente il concetto che domina il progetto artistico del rapper genovese. Gli eroi di oggi raccontati dalla Marvel sono surreali e non potranno mai esistere, i miti dell'antica Grecia che ispiravano i cittadini non esistono più. Perciò ogni individuo della nostra società si ritrova a non avere un esempio e un modello da seguire, è abbandonato e quindi cresce senza seguire dei binari, senza dei valori sani.
"CHE IO MI AIUTI" è un progetto incredibile di un artista che ha molto da dire e che spero vivamente che venga ascoltato. Il desiderio di rimanere se stessi, di rimanere umili e di rispettare le propri origini e propri amici sono dei valori importanti in cui Bresh crede fortemente e che si sente in dovere di comunicare ai suoi ascoltatori.
"Give No Fxk" è il primo estratto dall'atteso terzo capitolo di CULTURE del trio Migos che uscirà probabilmente questa primavera.
Il trio formato da Quavo, Offset e TakeOff, meglio conosciuto come Migos, è il collettivo più in voga nel panorama hip hop internazionale del momento. Negli anni scorsi sono stati i protagonisti delle classifiche globali con hit che hanno spopolato in tutto il pianeta come "Bad And Boujee", "T-Shirt" e "Walk It Talk It" per citare alcuni dei loro successi che appartengono proprio ai progetti precedenti "CULTURE" e "CULTURE II".
Dopo dei progetti indipendenti dei tre artisti che non hanno riscosso un incredibile apprezzamento dal pubblico, i Migos avevano annunciato l'arrivo del terzo capitolo della saga CULTURE che inizialmente era stato annunciato per il 24 di Gennaio. I fans, però, non sono stati accontentati in quanto la data del rilascio dell'album è slittata più avanti. Tra gli indizi rilasciati dai tre artisti troviamo delle immagini di TakeOff che, sul profilo Instagram personale, ha postato delle foto in studio in cui si scorge una lavagnetta che riporta un possibile periodo di pubblicazione del progetto che va da fine Aprile ad inizio Maggio.
Sulla lavagnetta in alti a destra è riportata la probabile data di uscita. "Late April early May".
Per aumentare l'hype su questo album e per dare un assaggio di ciò che sarà "CULTURE III" i Migos hanno rilasciato su Spotify il primo estratto "Give No Fxk" che vanta la collaborazione di altri due colossi del rap mondiale: Travis Scott e Young Thug.
Si tratta di una canzone puramente trap, in cui i contenuti sono volutamente scarsi, si parla di concetti che sono alla base della scena rap americana: soldi, donne, automobili e gioielli. E' la prima traccia in cui si ritrovano questi 5 artisti che, probabilmente, sono i principali fautori del successo del sottogenere trap. Nonostante ci siano ben cinque rappers la canzone dura meno di 4 minuti e non risulta noiosa, la prima strofa è infatti divisa dal trio Migos, la seconda di Young Thug è piuttosto breve, mentre l'ultima di Travis Scott è quella più consistente.
Il videoclip del singolo rispecchia l'essenza del brano, infatti non viene raccontata una storia o espresso un concetto ma viene dato spazio agli effetti speciali.
Rancore, alla prima apparizione tra i concorrenti di Sanremo, si è esibito cantando "Eden", in gara per la settantesima edizione del Festival della musica italiana; ecco il significato della canzone.
Rancore si è presentato sul palco dell'Ariston nella seconda serata del Festival e si è esibito con il nuovo singolo "Eden" in gara per la settantesima edizione del Festival di Sanremo. L'artista ha portato sul palco un genere molto controverso come il rap, difficile da apprezzare dal target generazionale di Sanremo che continua a proporci ospiti che sono stati protagonisti di edizioni passate del Festival come I Ricchi e Poveri, Albano e Romina e Massimo Ranieri per citarne alcuni, sottolineando la fascia di età a cui lo show punta maggiormente.
Nonostante tutto Amadeus si è impegnato nel cercare di garantire anche qualche artista per le generazioni più giovani tra cui Rancore, Junior Cally, Lamborghini ma anche Elodie e Pinguini Tattici Nucleari che, a differenza dei primi artisti citati, realizzano un prodotto musicale molto più conforme agli standard del Festival e quindi più facile da accettare dal pubblico.
Tutto ciò per evidenziare come, nonostante i tentativi di ringiovanire il Festival, le novità vengano sempre disprezzate e questo comporta logicamente ad un rifiuto di molti artisti a partecipare al Festival, un esempio lampante è Salmo che ha rinunciato all'invito come ospite.
Rancore mentre stringe tra le mani una mela, la metafora delle scelte dell'uomo.
Detto ciò Rancore ha portato sul palco un pezzo molto articolato e, a livello di contenuti, molto elaborato e ricercato. In "Eden" Rancore riesce a ripercorrere parte della storia dell'uomo attraverso la figura della mela che è la metafora della scelta, la scelta che hanno compiuto Adamo ed Eva nell'Eden, la scelta che l'uomo compie ogni giorno e che influenza il mondo intero.
Cita l'attentato alle Torri Gemelle; le guerre in Iraq, Siria e nelle zone del Medio Oriente; le scoperte di Isaac Netwon ispirate da una mela caduta da un albero; il famoso logo Apple; il mito del Giudizio di Paride; il genio di Turing e la rivoluzione informatica; il quadro "Il figlio dell'uomo" di René Magritte e infine Guglielmo Tell.
Questo lunghissimo elenco è fatto per dimostrare e far capire al pubblico medio sanremese la profondità e l'elaborazione di un testo rap che spazia dalla scienza, alla letteratura, passando per la storia e l'arte soltanto con una mela. E' un invito a cercare di capire il messaggio artistico della nuova generazione che, a livello discografico, sta dominando tutte le classifiche. A primo impatto non si riescono a cogliere tutti i riferimenti e i sottotesti ed è per questo che nel rap bisogna leggere e interessarsi ai testi e ai contenuti, ovvio che questo genere non è certamente molto orecchiabile e la musicalità non è contagiosa perché si punta a trasmettere un messaggio elaborato e, in certi casi, poetico rispetto a garantire al pubblico un tormentone che risuonerà in radio.
Rancore, al termine della serata, si è posizionato ventiduesimo sui ventiquattro cantanti in gara, riconfermando il trend negativo del rap a Sanremo.
Achille Lauro crea un forte scandalo legato alla sua performance sul palco di Sanremo in occasione della sua esibizione del singolo "Me ne frego" in gara nel Festival.
Achille Lauro è alla seconda partecipazione al Festival di Sanremo, dopo l'edizione del 2019 in cui si era presentato con la canzone "Rolls Royce" che aveva causato un forte clamore mediatico per i contenuti e lo stile musicale ed estetico del rapper. Le molte critiche e il grande pubblico raggiunto hanno incrementato il successo di Achille che ha deciso di ripresentarsi al Festival e di far parlare nuovamente di sé attraverso una performance che rispecchia il carattere eccentrico e provocante.
Il rapper si è presentato sul palco indossando una lunga tunica nera con ricami in oro, appena iniziata la canzone si è spogliato dell'abito ed ha cantato tutto il brano in una tutina color carne che copriva molto poco del suo corpo.
Sui social Achille Lauro ha svelato il significato di tale abbigliamento paragonandosi a San Francesco che si libera di ogni suo bene materiale. In realtà, molto probabilmente, il gesto dell'artista è solo marketing, un modo per far parlare di sé oltre alla musica e per creare scandalo quasi prendendosi gioco di giornalisti e di tutte le persone che si sono sentite offese da questa performance. Tra gli altri, il politico Denis Nesci ha criticato fortemente il rapper per l'esempio dato ai bambini che seguono da casa il Festival puntando anche il dito contro Amadeus che ha permesso la partecipazione alla gara ad Achille Lauro e a Junior Cally, accusato in queste settimane di realizzare testi che istigano alla violenza contro le donne.
Achille Lauro si spoglia durante nell'esibizione sul palco dell'Ariston.
Tutte queste discussioni, però, hanno messo in secondo piano la cosa più importante ovvero la canzone. "Me ne frego" racconta una storia d'amore tossica, fatta di bugie e di passione, di dolore e di fascino, di repulsione e di attrazione. Con questo brano Achille Lauro esprime il suo menefreghismo nei confronti delle conseguenze di questa relazione d'amore che non vuole troncare, un po' lo stesso concetto che possiamo intuire dalla sua performance volutamente scandalosa. A livello musicale il singolo riprende molto lo stile rock eclettico e alternativo di "Rolls Royce" che aveva ottenuto un gran successo proprio sul palco dell'Ariston.
Nella classifica finale della prima serata, Achille Lauro si è posizionato nono sui dodici cantanti presentati probabilmente penalizzato dallo scandalo creato e dalla canzone che presenta poche novità rispetto a quella presentata l'anno precedente.
Qui sotto l'esibizione di Achille Lauro al Festival di Sanremo 2020.
Anastasio ha presentato sul palco dell'Ariston la canzone "Rosso di rabbia" che è in gara per la settantesima edizione del Festival di Sanremo.
Anastasio è entrato ufficialmente tra i grandi artisti italiani e internazionali che hanno avuto l'onore di esibirsi su uno dei palchi più prestigiosi e importanti della musica italiana: l'Ariston, su cui hanno cantato le leggende intramontabili della cultura popolare nazionale e mondiale.
"Rosso di rabbia" è una canzone personale in cui il giovane rapper esprime il suo disagio, si paragona ad una bomba ad orologeria pronta ad esplodere dalla rabbia. Il ritornello sembra una richiesta di aiuto perché l'artista è consapevole di non riuscire a contenersi. Nelle strofe Anastasio cita la paura e il terrorismo che sono delle conseguenze di questa rabbia, però ribadisce che le sue armi sono le parole, infatti riesce ad esprime il suo stato d'animo tormentato attraverso la musica negando ogni forma di violenza.
Anastasio durante la sua esibizione sul palco dell'Ariston.
La canzone alterna strofe rap tecnicamente elaborate ad un ritornello molto più semplice, riconoscibile e con tendenze rock che risultano essere più adatte ad un contesto come il Festival di Sanremo in cui il rap fa ancora molta fatica ad essere apprezzato anche perché i maggiori interpreti di tale genere preferiscono non presentarsi all'Ariston, ad esempio Salmo, invitato come ospite, ha rifiutato di esibirsi. Anastasio si posiziona ottavo al termine della prima serata riconfermando le difficoltà nel genere in questo ambiente, dopotutto il rap nasce per strada e non ha le caratteristiche e i contenuti adatti ad un Festival così seguito e con una tradizione ferma ancora agli stereotipi musicali passati.
Qui sotto trovare il Videoclip ufficiale di "Rosso di rabbia" di Anastasio.
Shiva ha rilasciato una nuova traccia intitolata "Calmo" che vanta la collaborazione di Tha Supreme e anticipa il nuovo EP "Routine".
Shiva ha deciso di cavalcare l'onda del successo di Tha Supreme e di pubblicare un nuovo singolo in collaborazione con il giovane talento romano che sta spopolando in Italia dominando ogni settimana le classifiche musicali con il suo ultimo album "23 6451".
Shiva si riconferma uno dei personaggi più promettenti e furbi nel panorama rap moderno infatti riesce a gestire con costanza le pubblicazioni dei propri singoli cercando di mantenere sempre di moda il suo e nome e garantendo sempre al pubblico un elaborato musicale al passo coi tempi e con le tendenze.
Copertina di "Routine", l'EP di Shiva in uscita il 31 Gennaio 2020.
"Calmo", pubblicato il 23 Gennaio 2020, si trova già alla prima posizione nella classifica Top 50 Italia di Spotify totalizzando quasi 2 milioni di riproduzioni in soli 2 giorni; numeri incredibili per due ragazzi giovanissimi che sperimentano un genere nuovo e molto diverso dalla vecchia scena rap.
Il nuovo singolo è prodotto dallo stesso Tha Supreme che, difatti, nasce come producer musicale.
La canzone inizia con la prima strofa di Shiva che introduce il tema della fama paragonata ad una donna che ti ammazza, parla del suo passato nel quartiere manifestando il suo profondo attaccamento alla terra in cui è cresciuto e che, metaforicamente, dice di portarsi in tasca.
Il ritornello è realizzato da Tha Supreme che utilizza i suoi classici flow che utilizzano molto le vocali lunghe, in questa parte il rapper romano descrive la sua incapacità nel rimanere calmo di fronte al successo incredibile che sta raggiungendo e che lo spinge a dare di più perchè questo non finisca.
La strofa di Tha Supreme è molto breve e riprende i temi di Shiva puntando principalmente sulla musicalità rispetto ai contenuti.
Dopo un secondo ritornello di Tha Supreme, la canzone si chiude con un outro di Shiva in cui riprende in parte i versi del collega.
"Calmo" è un primo assaggio dell'EP "Routine" di Shiva che uscirà il 31 Gennaio 2020 sulle maggiori piattaforme musicali.
"Boss" è il nuovo singolo di Paky uscito oggi, 22 Gennaio 2020, su tutte le piattaforme di streaming musicale.
In pochi mesi Paky si è fatto conoscere molto bene grazie alla sua costante pubblicazione di nuove canzoni che identificano il suo stile, il suo vissuto e il suo lato artistico. Da perfetto sconosciuto con un paio di singoli pesanti dal punto di vista tematico ha rilanciato il suo nome sul web ottenendo sempre più sostegno e supporto raggiungendo 15 milioni di streaming su Spotify dalle sole tre canzoni disponibili prima di "Boss", ovvero "Rozzi", "Tuta Black" feat. Shiva e "Non Scherzare".
Copertina di "Boss", il nuovo singolo di Paky.
"Boss", come le tre tracce precedenti, è stata prodotta da Kermit che ha ricreato un'atmosfera cupa e dura con dei bassi potenti accompagnati da batterie, piatti e effetti che ricordano quasi le sirene forse per ricordare l'ambiente pericoloso e criminale delle periferie descritte da Paky.
Come negli altri brani, il talento di Rozzano ha deciso di raccontarci il suo vissuto e le sue esperienze legate alla vita di strada. Si racconta come un ragazzo freddo e insensibile paragonandosi ad un boss mafioso. Rivendica il desiderio di prendersi tutto per non morire senza niente come è nato. Canta la crudeltà della vita criminale che gli ha fatto vivere esperienze spiacevoli che lo hanno reso l'uomo violento e pericoloso che è ora. In particolare descrive un cadavere sfigurato dai colpi di pistola che è diventato irriconoscibile pure per la madre.
"NIENTE" è il primo estratto dall'EP "Mula EP" che verrà pubblicato nel 2020 come annunciato dallo stesso Giaime su Instagram.
Giaime è un rapper di origini abruzzesi che è da molto che scrive e rappa. Infatti, nonostante la sua giovane età, ha già pubblicato diversi progetti musicali più o meno famosi. In realtà è da un paio di anni che Giaime, assieme al suo produttore Andry The Hitmaker, ha iniziato a rilasciare con una buona costanza prodotti musicali di notevole spessore ottenendo molto successo tra gli amanti e gli ascoltatori del genere hip hop/trap.
Nel 2019, il talento classe '95 ha pubblicato diversi singoli senza mai parlare di un ipotetico album che, invece, dovrebbe arrivare nel 2020 dal titolo già annunciato "Mula EP", tra l'altro Mula è il cognome di Giaime.
Per questo primo singolo estratto dall'EP, Giaime ha deciso di farci ascoltare un'ottima collaborazione con Pyrex che è un fondatore e componente del famoso collettivo romano Dark Polo Gang che nel 2016 aveva proiettato tutti i riflettori su di sé e che ora risulta un po' in ombra. Anche se i giovani rapper romani hanno annunciato una nuova canzone con l'ormai ex componente SideBaby, di cui ho parlato meglio in PsycoSide, ricreando il vecchio hype che aveva portato la DPG nelle tendenze musicali degli anni precedenti e dando ai fan la speranza di una futura reunion.
Copertina di "NIENTE", il nuovo singolo di Giaime feat. Pyrex.
"NIENTE" è il nuovo singolo di Giaime in collaborazione con Pyrex e prodotto dall'abile e talentuoso Andry The Hitmaker che è stato uno dei producer che si è più distinto nel 2019 per le sue basi.
La traccia inizia con un primo ritornello di Giaime in cui rappresenta i litigi con la propria ragazza che sfociano in urla che sente anche il vicino di casa.
La prima strofa di Giaime ripresenta nuovamente questi litigi e le reazioni diverse dei due, il rapper si arrabbia e va via di casa mentre lei rimane zitta e sola aspettando che ritorni per fare pace.
Il secondo ritornello è cantato da Pyrex con Giaime che canta le doppie, nella seconda strofa Pyrex presenta la sua freddezza nei confronti dell'amore e manifesta i suoi tre più grandi desideri: soldi, auto e gioielli. La canzone si chiude con un terzo ritornello cantato da Giaime assieme a Pyrex che lo accompagna eseguendo le doppie.
In questa traccia possiamo apprezzare la freschezza, la musicalità e la complessità della base di Andry The Hitmaker che si rifà alla canzone "Some Cut" di Trillville feat. Cutty.
E' stato realizzato un video per "NIENTE" in cui si vede Giaime seduto su degli pneumatici mentre carica e impugna una pistola, si tratta di un video semplice in cui non compare neanche Pyrex, probabilmente l'intento del rapper era quello di pubblicizzare l'uscita di "Mula EP" e la data del Live al Gate di Milano l'8 Aprile annunciati a inizio e fine del filmato.
Domani dovrebbe uscire il video ufficiale della canzone alle 14:00 su Youtube.
Ieri, 9 Gennaio 2020, è stato rilasciato il nuovo singolo di Tredici Pietro in collaborazione con PSICOLOGI disponibile su Spotify e Apple Music.
Tredici Pietro è un rapper delle zone di Bologna che dietro al suo nome d'arte nasconde un'eredità artistica importante a livello mondiale, infatti è il figlio di uno cantanti più influenti della musica italiana: Gianni Morandi.
Tredici Pietro ha deciso di seguire le orme del padre dedicandosi alla carriera musicale raccontando con uno stile moderno e innovativo ciò che ha vissuto e ciò che sente.
Chi lo conosceva già si ricorderà di quando, ancora sconosciuto alla scena hip hop, in un video col padre aveva speso parole di apprezzamento verso la nuova tendenza rap/trap portata, ad esempio, da IZI e Tedua. Perciò questo sottolinea il diverso approccio alla musica rispetto a Gianni Morandi motivato anche dalle differenti tendenze musicali di due periodi ben diversi tra loro.
Tredici Pietro ha iniziato a farsi conoscere già dal primo singolo pubblicato nel 2018 e intitolato "Pizza e Fichi" con cui aveva riscosso un discreto successo a livello nazionale. Ora la carriera artistica di Pietro è ben delineata, ha già pubblicato il suo primo album e ha mostrato le proprie qualità scrollandosi di dosso il peso di un cognome molto importante e conosciuto in Italia.
Copertina di "Vestiti D'Odio", il nuovo singolo di Tredici Pietro e PSICOLOGI.
Tredici Pietro ha annunciato l'uscita di questo nuovo singolo solo il giorno precedente spendendo belle parole per PSICOLOGI che ha definito dei fratelli sottolineando l'amicizia genuina tra i tre artisti; lo ha chiamato un nuovo inizio in quanto è la sua prima traccia del 2020 e la prima collaborazione con PSICOLOGI facendo intuire che probabilmente non sarà nemmeno l'ultima.
Se non conoscete PSICOLOGI potete leggere l'articolo riguardante PsycoSide in cui ho raccontato in breve la genesi e le caratteristiche di questo duo.
"Vestiti D'Odio" è la prima collaborazione tra Tredici Pietro e PSICOLOGI prodotta da Mr. Monkey. Si tratta di una canzone malinconica in cui i tre rapper ricordano una vecchia relazione che è svanita, ma che ha lasciato delle ferite profonde e il cuore spezzato.
La traccia inizia con la strofa di Drast che ripercorre momenti passati in cui viaggiava con la sua vecchia fiamma rievocando le immagini di quei bei periodi in cui era felice.
Il ritornello, invece, è realizzato da Tredici Pietro che racconta la rottura del rapporto e dal sentimento di odio che è nato da questo allontanamento.
La strofa di Lil Kaneki presenta le conseguenze di questa rottura, il sentimento di sconsolazione e nostalgia verso quei momenti che non torneranno più.
"Cometa" è il nuovo singolo di Izi che vanta una collaborazione internazionale con il rapper francese Dosseh.
Izi è ormai diventato un esponente in pianta stabile della scena italiana. Si è fatto conoscere inizialmente con il film "Zeta" di cui è protagonista, per poi mostrare il suo lato più artistico e sensibile negli album pubblicati successivamente che hanno confermato la profondità dei testi e la forte propensione del rapper alla scrittura. Diego rappresenta un ponte tra il rap e la trap in quanto presenta rime non sempre facili nella comprensione espresse attraverso uno stile attuale e moderno.
"Cometa" vanta una collaborazione internazionale con il rapper francese Dosseh su una base del producer connazionale Joshy Josh. Izi non ha mai nascosto il suo apprezzamento per la scena rap francese di cui è un grande estimatore. Infatti già in "Aletheia" l'artista genovese aveva collaborato con i cantanti francesi Josh Rosinet & Heezy Lee nel brano "San Giorgio" di cui ho già scritto qui.
Lo stesso Dosseh aveva già realizzato una canzone insieme a Izi in occasione del remix della hit "Habituè".
Copertina di "Cometa" il nuovo singolo di Izi.
In questo nuovo singolo Izi esprime la sua solitudine dovuta in parte anche alla sua fama che ammette di non aver mai voluto. Si paragona ad una cometa riferendosi probabilmente al suo talento cristallino, ma esprimendo anche un senso di abbandono e isolamento. Il rapper genovese manifesta anche il suo distacco dal materialismo, andando controtendenza rispetto alla scena che fa dell'esaltazione della ricchezza il contenuto dominante. Dosseh descrive invece il concetto di fratellanza e amicizia, dopo la fama sono molte le persone che se ne approfittano per un interesse personale.
La canzone globalmente è una traccia solida e originale. Il testo un po' criptico e misterioso è accompagnato da una base che dà la sensazione di trovarsi sullo spazio proprio come una cometa. Aspetto ansioso i nuovi progetti di Izi perchè, come abbiamo potuto vedere sui social, l'artista ha viaggiato molto per incontrare produttori importarti a livello mondiale e per aumentare ancora l'asticella della qualità delle sue canzoni.
"Flashback" è il nuovo singolo di Ghali e primo estratto dal nuovo album che uscirà prossimamente.
"Flashback" è stato annunciato dall'artista sul suo profilo Instagram in cui, oltre a comunicare la data di uscita della canzone su Spotify, ha anche rivelato la futura pubblicazione di un nuovo album che, da come possiamo intuire, avverrà prossimamente.
Copertina del nuovo singolo "Flashback" di Ghali.
Ghali è una colonna della nuova generazione rap anche definita trap in cui si ricercano sonorità e melodie che vincono sui testi impegnati e ricchi di significato del rap, ciò non significa che queste canzoni non abbiano un messaggio e non esprimano dei concetti, anche se superficialmente.
"Flashback", infatti è l'emblema di questa nuova tendenza musicale perchè punta su un ritornello molto orecchiabile, che ti rimane in testa ed è facile da memorizzare.
Nonostante ciò Ghali riesce a toccare temi importante come il rapporto con la madre, la lontananza del padre e il diritto dei rifugiati e in generale degli stranieri. La madre di Ghali è descritta come il sostegno del rapper, ha condiviso tutto con lei: le difficoltà, i problemi, i primi successi e la fama mondiale ottenuta in questi ultimi anni. Al contrario il padre è assente, un po' in carcere e un po' distante dal figlio che ormai non vede quasi mai. L'artista finisce anche col parlare dello Ius Soli e dei diritti degli stranieri immigrati, tema molto caro a Ghali che ha cantato molto di politica e più in generale della società e delle minoranze.
Per questa canzone è stato realizzato anche un video musicale disponibile su Youtube. Si tratta di un filmato dalla qualità eccelsa in cui vediamo Ghali con un armatura mentre rappa nella notte tra i palazzoni di Milano, si alternano poi scene diverse ricche di effetti. Si tratta di un susseguirsi di ambientazioni molto cupe in cui si confonde passato e presente alimentando una sensazione di mistero.
Tha Supreme riesce ad unire sonorità moderne, forti tendenze trap e uso di autotune a testi non sempre scontati e di facile interpretazione.
Tha Supreme è il futuro del rap, nonostante la sua giovane età ha già collaborato con i big della scena italiana che hanno riconosciuto e apprezzato il suo talento cristallino che sta mostrando al mondo intero. Davide Mattei, in arte Tha Supreme si era fatto conoscere inizialmente per diverse produzioni realizzate per Dani Faiv e Salmo che avevano attirato l'attenzioni degli ascoltatori. Poi ha iniziato a mettere la propria voce sulle sue basi ottenendo molto successo derivante, probabilmente, dal suo stile musicale inconfondibile e del tutto originale rispetto al resto della scena. Ha raggiunto il successo con la partecipazione in diversi album degli artisti più importanti del momento tra cui "Machete Mixtape 4" della Machete Crew, "Scatola Nera" di Gemitaiz & Madman e "Persona" di Marracash. E' da sottolineare l'età dell'artista che è nato il 17 Marzo 2001 a Roma. La musica, quasi certamente, è nel codice genetico della famiglia infatti anche la sorella Sara Mattei, in arte Mara Sattei si è lanciata nel mondo discografico realizzando un paio di canzoni che hanno registrato un discreto successo, ovviamente le basi sono prodotte dal fratello.
"23 6451" è l'album di debutto di Tha Supreme in uscita il 15 Novembre 2019.
Tha Supreme ha annunciato il 29 Ottobre 2019, sul suo profilo Instagram, il suo album di debutto che uscirà venerdì 15 Novembre dal titolo "23 6451" che nell'alfabeto Leet (le lettere sono sostituite da numeri che le ricordano graficamente) significa "Le Basi". Il disco conterrà traccia già conosciute dai suo fan come Scuol4, oh 9od feat. Nayt, 5olo, m8nstar insieme al nuovo singolo pubblicato venerdì scorso dal titolo "blun7 a swishland", che potete trovare nella playlist Spotify ufficiale del blog.
"blun7 a swishland" è una delle tante hit che, probabilmente, conterrà l'album di esordio del rapper romano. Il testo, a primo ascolto, è difficile da intuire completamente, infatti la particolarità di questo giovane artista è l'alternanza di note lunghe a frasi molto veloci che, in certi casi, sono quasi impossibili da decifrare senza leggere il testo. "blun7 a swishland" ha come argomenti principali la marijuana e l'amore, "blun7" corrisponde a blunt che consiste in un sigaro di marijuana quindi possiamo definirla una maxi-canna, mentre con "swishland" intende probabilmente la sua camera in cui l'artista fuma. In questo brano si alterna l'italiano ad alcune espressioni e concetti americani, come appunto il blunt e la metafora sui Beatles: "bling blaow, come i Beatles" ciò significa che l'artista brilla (blling blaow, onomatopea che si riferisce al luccichio dei gioielli) come le stelle dei Beatles.
Non ci rimane che aspettare l'uscita dell'album "23 6451" prevista per venerdì 15 Novembre per poter ascoltare il nuovo progetto tanto atteso del rapper e producer romano Tha Supreme.
E' uscita finalmente la playlist ufficiale di Urban Milan disponibile su Spotify.
Ho selezionato 30 canzoni che, secondo me, descrivono la scena hip hop italiana e americana al meglio. La playlist racchiude diversi sottogeneri hip hop, presente e futuro del rap mondiale. Si tratta di uno scorcio su un mondo così vasto che è impossibile racchiudere in una sola playlist, però contiene le tracce che stanno avendo successo e che mi piace ascoltare durante l'arco della mia giornata.
Danien fa parte del duo Danien & Theo che ha formato la Kvlto Corporation che è la loro etichetta indipendente, i due colleghi e amici vanno fieri della loro indipendenza musicale perché, gestendosi autonomamente, le loro produzioni rispettano il loro volere e non quello delle case discografiche.
Dopo un silenzio durato circa un anno e interrotto da qualche apparizione in featuring, Danien e Theo hanno deciso di rilanciarsi nella scena hip hop italiana attraverso dei progetti solisti paralleli che, per ora, prevedono solo la pubblicazione di un singolo ciascuno. La traccia di Danien intitolata "Edera" è uscita oggi, 25 Ottobre, su tutte le maggiori piattaforme di streaming musicale, mentre la canzone di Theo "$ad Viciøus" verrà rilasciata il 15 Novembre, come dichiarato dallo stesso artista sulla pagina Instagram personale.
La copertina del nuovo singolo "Edera" di Danien.
Il nuovo singolo di Danien è apparso su Spotify alla mezzanotte, come ormai di consuetudine nella scena musicale mondiale, ed ha mostrato subito agli ascoltatori un lato musicale diverso di Danien. Questa canzone suona come una piccola rivoluzione nelle produzioni del rapper di Livorno, si tratta di un evoluzione delle sonorità che avevamo sentito nei precedenti progetti.
Danien descrive una relazione amorosa forte ma che probabilmente è finita, l'artista racconta la routine sregolata che viveva assieme alla sua amata. Danien esprime la sua speranza nel ritorno di lei tra le sue braccia e nel ritornello compie anche un autocritica alla sua musica cantando: " In tutto quello che scrivo c'è di mezzo il sesso / Perché non riesco mai, mai, mai / A dirti quello che penso". Infatti il duo livornese era stato criticato in passato per la ripetitività nei testi, ma Danien cerca di giustificarsi con questa frase ammettendo che la scarsità di contenuti deriva probabilmente dall'incapacità di descrivere il suo lato interiore e sensibile che nasconde dietro al personaggio da rockstar che si è costruito fatto di eccessi, sesso e droga.
Anche la produzione curata dallo stesso Danien in collaborazione con Fabrizio Pagni identifica un nuovo stile musicale e originale che lo contraddistingue.
Il duo livornese Danien & Theo (rispettivamente a destra e sinistra nella foto).
Danien & Theo erano stati i primi ad introdurre certe sonorità caratteristiche del nuovo trend trap, molti hanno copiato il loro stile cavalcando la nuova onda hip hop, mentre i due livornesi non sono stati in grado di spiccare il volo e hanno perso il treno per la vetta dell'hip hop italiano, ma vogliono riprovarci riproponendo qualcosa di nuovo ed inedito nella scena nazionale.
Travis Scott ha rilasciato questo venerdì un nuovo singolo dal titolo "Highest In The Room", disponibile su tutte le piattaforme di streaming musicale.
In questi giorni Travis Scott era stato coinvolto in chiacchiere sulla sua vita privata dopo la presunta rottura con Kylie Jenner e gossip vari su una nuova relazione tra lei e il rapper Tyga, vecchia fiamma della giovane imprenditrice. Travis Scott decide di rispondere con la musica pubblicando questo nuovo pezzo che in modo criptato pare trattare il tema, descrivendo una relazione difficile e problematica con una donna che potrebbe essere proprio Kylie Jenner. Il nuovo pezzo dovrebbe far parte di Jack Boys, la prima compilation della Cactus Jack Records, etichetta creata Travis Scott.
Copertina del nuovo singolo "Highest In The Room" di Travis Scott.
Il titolo "Highest In The Room" può essere tradotto in italiano con "il più sballato nella stanza", infatti nel ritornello si parla di fumo, in particolare di marijuana di cui il rapper fa uso abitualmente. Il testo è enigmatico e di difficile interpretazione, le strofe descrivono una relazione amorosa problematica ma allo stesso tempo intensa e passionale. Travis, inoltre, racconta il suo successo e le conseguenze che ha avuto sulla sua vita senza dimenticare il suo passato difficile vicino al mondo criminale.
Oltre alla traccia è stato pubblicato il video ufficiale del singolo su Youtube, si tratta di un vero capolavoro, ricco di effetti speciali, in cui si alternano scene apocalittiche ad altre futuristiche. Se il testo della canzone non è semplicissimo, il video è ancora più complesso nell'interpretazione. Viene dato molto significato alla bocca dell'artista ed al fumo che esce da essa quasi come se fosse quello il motivo del suo successo e di conseguenza, nella scena in cui il rapper ha la bocca spalancata da dei fili, sembrerebbe che degli uomini stiano cercando l'origine di tale fumo e di conseguenza del suo talento. Questa è la mia interpretazione di un video molto originale diretto anche dallo stesso Travis Scott che lavora in prima persona nella realizzazione di tali progetti, per questo motivo vi invito a vederlo qui sotto e ad ascoltare la traccia su Spotify. Se Amate Travis Scott, potete trovare un'altro articolo sul documentario dedicato a lui "Look Mom I Can Fly" disponibile su Netflix.
Atlanta è una serie tv che approfondisce temi molto seri e attuali con ironia, divenendo una delle serie commedy più importante e apprezzata degli ultimi anni.
Atlanta è una serie tv ideata da Donald Glover conosciuto nel mondo del rap con il nome d'arte di Childish Gambino e prodotta dalla rete televisiva FOX. Il protagonista è Earnest, interpretato dallo stesso Glover, che si trova in una condizione di forte povertà e cerca di riallacciare i rapporti con il cugino Alfred che sta diventando famoso nel mondo del rap con il nome di Paper Boi. In questa serie vengono descritti i rapporti complicati del protagonista con la sua fidanzata Vanessa con cui ha una figlia di nome Lottie e con i genitori che lo considerano un fallito.
Atlanta è stata la rivelazione del 2016, la serie commedy musicale ha ottenuto un successo incredibile conquistando diversi riconoscimenti tra cui due Golden Glob e due Emmy Awards.
In particolare la prima stagione ha coinvolto il pubblico e ha avuto molte critiche positive per il modo in cui analizza stereotipi, problemi sociali e di uguaglianza attraverso situazioni e momenti divertenti e in alcuni casi surreali.
La prima stagione è formata da 10 episodi dalla durata di 23-25 minuti ciascuno e trattano moltissimi temi tra cui la povertà, la discriminazione razziale, l'abuso di potere delle forze dell'ordine, le malattie mentali, i social, l'omosessualità e la transessualità, la fama, i soldi e la cultura nera.
Donald Glover riesce a definire una storia che si contorna di temi importanti che cambiano in ogni episodio. Tra le righe, l'attore e rapper americano lascia intendere i suoi pensieri e giudizi sulla società, la fama e le conseguenze che queste hanno sulle persone.
Nei vari episodi si susseguono anche riferimenti a persone realmente esistite, ad esempio nell'episodio 5, fa la sua comparsa Bieber che in questo caso è nero. Justin è ritratto come un ragazzo egocentrico, irrispettoso e in parte pazzo che davanti alle telecamere maschera se stesso mostrandosi un bravo ragazzo dal cuore d'oro. In questo modo Donald definisce lo stereotipo dei rapper come Paper Boi, il cugino del protagonista, che al pubblico è il solito gangstar con precedenti penali, mentre Bieber è il ragazzo per bene anche se in realtà è peggio di Alfred.
In questa serie fanno la loro comparsa anche il trio dei Migos, in questo caso recitano i veri membri del gruppo hip hop nei panni di tre criminali messicani spietati che si occupano di traffico di stupefacenti.
In ordine da sinistra destra Darius interpretato da Keith Stanfield, Earnest interpretato da Donald Glover e Alfred interpretato da Brian Tyree Henry.
Atlanta è il ritratto della vita difficile fatta di piccole cose, in cui Earnest e Alfred inseguono il sogno di sfondare nell'industria musicale per diventare ricchi e migliorare le loro condizioni di vita e delle loro famiglie.
Ovviamente, essendo una serie sul rap, la colonna sonora è interamente dedicata a questo genere con artisti più o meno famosi che si alternano arricchendo le scene della serie con un atmosfera di strada tipica della cultura hip hop.
Atlanta non è una città a caso, infatti la capitale della Georgia è la culla di gran parte della scena rap americana crescendo artisti del calibro di Kanye West, Gucci Mane, Young Thug, 2 Chainz, Future, 21 Savage, Lil Yachty e i Migos.
Consiglio vivamente questa serie a chi, come me, ama il rap e la cultura americana che ruota intorno a questo mondo.
Qui sotto il trailer italiano di Atlanta, la serie di Donald Glover.
Venerdì 20 Settembre usciranno diversi singoli e album molto interessanti, tra cui il nuovo album "Scatola Nera" di Gemitaiz e Madman.
Scatola Nera
L'uscita più attesa di questo venerdì è sicuramente il nuovo disco "Scatola Nera" di Gemitaiz e Madman che tornano a realizzare un album insieme dopo il grande successo di "Kepler" pubblicato nel Maggio 2014 e certificato disco di platino in Italia con più di 50.000 copie vendute. I due artisti hanno già reso pubblica la tracklist che vede tra i featuring artisti importanti come Marracash, Salmo, Guè Pequeno, Tha Supreme, Mahmood, Giorgia, Priestess e Venerus.
Copertina di Scatola Nera, il nuovo album di Gemitaiz e Madman.
Cos'è l'amore è un singolo di Don Joe, produttore discografico famoso per essere stato membro dei Club Dogo. Don Joe ha realizzato una produzione a cui hanno partecipato i due amici Ketama126 e Franco126 appartenenti alla Love Gang e Franco Califano di cui non si conosce ancora se la sua voce sia estratta da altri pezzi o siano versi inediti in quanto il noto cantautore italiano è deceduto nel 2013.
Copertina di Cos'è l'amore, il nuovo singolo di Don Joe.
Mira feat. Madame
Mira è un singolo di Ensi in cui collabora con la rapper emergente Madame che sta facendo parlare molto di sè. Ensi decide di dare spazio ai giovani chiedendo un featuring a Madame che probabilmente è la figura femminile più promettente nella scena hip hop italiana.
Copertina di Mira, il nuovo singolo di Ensi.
Anarchy
L'uscita straniera di maggior spicco è Anarchy, il disco di Lil Tracy che è un rapper e cantante statunitense tra i fondatori dell'emo rap assieme all'amico Lil Peep di cui ho parlato in un altro articolo che trovate qui. Lil Tracy ha acquistato molta della sua fama dall'amico defunto con cui ha collaborato nella hit Awful Things, la prima canzone di Lil Peep ad ottenere grandi numeri. Nel suo stile e nei temi trattati si leggono chiaramente forti riferimenti al rapper nato in Pennsylvania che ha ispirato la sua carriera musicale.
Copertina di Anarchy, il nuovo album di Lil Tracy.