Continua il filotto negativo del Milan che pareggia con la neopromossa Lecce dopo una partita in cui la squadra rossonera aveva trovato il vantaggio per ben due volte grazie ai goal di Calhanoglu e Piatek che si sono fatti pareggiare rispettivamente da Babacar e Calderoni.
I dati della partita evidenziano il dominio milanista nel possesso palla infatti il Milan ha il 65%, molti passaggi e una buona precisione. Tutta questa costruzione articolata risulta per molti casi sterile, infatti in attacco non vi è stato un assedio verso la porta difesa da Gabriel. Ed è il problema di questo Milan, l'attacco non riesce a garantire una buona quantità di azioni pericolose, Leao schierato dal primo minuto non è entrato molto in partita, ha avuto delle buone occasioni che, però, ha sbagliato il più delle volte calciando fuori.
Pioli ha molto da lavorare sulla squadra che comunque, a mio parere, è stata molto più vivace e propositiva rispetto allo stile di gioco presentato dall'ormai ex tecnico Giampaolo. Pioli viene ripagato della fiducia data a Calhanoglu che ha realizzato una buona partita segnando il primo goal e servendo l'assist per il secondo di Piatek che, subentrato dalla panchina realizza praticamente al primo pallone toccato come non accadeva dalla scorsa stagione.
Il Milan rimane in netta difficoltà, la difesa che aveva dato certezze ora traballa, la squadra negli ultimi minuti è sembrata stanca. Conti che sostituiva lo squalificato Calabria è stato protagonista di una prestazione disastrosa causando ingenuamente il rigore del primo pareggio leccese e compiendo errori evidenti in fase di copertura nel secondo goal di Calderoni in cui anche Suso è colpevole.
Nonostante i due goal incassati il giovane portiere Donnarumma non ha niente da rimproverarsi, infatti è stato sfortunato nel primo goal di Babacar in quanto era riuscito a parare il rigore, ma non è stato in grado di rispondere sulla ribattuta dell'attaccante del Lecce, mentre la botta da fuori di Calderoni era imparabile.
Il Milan ha bisogno di risultati positivi per riacquistare morale e per aiutare l'allenatore che è subentrato a Giampaolo in uno dei momenti più difficili della squadra rossonera in questi ultimi anni. Le prossime sfide non sono certamente facili, domenica il Milan sarà impegnato in trasferta all'Olimpico contro la Roma, poi Spal, Lazio, Juve e Napoli. Le prossime partite possono dare una risposta chiara ai tifosi milanisti, con buoni risultati la squadra rossonera potrebbe risollevarsi e guadagnare punti preziosi contro le dirette concorrenti e, se così non fosse, si aggraverebbe ancor di più la situazione che diventerebbe molto preoccupante per quanto riguarda la classifica.
Calhanoglu sconsolato dopo il pareggio deludente col Lecce.
Ketama126 è un rapper romano della crew 126, numero che deriva dal numero di gradini della scalinata del Tamburino. L'artista si è affermato prepotentemente nel panorama hip hop italiano grazie al suo stile di scrittura diretto e concreto.
Il disco era stato annunciato dallo stesso artista su Instagram ed era stato seguito da numerosi post che presentavano i vari feat presenti nell'album. Il progetto pubblicato oggi su tutte le piattaforme di streaming musicale contiene 14 traccie dalla durata complessiva di 43 minuti in cui il rapper si racconta utilizzando uno stile esplicito e chiaro, dominano temi ricorrenti del genere come l'amore, la droga e la critica sociale verso le forze dell'ordine e le istituzioni in generale.
Copertina di Kety, il nuovo disco di Ketama126.
DENTI D'ORO
Ketama descrive l'obiettivo principale della sua vita ovvero fare i soldi. Il denaro è il motivo per cui fa musica e per cui vive. Si definisce morto, però coi denti d'oro metafora del vuoto interiore e della ricchezza accumulata.
JEANS STRAPPATI feat. Fabri Fibra
JEANS STRAPPATI è un pezzo dal mood triste, Ketama immagina la sua morte, la reazione della sua ragazza e addirittura la causa del suo decesso ovvero la droga. Fabri Fibra realizza parte del ritornello ed una strofa abbastanza corta ma di forte impatto. Da evidenziare la qualità della base realizzata dallo stesso Ketama che introduce nell'outro una sezione strumentale originale e di qualità.
LOVE BANDANA feat. Tedua e Chris Nolan
In LOVE BANDANA, Ketama riflette nuovamente sulla sua morte dicendo di non sapere se raggiungerà i 40 anni a causa dell'eccessivo uso di stupefacenti, nella canzone è dedicato molto spazio alla droga e alla gang, infatti il titolo deriva dall'unione delle crew di Ketama, la LoveGang, e Tedua, la Wild Bandana. Il rapper genovese crea una strofa elaborata, piena di riferimenti e tecnica. Chris Nolan, per chi non lo sapesse, è il produttore di Tedua che ha lavorato per la realizzazione del beat della traccia.
SPARA
SPARA è dedicata ad una ragazza non specificata, Ketama sembra quasi avvertirla dei suoi problemi che lui definisce una malattia nella sua testa. Non manca una critica feroce alle istituzioni italiane in particolare alla Questura.
GITANO
GITANO è un pezzo molto diverso dai precedenti perchè ha forti influenze latine. Anche Ketama sottolinea questa scelta giocando con le parole e il suo paese d'origine, infatti rappa: "Tengo il sangue un po' latino / Sarà che vengo da Latina".
PIU' FORTE
PIU' FORTE descrive la vita sregolata di Ketama, l'abuso di droga, il sesso e la morte. In questa traccia l'artista si presenta come una vera rockstar, a celebrare tutto questo è presente una strumentale in cui viene dato spazio alla chitarra elettrica che risuona come in una canzone rock.
SCACCIACANI feat. Massimo Pericolo
Questa traccia era stata rilasciata precedentemente e aveva già raccolto un enorme successo grazie anche alla presenza del rapper lombardo Massimo Pericolo che sta cavalcando, proprio in questo periodo, l'onda che lo sta portando nella vetta come emergente più promettente al momento.
COME VA
COME VA è una critica alla società, al consumismo e alle forze dell'ordine. La frase chiave del brano è, a mio parere, "Meglio schiavo della droga che schiavo dello stato", Ketama rivela di essere più felice nell'essere un tossico che un servo dello Stato.
BABE feat. Generic Animal
BABE è "il pezzo più romantico del disco", così è stato definito da Ketama che ha realizzato una seconda collaborazione con Generic Animal dopo il successo di Rehab. Il brano è di carattere amoroso, ma sullo sfondo rimangono i problemi dell'artista che dice di avere diavoli nella testa derivanti probabilmente dall'uso di droghe.
SQUAME feat. Noyz Narcos
SQUAME presenta una metafora interna, l'artista si paragona ad uno squalo bianco che nuota verso il successo prendendosi tutto con la forza, ma allo stesso tempo è debole e circondato da pericoli che possono portarlo alla rovina da un momento all'altro. Il feat con Noyz Narcos segna un passo importante nella carriera di Ketama che era cresciuto con le rime grezze della leggenda dell'hip hop romano e italiano in generale. I due condividono gli stessi ambienti, infatti nella traccia ci sono dei riferimenti all'ambiente romano in cui sono cresciuti.
BENZINA
BENZINA descrive il suo successo che gli ha permesso di girare l'Italia, la droga e il sesso. Probabilmente è la traccia peggiore dell'album, infatti è una canzone abbastanza breve in cui il ritornello risulta abbastanza ripetitivo.
DIRTY
DIRTY a primo impatto sembrerebbe una traccia abbastanza superficiale in cui il rapper descrive una relazione con una ragazza, in realtà anche in questa canzone Ketama racconta se stesso e il suo lato interiore: "Non provo né amore né odio / È come se sentissi un vuoto".
PROBLEMA feat. Speranza
In questa traccia Ketama si definisce l'errore del sistema, l'eccezione alla regola. Infatti una faccia da galera, come si definisce lui stesso, ha ottenuto il successo e adesso sta facendo i soldi anche per dare fastidio a chi non lo vorrebbe dov'è ora. Speranza continua la critica feroce del rapper nato a Latina in una strofa in cui si incastrano versi in italiano, francese e inglese.
Cos'è L'Amore feat. Franco Califano, Don Joe e Franco126
Cos'è L'Amore era stato rilasciato precedentemente su Spotify. Ketama126 e Franco126, grandi amici dagli inizi, si dicono onorati di aver partecipato al progetto portato avanti da Don Joe che ha utilizzato un ritornello inedito di Franco Califano, leggenda della musica italiana e non solo.
Il disco è un buon progetto in cui Ketama si racconta nei suoi problemi di droga, nei suoi disturbi interiori e nella sua vita di eccessi. L'artista in questo album incarna la figura della rockstar dannata, sensibile e problematica. Molte volte Ketama ha ribadito la possibilità di una sua morte prematura ricreando immagini funebri che speriamo rimangano solo fantasie in quanto il rapper di Latina ha ancora molto da dire nella scena hip hop italiana.