domenica 26 luglio 2020

"Malandrino" è il nuovo singolo di Jake La Furia e Emis Killa che anticipa "17", il joint album in uscita a Settembre.

"Malandrino" è il nuovo singolo nato dalla collaborazione tra Jake La Furia e Emis Killa che, in occasione della pubblicazione della nuova canzone, hanno annunciato l'uscita di "17": il joint album che verrà pubblicato a Settembre. 

In un lungo post su Instagram Emis Killa ha speso parole d'oro per Jake definendolo il suo metro di giudizio per migliorarsi e ringraziandolo anche per averlo incoraggiato a seguire il suo sogno diventando in parte un complice dell'importante carriera musicale di Emis. Al termine di tutto questo grande elogio alla figura di Jake è stata annunciata l'uscita del joint album "17" che vedrà i due rappare insieme in un progetto ambizioso dal grande potenziale capace di rivoluzionare e di segnare la storia del rap italiano.

Copertina di "Malandrino", il nuovo singolo di Jake La Furia e Emis Killa.
Copertina di "Malandrino", il nuovo singolo di Jake La Furia e Emis Killa.

Questo disco è anticipato da questa prima traccia intitolata "Malandrino" disponibile sulle piattaforme di streaming musicale da venerdì 24 Luglio
"Malandrino" è prodotta da Low Kidd e ci racconta l'adolescenza dei due rapper, Jake e Emis ci descrivono il loro desiderio adolescenziale di diventare dei "malandrini" menzionando diversi film e personaggi legati al mondo del cinema come Tarantino, Il Padrino, Tony Montana e Keyser Söze che rappresentavano per loro dei modelli. Abituati alla vita di strada, i due artisti ambivano a diventare i capi di quell'ambiente e quindi volevano appunto diventare dei malandrini per assomigliare un po' di più a quei loro idoli che vedevano alla televisione. 
La traccia è puramente rap e presenta delle citazioni e delle figure che non appartengono alle nuove generazioni. Jake, infatti, ci tiene a sottolineare che loro due sono nel mondo della musica da prima della trap e di tutte le nuove droghe di cui si parla spesso quasi come a definirsi il padre di tutti quei giovani rapper che in questo periodo si stanno affermando.
"Malandrino" ha collezionato mezzo milione di streaming su Spotify in appena tre giorni dal rilascio della canzone.


sabato 25 luglio 2020

Il Milan mantiene l'imbattibilità post-lockdown: a San Siro è pareggio con l'Atalanta 1-1.

Nonostante le numerose assenze il Milan riesce a strappare un pareggio alla squadra più in forma della stagione. 

A San Siro abbiamo assistito ad una partita molto equilibrata tra Atalanta e Milan che hanno giocato a buoni ritmi e si sono affrontate a testa alta mostrando un buono stato di forma. Il primo tempo ha visto il Milan andare subito in vantaggio al minuto 14' con una magia di Calhanoglu su calcio di punizione, conclusione spettacolare dal limite corto destro dell'area di rigore atalantina che a giro è entrata sul secondo palo prendendo di sorpresa Gollini. L'Atalanta non si è, però, scoraggiata e ha proposto il suo calcio offensivo. Qualche minuto dopo, infatti, arriva la prima vera occasione atalantina grazie al rigore concesso dall'arbitro su ingenuità di Biglia che dentro l'area rifila un pestone a Malinovskyj che si presenta su dischetto ma viene ipnotizzato da Donnarumma. Il pareggio arriva una ventina di minuti dopo con Zapata che ha appoggiato in rete dopo un'azione fortunosa della squadra bergamasca favorita da diversi rimpalli. La prima frazione di gioco si conclude così in pareggio.
calhanoglu protagonista di milan atalanta


Il secondo tempo è nuovamente una lotta a centrocampo con duelli e contrasti determinati dal fisico e dalla prestanza atletica dei giocatori in campo. Ci sono stati molti cambi con le squadre che si sono affrontate sfruttando le forze fresche scese in campo nella ripresa ed è proprio un subentrato, Bonaventura, ad avere l'occasione più pericolosa di questo secondo tempo colpendo il palo dal limite dell'area con un tiro rasoterra di destro molto potente che aveva battuto il portiere bergamasco. 



Migliore in campo: Kessiè
In una partita giocata molto a centrocampo Kessiè è stato decisivo nel mantenere l'equilibrio della squadra lottando su ogni pallone utilizzando il fisico e la corsa. Molti duelli vinti e palloni recuperi per l'ivoriano che è sempre più il motore della squadra che, in questa partita, era anche penalizzato dall'assenza di Bennacer con cui ha trovato, nel corso delle partite, una forte intesa.

Peggiore in campo: Biglia
E' chiamato a sostituire Bennacer squalificato. La sua prestazione è pessima caratterizzata da lentezza nelle giocate e disattenzioni difensive, da ricordare anche l'intervento ingenuo che ha causato il rigore in favore dell'Atalanta poi neutralizzato da Donnarumma.