lunedì 22 giugno 2020

Il campionato riprende anche per il Milan che vince in trasferta a Lecce per 4-1.

La Serie A riprende e il Milan conquista i primi tre punti di questa fase finale del campionato post-covid contro il Lecce.

Allo Stadio Via Del Mare non c'è stata partita e il Lecce è stato strapazzato dal Milan che ha chiuso il match realizzando quattro goal. Partita a senso unico che ha visto la squadra rossonera muovere velocemente la palla e costringere il Lecce a possessi complicati dal grande pressing del diavolo che ha corso molto in questi novanta minuti condizionato anche dalla miglior condizione fisica.

Nel primo tempo il Milan ha avuto diverse occasioni per segnare. La prima opportunità è sui piedi di Bonaventura che su calcio d'angolo in ribattuta si fa parare il tiro dal portiere leccese Gabriel, tra l'altro ex-Milan. Altra occasione sui piedi di Kessie che da fuori area spara una cannonata abbastanza centrale che il portiere respinge senza troppi problemi. Ulteriore opportunità per Castillejo che da buona posizione col destro spara sul portiere. Qualche minuto più tardi il calciatore spagnolo si rifà capitalizzando un'ottima azione sulla destra di Calhanoglu.

L'esultanza dei rossoneri in occasione del goal realizzato da Bonaventura.
L'esultanza dei rossoneri in occasione del goal realizzato da Bonaventura.

Il secondo tempo si apre con un rigore per il Lecce per un fallo di Gabbia, entrato sul finale del primo tempo al posto dell'infortunato Kjaer, sul attaccante Babacar. Sul dischetto si presenta Mancosu che spiazza Donnarumma e porta il risultato sul pari. Basta un minuto per il Milan per allungare e riportarsi avanti con un goal di Bonaventura che approfitta della respinta difettosa del portiere leccese su un tiro rasoterra di Calhanoglu. Passano pochi minuti e la squadra rossonera allunga con un bel goal di Rebic che servito in contropiede da Calhanoglu si fa tutta la metà campo avversaria realizzando a tu per tu con Gabriel. Il quarto goal arriva da un'azione iniziata tutta dal cambio di gioco intelligente di Calhanoglu che pesca Conti sulla fascia destra che rimette a sua volta in mezzo sulla testa di Leao che insacca. La partita si conclude così sul 4-1 per la squadra milanese che porta a casa tre punti importanti per la rincorsa all'Europa lanciando segnali positivi sul piano del carattere non perdendosi d'animo sul pareggio leccese.

Migliore in campo: Calhanoglu
Protagonista in tutti i quattro goal della sua squadra. Abbina spirito di sacrificio, corsa, tiro dalla distanza e tecnica nel palleggio. Indispensabile per il gioco di Pioli ha dimostrato già dalla partita di Coppa Italia con la Juventus di essere in gran forma e pronto ad aiutare in modo incisivo la rimonta del Milan verso l'Europa. 

Peggiore in campo: Gabbia
Entra in campo distratto e, in occasione del rigore, commette un grave errore che avrebbe potuto pregiudicare la partita dei rossoneri.

"Te lo prometto" è il nuovo singolo di Il Tre.

"Te lo prometto" è il nuovo singolo di Il Tre uscito su Spotify giovedì 18 Giugno.

Il Tre, nome d'arte Guido Luigi Senia, ci ha regalato un'altra canzone ricca di significato che si aggiunge alle diverse hit già lanciate dall'artista tra cui, la più importante, "Cracovia pt.3" che è stata in grado di totalizzare più di 20 milioni di streaming su Spotify.

In ogni canzone Guido mette il cuore e ci racconta le sue sensazioni, le sue insicurezze, ma soprattutto la sua speranza e la sua felicità. A differenza di molti rapper la sua musica ha uno scopo fortemente comunicativo, non c'è testo scritto da Il Tre che non voglia trasmettere un messaggio o esprimere un determinato concetto. In diverse interviste Guido ha ribadito che la sua musica ha forti radici nel rap e che di conseguenza non può che dare spazio ai testi impegnati a livello di metrica e contenuto. Infatti possiamo considerare Il Tre uno tra i migliori emergenti in quanto metrica e tecnica che ritroviamo fortemente in tutti i suoi pezzi ma sopratutto su "Cracovia pt.3" dove troviamo continui extrabeat realizzati con precisione eccelsa.

Copertina di "Te lo prometto", il nuovo singolo di Il Tre.
Copertina di "Te lo prometto", il nuovo singolo di Il Tre.

In "Te lo prometto", Guido ha deciso di mettere da parte il lato tecnicista che contraddistingue comunque i suoi testi, per raccontarsi in maniera più profonda raccontandoci un lato introspettivo di Il Tre che abbiamo avuto la possibilità di ascoltare anche in "L'importante".
"Te lo prometto" racconta il concetto di famiglia inteso da Guido che muta in una critica implicita verso il mercato musicale e le case discografiche. Il Tre descrive il suo desiderio di non farsi cambiare dal successo, dai soldi e da tutto il lato negativo che l'ambiente musicale si porta appresso. Ci racconta delle sue vecchie abitudini, degli amici e dei momenti passanti in piazza a Santa Maria delle Mole dove è cresciuto e che non vuole abbandonare per nulla al mondo. Il successo non l'ha cambiato e non vuole che lo cambi, per la sua famiglia e per tutte le persone che lo hanno sostenuto anche quando non c'era nulla. Ciò non significa che deve limitare la sua carriera musicale ma che la sua casa rimarrà sempre in quel paesino, un quella piazzetta e in quegli amici che lo hanno sempre appoggiato e che quando potrà ritornerà lì, in mezzo a quelle facce che lo hanno visto diventare l'artista che è ora.