"In Piazza" è il nuovo singolo di Paky in collaborazione con Shiva.

"In Piazza" è il nuovo singolo di Paky con Shiva che interrompe il silenzio musicale durato diversi mesi.

Il termine della quarantena e della crisi musicale dovuta al coronavirus ha riattivato tutto il mondo musicale tra cui Paky che, oltre alla pubblicazione del nuovo singolo "In Piazza", ha partecipato anche alla traccia "Rari" con Shiva e Tedua contenuta nel mixtape "Vita Vera- Aspetttando la Divina Commdia" del rapper genovese. 

Paky ritorna con un nuovo singolo dal titolo "In Piazza" featuring Shiva. Il rapper di Rozzano era scomparso dai radar per diversi mesi dopo la pubblicazione di "Boss" avvenuta a Gennaio. 

"In Piazza" non è la prima collaborazione tra Paky e Shiva che, insieme, hanno realizzato anche "Tuta Black" che aveva confermato il grande potenziale dell'artista esploso con la banger "Rozzi".

Copertina di "In Piazza", il nuovo singolo di Paky feat. Shiva.

"In Piazza" è prodotta da Kermit e racconta il desiderio di rivalsa, il passato difficile e il presente costellato di successi. Nelle parole dei due rapper ritroviamo un forte senso di appartenenza verso quelle strade e quei palazzoni che li hanno visti crescere e che non intendono mollare proprio ora che ce l'hanno fatta ("Oggi sto in piazza coi miei / Domani pure, fratè, non lo so"). Il successo dei due artisti è innegabili, si definiscono la Serie A e la nuova scena del rap italiano. Perciò, nonostante la loro fama e i soldi, non hanno intenzione di dimenticare le loro origini, le loro radici e il loro passato di strada.

Il videoclip ufficiale di "In Piazza" è disponibile su Youtube. Nei primi secondi del video possiamo vedere delle scene del backstage in cui si organizzano le scenografie disponendo il numeroso pubblico presente alle riprese. Il video ritrae i due rapper mentre si esibiscono in una piazzola circondati da centinaia di persone che possono rappresentare una metafora del loro successo ma anche del loro forte legame col quartiere e con i ragazzi che condividono il loro stesso passato. Alcune riprese, invece, sono realizzate in cima alla Torre Telecom Italia di Rozzano che, oltre ad essere citata nella canzone, è anche uno dei simboli del quartiere di Rozzano.

"Sconosciuta" è il nuovo singolo di Lil Busso.

"Sconosciuta" è il nuovo singolo del giovane talento bolognese Lil Busso.

Nicola Bussolari, meglio conosciuto come Lil Busso, è un rapper italiano classe ‘99, originario di Bologna. Inizia ad interessarsi alla musica e al mondo del rap durante un'anno all'estero delle superiori a Los Angeles. In America impara l'inglese e conosce diverse persone con la passione per il freestyle e la musica hip hop di cui si innamora iniziando così a scrivere e rappare pubblicando i suoi primi brani su Youtube. 

Tornato in Italia, nel 2017 incontra Mr. Monkey, giovane produttore bolognese dall'incredibile talento che segue, tra gli altri, anche Tredici Pietro. Con lui inizia un importante collaborazione che li vede insieme in quasi tutte le creazioni musicali di Lil Busso, tra cui il primo EP intitolato "Lilife" e l'album di debutto "IPERMETROMONDO" rilasciato ad inizio 2020 per Thaurus a cui è entrato a far parte nel 2018.

Lil Busso, a differenza di molti rapper della scena, nella sua musica ha dei toni leggeri. I suoi testi si discostano dalla denuncia sociale tipica del mondo rap per descrivere momenti di spensieratezza e giovinezza che permettono di staccarsi per qualche attimo dallo stress e dalle tensioni della vita quotidiana.

Copertina di "Sconosciuta", il nuovo singolo di Lil Busso.

"Sconosciuta" è stata rilasciata il 4 Giugno su Spotify e ci racconta con sonorità orecchiabili la storia di una notte avuta da Lil Busso con una sconosciuta. La canzone è prodotta da Mr. Monkey ed è in grado di entrarti nella testa e non uscirne più, è molto orecchiabile e adatta ai passaggi in radio.

Nel ritornello e nella prima strofa Lil Busso ci racconta di un'avventura di una notte con una sconosciuta incontrata ad una festa. 

Nella seconda strofa ritorna di nuovo a parlarci di lei riconoscendo che, nonostante sia stata solo una breve avventura, non riesce a dimenticarla anzi si ritrova a pensarla molto spesso; conclude la strofa con un'allusione alla sua sensazione di solitudine che lo pervade ("Solo in pochi ti vogliono bene per davvero / Li sto contando sulle mani, e mi basta solo una mano").